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Iniziare a camminare: gattonare serve?

Creato il 30 novembre 2015 da La Donna Imperfetta
I pro e i contro del Gattonamento Una delle domande che più spesso vengono fatte ad una mamma dai 9 mesi di vita del figlio/a è: “Gattona?” . Bene, vi svelo un segreto mamme con figli che hanno gattonato, future mamme o neomamme non ancora giunte a questo step: NON TUTTI I BIMBI GATTONANO!!! E  così si giunge alla domanda successiva (verso i 12 mesi!) “allora cammina?”. No, non gattona e non cammina: è pigro/a e se la prende comoda!!! Ma perché questa fretta di vederli sgambettare a destra e sinistra? Certo, per poi lamentarsi che era meglio prima quando se ne stavano buoni buoni in braccio a te! Siamo seri, ogni bimbo ha i suoi tempi e le sue abitudini, i suoi timori e le sue curiosità, non bisogna stare lì a contare quanti giorni sono passati dal suo primo compleanno e chiedersi perché ancora non gattona o non cammina! Iniziare a camminare: il gattonamento Da neomamma posso dirvi che temevo il gattonamento della mia bambina perché si sarebbe appesa ai cassetti, sarebbe andata in giro dietro al nostro gatto cercando di prendergli la coda, si sarebbe infilata nella lettiera o peggio, avrebbe preso tutti i germi presenti sul pavimento di casa. Così lei, con il suo sesto senso infantile avrà captato i miei timori e ha deciso di non gattonare. Risultato? La mia schiena è a pezzi perché lei vuole camminare e camminare senza però aggrapparsi ai mobili, ma tenendo la mia mano! E peggio ancora vuole camminare tenendo in mano oggetti perfettamente inutili che naturalmente le impediscono di trovare appiglio sicuro su oggetti alla sua portata. Inoltre questo le impedisce di avere le mani libere per parare il colpo in caso di caduta. Mi sono chiesta se questo non aggrapparsi e non parare i colpi dipenda dal fatto che non abbia sperimentato appunto il gattonamento e credo proprio di si. Ecco quindi un punto in suo favore: chi gattona ha più esperienza con le mani e prende le distanze tra sé e il pavimento in maniera più “ravvicinata”. E’ abituato ad avere libere le mani per potersi spostare e di conseguenza le avrà libere una volta che si sarà tirato su per provare a camminare (così in caso di caduta sarò pronto ad “ammortizzare”). Iniziare a camminare: gattonare Chi non gattona d’altra parte si alza in piedi e tenta i primi passettini senza passare dalla fase “terra/sul sedere/in piedi” quindi probabilmente cammina prima, ma è talmente distratto dall’esplorazione del mondo circostante che l’uso delle mani in caso di caduta passa in secondo piano. Poi ci sono bimbi che nonostante camminino già spediti nel momento in cui devono scappare in fretta tornano al vecchio e ultra sperimentato “4 zampe” come se niente fosse quindi, sarà che forse era giusto passarci dal “gattonamento”? Insomma che dire, gattonare o camminare ogni passaggio ha i suoi pro ed i suoi contro, sta a noi trovare insieme ai nostri bimbi il giusto equilibrio perché diciamolo, tutte le mamme vorrebbero evitare qualche fase del percorso di crescita dei propri figli ma poi si arrendono all’idea che tutto andrà come loro decideranno dato che ormai sono esserini pensanti… e per farci impazzire le pensano già tutte!

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