Iniziative: a Reggio Emilia, nel Parco di Casa Cervi, la serata della "Storica Pastasciutta".

L'appuntamento con la pastasciutta antifascista è servito anche quest'anno, con un ricco programma che a partire dalle 18,30 porterà a Casa Cervi tanti ospiti e partecipanti. Si inizia con la presentazione del volume di memorie resistenziali “Una vita per la libertà: il partigiano Eraclio” di Vittorio Graziosi, storia del noto antifascista marchigiano citato nelle celebrate “Lettere di condannati a morte della Resistenza”; l'iniziativa è promossa di concerto con l'Assemblea Legislativa della Marche, regione che sta stringendo rapporti sempre più stretti e proficui con l'Istituto Cervi, alla presenza del presidente dell'Assemblea Vittoriano Solazzi e dell'on. Pierluigi Castagnetti. La serata della pastasciutta entrerà nel vivo dalle ore 20 circa, nel grande Parco di Casa Cervi già abituato ad accogliere grandi folle in occasione di date significative come questa. Solo lo scorso anno si sono contate più di 2.000 persone, per circa 170 kg di pasta offerta a memoria della festosa iniziativa dei Cervi all'indomani della caduta del Fascismo. Non è un caso che quest'anno l'ingrediente aggiunto della serata sia la pasta di “Libera”, prodotta dai territori confiscati alle mafie: il legame con la “nuova Resistenza” e i valori dell'antifascismo passa anche da gesti simbolici eppur concreti, resi possibili grazie al generoso sostengo di Coop Nordest, che ha messo gratuitamente a disposizione dell'evento la pasta con un sapore di legalità in più. Dal palco di Casa Cervi, dunque, non solo rievocazione storica ma anche pratica quotidiana in favore delle azioni del progetto "Radici nel Futuro", che vede l'Istituto Cervi e Libera al fianco nel medesimo impegno. La serata inizierà con l'esibizione musicale degli Emily County Folk, che saranno il commento alla distribuzione della pasta, mentre alle 21,00 sul palco di Casa Cervi verranno presentate le “altre” pastasciutte, la rete spontanea di iniziative analoghe che a partire da Casa Cervi sta prendendo piede in molte parti d'Italia, a partire dal comune di Fosdinovo in Lunigiana il cui museo della resistenza è da tempo gemellato con il Museo di Gattatico. Sarà poi la volta, dalle 21,30 della premiazione del Festival di Resistenza, bando di concorso teatrale per compagnie che si sono esibite nel corso del ricco cartellone estivo. Un'edizione particolare, quella di quest'anno, che ha visto la partecipazione al concorso teatrale di circo 150 spettacoli, poi selezionati per il concorso che si chiude appunto (come di consueto) nella serata della Pastasciutta. Insieme a Cooperativa Boorea e Unieco, sostenitori del progetto Festival di Resistenza, verranno premiati i primi classificati e assegnate due menzioni speciali ai gruppi che hanno animato le serate di Casa Cervi con performance di grandissima qualità. All'ospite della serata, il vignettista e scrittore satirico Vauro Senesi, è lasciata la chiusura della manifestazione, nella inedita formula della intervista sul palco ad opera del “Cin”, storico volontario del Museo Cervi, e presenza fissa nelle serate del Circolo ARCI Fuori Orario.