USA 2010
Titolo Originale: Insidious
Regia: James Wan
Sceneggiatura: Leigh Whannell
Cast: Patrick Wilson, Rose Byrne, Ty Simpkins, Lin Shaye, Leigh Whannell, Angus Sampson, Barbara Hershey, Andrew Astor, Corbett Tuck, Heather Tocquigny, Ruben Pla, John Henry Binder
Durata: 98 minuti
Genere: Horror
La trama in breve: La famiglia Lambert si è appena trasferita in una nuova casa. Tutto sembra tranquillo finchè una mattina il loro figlio Dalton non si sveglia. I dottori dicono che è caduto in un coma profondo pur non avendo alcun danno cerebrale. Iniziano, corrispondentemente con il coma di Dalton, alcuni eventi soprannaturali nella casa.
Con l’intento di vedere “Insidious 2″, che uscirà a breve nei cinema italiani, ed accortomi che non avendo mai visto il primo capitolo pur con moltissima gente che me ne aveva parlato davvero bene, ho deciso di recuperare il primo capitolo.
Non me ne sono affatto pentito tra le altre cose. Il film è tesissimo e a lunghi tratti fa anche una paura fottuta. La storia, che all’inizio appare la solita banale, banalissima, storia di case infestate dagli spiriti, alla fine fa ricredere tutti assumendo risvolti inaspettati. Diciamo che una cosa molto simile si era vista in “Paranormal Activity” eppure l’originalità di questo film non ne verrebbe messa in discussione.
Bravissimi i protagonisti, soprattutto Patrick Wilson, che recentemente abbiamo rivisto in “The Conjuring”, che pare tagliato dal sarto per ruoli del genere, essendo un volto piuttosto elegante che però si contrappone alle trame dei film in cui recita. Anche Rose Byrne, apprezzata anche lei di recente in “Come un tuono”, ha quel non so che che la rende in grado di rivelarsi la perfetta madre di famiglia impaurita da ciò che le sta accadendo intorno.
Voto: 8