Lo ammetto, c’è stato un periodo in cui sono stata pazzamente innamorata di Leonardo di Caprio: il suo Romeo moderno di “Romeo + Juliet” era per me speciale e il Jack Dawson che rimaneva vittima del Titanic per salvare la sua Rose era semplicemente un eroe. Ma poi sono rinsavita… e ora nella mia vita c’è un altro Leonardo che mi fa battere il cuore. Peccato che fosse uomo del XV secolo, tale Leonardo da Vinci, ma non si può avere tutto nella vita
Particolare dello stemma Da Vinci
Come vi ho già raccontato, quando ho avuto l’occasione di vedere a Milano “L’ultima cena” e parte del “Codice atlantico” grazie al Q4T blog tour sono rimasta affascinata dall’opera e dall’acume del Genio, tanto da innamorarmene alla follia. Ora quindi sto cercando di ampliare le mie conoscenze sulla sua vita, le sue opere, le sue vicende personali, i suoi viaggi, le sue passioni. Devo dire che anche il già citato Il Codice Da Vinci aveva suscitato una certa mia curiosità attorno alla figura del maestro, ma è stata la visita al Cenacolo a darmi la spinta giusta all’approfondimento.
Non sapevo, ad esempio, che Leonardo fosse nato in una frazione del paese toscano Vinci, precisamente ad Anchiano: a 3 Km da Vinci, il paesino è collocato nella cornice di un paesaggio collinare immerso nei sentieri del Montalbano. Proprio ad Anchiano si trova un luogo che non può mancare nelle mie prossime uscite, il posto dove andare a riscoprire le origini del personaggio, ovvero la Casa natale di Leonardo.
Pensate che la casa sarà riaperta al pubblico dopo un accurato restauro il 22 giugno: un’opportunità unica non solo per scoprire il legame del grande artista con la sua città, ma anche per incontrare Leonardo in persona e conoscere qualcosa in più sulla sua vita privata. Infatti la direzione del Museo Leonardiano, che ha curato il nuovo allestimento museologico nella casa del Genio, ha fatto ricorso alle ultime tecnologie multimediali per proporre un incontro “speciale” con Leonardo e presentare la sua opera pittorica e grafica. Grazie a un sapiente intreccio di video, teatro e documentario, un ologramma di Leonardo a grandezza naturale accoglierà i visitatori raccontando le proprie vicissitudini passate, soprattutto quelle che lo hanno più legato alla sua terra di origine. Un modo al passo coi tempi per avvicinarsi alla storia dell’arte. E che arte!E se dopo aver letto il Codice browniano o aver visto il Cenacolo a Milano vi restano delle curiosità su “L’Ultima Cena”, grazie a un sofisticato sistema interattivo potrete interrogare il famosissimo affresco alla ricerca di tutti i suoi segreti. Attraverso l’applicazione “Leonardo Touch” sarà inoltre possibile fare conoscenza con il Leonardo pittore, mentre per approfondire gli aspetti del Leonardo inventore, tecnologo e ingegnere potrete raggiungere a Vinci il Museo Leonardiano. Anche qui le macchine e i modelli, realizzati in base agli schizzi e alle annotazioni dell’artista, sono affiancati da animazioni digitali e applicazioni interattive.Come vi dicevo, la Casa natale sarà inaugurata il 22 giugno alle ore 17.30 e sabato 23 e domenica 24 giugno sono previste aperture straordinarie ad ingresso gratuito dalle ore 10.00 alle ore 22.00. Dopodiché rimarrà aperta tutti i giorni dalle 10.00 alle 19.00 (10.00 – 17.00 nel periodo novembre – febbraio). Il biglietto d’ingresso costa solo 2,00 €, mentre quello cumulativo per la visita alla Casa natale e al Museo Leonardiano costa 8,00 € (intero). Io non posso farmi scappare un’occasione simile e sto prendendo in considerazione un ritorno in Toscana. E voi, non siete curiosi di incontrare il Genio dal vivo?
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I won’t keep it secret and I’ll rather state it clearly: there’s been a time when I was madly in love with Leonardo di Caprio: his modern Romeo in “Romeo + Juliet” looked special to me and the Jack Dawson who died to save his Rose from the sinking of the Titanic was simply the perfect hero. But this mania came to its natural end… and now it’s a different Leonardo that makes my hearth beat. Unfortunately this is a man from the XV century, someone named Leonardo da Vinci, but you cannot have everything in life
As I already said here, when I had the occasion to see “The Last Supper” and part of the “Codex Atlanticus” during the Q4T blog tour in Milan I was so fascinated by the Genius’s work and acumen that I terribly fell in love with him. Now I’m in the process of getting to know more about his life, his works, his personal affairs, his travels, and his passions. The already quoted “The da Vinci code” had somehow fuelled my curiosity about the maestro, but seeing his famous painting actually convinced me to deepen my knowledge in this regard.
For instance, I didn’t know that Leonardo was born in a little Tuscan hamlet next to Vinci, namely Anchiano: 3 Km far away from Vinci, the village is located in a hilly landscape surrounded by the Montalbano trails. There’s a special place in Anchiano that I can’t miss in my next trips, a place to go to in order to discover the origins of the artist, i.e. Leonardo’s birthplace.
Following major restoration works, on June 22 the house will be opened again to the public: a unique opportunity to disclose what linked the artist to his hometown and also to meet him personally, getting to now something more about his private life. Indeed, taking care of the new museum display of the house the management of the Leonardo Museum deployed the latest multimedia technologies to offer the visitors a very special meeting with Leonardo and to present his paintings and drawings. Thanks to a clever intertwining of video, theatre and documentary materials, a life-size hologram of Leonardo will be welcoming the visitors and telling them about his past vicissitudes, with particular regard to those that linked him the most to his hometown. Undoubtedly an up to date way to get closer to arts. And that’s Art with capital letter!
You have already read “The da Vinci code” by Dan Brown or seen “The Last Supper” in Milan and you still remain curious? Just query the world-known painting through a cutting-edge technology and you’ll get to know all its secrets. You’ll be also able to get to know Leonardo the painter through the Leonardo Touch application. If you would like to deepen your knowledge about Leonardo the inventor, the technologist and the engineer you can reach Vinci and visit the Leonardo Museum: here too digital animation and interactive applications accompany machineries and models realized from the artist’s drawings and note.
As I told above, the birthplace will be inaugurated next June 22 at 5.30 p.m.. Special openings will take place on Saturday 23 and Sunday 24, with free entry from 10 a.m. to 7 p.m. (10 a.m. – 5 p.m. from November to February). The ticket costs only 2,00 € and if you want to visit both the birth house and the Museum you can buy a combined ticket at 8,00 €. I can’t miss such an opportunity and am already taking into consideration the idea of coming back to Tuscany. What about you, are you in to get to meet the Genius?