Per le ultime sfide di qualificazione a Euro 2016 il CT Conte pensa al tridente. Le certezze sono Pellè ed Insigne, resta una sola maglia da titolare in attacco da assegnare.
Pellè ed Insigne saranno titolari nel match contro l’Azerbaigian.
Photo credit: NazionaleCalcio / Foter / CC BY
Antonio Conte ha certamente fatto una scommessa azzardata quando ha scelto di diventare commissario tecnico, specie arrivando da anni di successi e supremazia assoluta con il proprio club. L’allenatore pugliese, dopo più di un anno, è ancora alla ricerca del bel gioco che aveva incantato l’Italia ai tempi della sua prima Juventus, ma non ha mai fatto mistero di preoccuparsi soprattutto dei risultati. Ormai la sua prima grande competizione è alle porte e per Conte è arrivato il momento di scegliere l’identità da dare alla sua Nazionale. L’occasione si presenta con le ultime due partite di qualificazione agli Europei: la trasferta in Azerbaigian e la sfida casalinga con la Norvegia.
Il primo dei due match potrebbe già essere decisivo e Conte si trova per la prima volta a poter scegliere tra ben otto attaccanti, un’abbondanza senza precedenti. L’unico certo di una maglia da titolare al centro dell’attacco è Graziano Pellè, l’ariete che ha trovato la propria dimensione al Southampton dopo essere stato dimenticato in Italia. Lo striker pugliese si è guadagnato la fiducia del CT a suon di gol: ha segnato l’ultimo sabato scorso affondando in casa il Chelsea di Mourinho.
Al suo fianco, in un tridente che ha ancora una maglia da assegnare, ci sarà Lorenzo Insigne. Il ragazzo napoletano si è reso protagonista di un ottimo inizio di stagione ed ha già eguagliato il proprio record di reti stagionali segnandone 5 in 7 partite. Insigne sarà probabilmente l’ala sinistra del tridente, ricoprendo lo stesso ruolo in cui sta dando spettacolo agli ordini di Sarri.
Quello di Insigne non è l’unico gradito ritorno in azzurro. Fabio Quagliarella farà infatti di nuovo parte della spedizione a fronte di un ottimo avvio di campionato, ma partirà probabilmente dalla panchina. Eder sembra favorito per partire dal primo minuto in un attacco che potrà contare anche sull’eventuale apporto di El Shaarawy e Zaza.
M.B.
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