Inquinamento: piombo nelle urine degli abitanti di Taranto
“Nelle urine dei tarantini e' stata riscontrata la presenza del piombo, sostanza cancerogena”.
È quanto ha riferito il presidente di Peacelink Taranto, Alessandro Marescotti, citando dati presentati a Oxford in un convegno. Anche per la diffusione di questi e altri dati a Taranto si parla ora di un possibile sequestro cautelare degli impianti dell'Ilva, ipotesi contro la quale protestano gli operai dell'acciaieria più grande d'Europa, pronti a manifestazioni di piazza e a blocchi stradali.
I valori di riferimento per il piombo sono fissati, per la popolazione non 'occupazionalmente' esposta, in un intervallo che va da 0,5 a 3,5 microgrammi per litro. Il valore medio del piombo urinario riscontrato nelle analisi e' stato di 10,8 microgrammi/litro. Il piombo e' una sostanza neurotossica e cancerogena. L'indagine ha riscontrato anche per il cromo un valore medio che supera l'intervallo dei valori di riferimento. Il valore medio e' 0,45 microgrammi per litro quando dovrebbe invece mantenersi nell'intervallo di riferimento di 0,05-0,32 microgrammi per litro.