Pensavate che vi avrei risparmiato il post di San Valentino? Anche il più cinico dei cinici è costretto a pensare all’amore, oggi.
Anche io, che in trentadue anni non sono mai stata fidanzata il giorno di San Valentino, non posso sottrarmi alla responsabilità di dirvi come la penso: sono o non sono quella che vi spara in faccia le cose che pensate? Quelle che pensate, ma preferite tenervele strette strette dentro al vostro cuoricino – che sia gelido o innamorato –, solo perché vi rifiutate di ammetterle a voi stessi. Ma io ve la sparerò dritta in faccia la verità, e ve la dirò con una metafora, che a me le metafore piacciono tanto. Ché una metafora è un po’ più discreta e, se vorrete, potrete continuare a far finta di non averla capita: innamorarsi non è Amore. Questa è la verità, ed eccovi la metafora.
Mettiamo allora che innamorarsi è andare al Luna Park, e salire sulle montagne russe. Mettiamo che innamorarsi è adrenalina. È felicità. È sorridere per un clown. È l’odore dei pop corn, e il sapore dello zucchero filato.
È il cavalluccio della giostra, da dove salutavate con un sorriso vostro padre. È la casa dell’orrore, prima strillavate per la paura, e poi vi scompisciavate dalle risate per averla scampata. Anche stavolta.
Mettiamo allora che questo sia innamorarsi.
Amore invece, quello vero, cos’è?
Amore, quello vero, è innamorarsi. Ma è anche un’altra cosa. Amore è l’adrenalina sulle montagne russe, ma è pure assicurarsi che funzionino sempre e siano sicure. È fare la fila per ogni giostra, ed è pure aprire in orario per non fare aspettare i bambini all’ingresso. È mangiare lo zucchero filato, ed è provvedere affinché ci sia sempre abbastanza zucchero da filare.
Insomma, per farla breve, quando sei innamorato ti piace ridere con la persona che hai accanto e l’adrenalina che provi con lei, ti piace l’odore e il sapore che ha. La sua pelle, il suo modo di porgerti lo sguardo.
Quando invece è Amore, è la stessa cosa, ma è anche qualcos’altro: Amore è che l’amato non soffra mai, è che vengano prima i suoi bisogni, e poi i tuoi. È capirlo, carezzarlo, renderlo felice. Perché Amore è ridere, e custodire. Amore è adrenalina, e amore.
La verità adesso io ve l’ho detta, voi potete soltanto scegliere: vi basta entrare al Luna Park, o volete esserne anche i custodi?
Sappiate, però, che non è poi così facile: perché dopo aver imparato a custodire, bisogna anche saper continuare a ridere.
Buon S.Valentino