Nella borsa della spesa: 250 g di Farro, semi
80 g di Tonno sott’olio, peso già sgocciolato
150 g di Mais, peso già sgocciolato
10-12 Pomodorini maturi
100 g di Pesto al basilico e noci
Glassa di Aceto balsamico, Olio evo, Sale e Pepe q.b.
Vi racconto il “come fare”: Mettete sul fuoco una capiente pentola con abbondante acqua. Al bollore, salate e versate in pentola il farro; bollite i semi di farro, serviranno circa 20 minuti (tempo indicato normalmente in confezione). Scolate il farro e versatelo in una capiente ciotola, attendete che si raffreddi un po’ prima di condirlo.
Se preferite, come nel mio caso, preparate intanto un pesto fresco al basilico aromatizzato con noci (al posto dei più classici pinoli), parmigiano e condito con olio evo, sale e pepe; viceversa, potrete utilizzarne uno già pronto.
Condite il farro bollito prima con il pesto, girate bene per amalgamare i due ingredienti. Unite ancora il tonno, il mais e i pomodorini tagliati, in ultimo aggiustate di sale e pepe e se gradite aggiungete ancora un filo di olio evo (extra vergine d’oliva) a crudo.
L’insalata è ottima servita fredda, accompagnata da aceto balsamico in glassa – lo stesso che io ho utilizzato per il decoro – ecco perché vi consiglio di abbondare con le quantità, sarà una bella soluzione per un pasto fuori casa.
Nota: Utilizzando il farro al posto del riso, potrete realizzare così come vi ho indicato una miriade di insalate diverse e tutte sicuramente molto gustose; questo cereale si presta benissimo infatti al tipo di piatto proposto, ve lo consiglio!
Un pizzico di Tì: Ricominciamo con una ricetta semplice semplice, essì perché in effetti in questi giorni sono stata vagamente blog-latitante :)
Ho goduto di un buon 25 Aprile e di un magnifico 1° Maggio, io ed il mio buongustaio abbiamo fatto i turisti in loco: un modo carino per identificare due cittadini con la passione per la propria città, due che le strade, i monumenti, i colori della terra in cui vivono, li assaporano con lo spirito da turista. Vi racconterò il mercato storico Ballarò e Casa Professa… giusto il tempo di ricarburare, di ritrovare lo spirito giusto per stare costretta innanzi ad un pc quando ormai la primavera urla tutto il suo splendore e il desiderio di stare al sole è sempre più una necessità