Magazine Giardinaggio

innesto a corona

Creato il 15 febbraio 2013 da Giardinaggio @Giardinaggionet

Innesto a corona


Come già detto più volte nel corso dei nostri approfondimenti, l’innesto è una pratica colturale che consente di ottenere una nuova varietà di pianta unendone due affini. In agricoltura e giardinaggio si praticano diverse tipologie di innesti. Tra questi, molto diffuso è anche l’innesto a corona, praticato frequentemente per gli alberi da frutto. Questo innesto, se eseguito correttamente, garantisce buone probabilità di attecchimento e piante più resistenti alle avversità.

Quali piante vengono innestate a corona


Le piante su cui praticare l’innesto a corona sono quelle adulte, le drupacee ( pesco, susino, ciliegio, mandorlo, albicocco), gli agrumi, l’olivo ed i più comuni alberi da frutto, tra cui il melo, L’innesto a corona, infatti, si serve di un portainnesto il cui tronco da innestare deve avere un certo diametro. Solo gli alberi da frutto possono avere un tronco del diametro adatto a quello dell’innesto. In altre piante adulte, l’innesto a corona si pratica come reinnesto, cioè come innesto che viene ripetuto una seconda volta su piante già innestate quando erano più giovani.

Come si pratica


L’innesto a corona rientra nella categoria degli innesti a spacco e a marza. Questo innesto consiste nell’installare, intorno a un tronco con superficie circolare, dei rami contenenti tre o quattro gemme ( le marze). Le marze circonderanno i bordi del tronco formando proprio una specie di corona. Il tronco viene ricavato da un grosso ramo del portainnesto tagliato a circa un metro dalla base. Dopo questo taglio si formerà, sul tronco, una superficie circolare. Attorno ai bordi del tronco si praticheranno dei tagli profondi al massimo dieci centimetri. All’interno di questi tagli si dovranno inserire le marze, lunghe sempre dieci centimetri e forgiate a forma di cuneo nella parte inferiore. I tagli lungo i bordi del tronco dovranno essere tenuti aperti con un cuneo, in modo da favorire l’inserimento delle marze.

Epoca innesto


L’innesto a corona va praticato in primavera, quando le piante sono in succhio e la corteccia si stacca velocemente dal tronco. Le marze, invece, vanno prelevate con un certo anticipo rispetto all’epoca dell’innesto. In genere, i rami con le gemme possono essere prelevati in inverno o dieci giorni prima della data prevista per l’innesto. Le marze invernali vanno conservate in frigo, mentre quelle prelevate qualche settimana prima dell’innesto possono essere conservate sotto terra. Al momento dell’innesto, lo spacco del tronco va ricoperto con mastice, per impedire il movimento delle marze. Queste ultime vanno, infine, legate con della rafia, per rimanere ben salde al tronco fino all’epoca dell’attecchimento.

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

  • Fiore di cactus

    Fiore cactus

    È stato qualche giorno fa che ho notato una piccola protuberanza scura e pelosa uscire dalla mamillaria – uno dei generi più diffusi di cactacee. Leggere il seguito

    Da  Ortoweblog
    GIARDINAGGIO, HOBBY
  • Le piante succulente

    piante succulente

    Diversamente dalle Cactacee e dalle Agavacee, le succulente, nella maggioranza dei casi, crescono in ambienti caratterizzati da un lungo periodo di siccità che... Leggere il seguito

    Da  Lory663
    GIARDINAGGIO, HOBBY, I NOSTRI AMICI ANIMALI
  • Come in un libro di fiabe (su Houzz)

    Come libro fiabe Houzz)

    Landscape in stile Rustic di CLC Landscape Design, Architetti e Designer del Paesaggio, Ringwood Il mio articolo sui giardini incantati -su Houzz “Tu! dov’è la... Leggere il seguito

    Da  Lidiazitara
    GIARDINAGGIO, HOBBY
  • Le piante grasse pag_2

    piante grasse pag_2

    Le piante grasse sono caratterizzate dalla capacità di immagazzinare acqua nei tessuti, queste piante presentano forme svariate e spesso bizzarre e fioriture... Leggere il seguito

    Da  Lory663
    GIARDINAGGIO, HOBBY, I NOSTRI AMICI ANIMALI
  • come fare l’oleolito di iperico

    come fare l’oleolito iperico

    il 24 giugno, preparate l’olio di iperico, altrimenti conosciuto come olio di San Giovanni. Un antico rimedio che per la sua facilità di preparazione è... Leggere il seguito

    Da  Aboutgarden
    GIARDINAGGIO, HOBBY, LIFESTYLE
  • Il giardino abbandonato

    giardino abbandonato

    Il mio vicino, persona dotta e grande letterato, conoscendo la passione che nutro per le piante, mi ha prestato un vecchio libro nel quale ha trovato due... Leggere il seguito

    Da  Aboutgarden
    GIARDINAGGIO, HOBBY, LIFESTYLE