Insoddisfazione…che brutta bestia!!!

Sì, miei cari…penso che di questi tempi ancora più che dallo stress, dalla vita nevrotica o che…dovremmo imparare a difenderci dall’insoddisfazione!

Che cos’è l’insoddisfazione?

E’ quel fastidio fisso nella nostra mente, è quella virgola che interrompe il fluire liscio e limpido dei nostri pensieri, è quel retrogusto amaro che troviamo in tutto ciò che facciamo.
Non vediamola necessariamente sul lato sessuale! Sì…lo so…si parla molto di donne e uomini (più donne!!!) insoddisfatte a letto. Sicuramente!!! Ma io credo che l’insoddisfazione sia a più alti (e pericolosi!) livelli!

Vi capita spesso di trovarvi in una situazione che per una “persona normale” potrebbe rappresentare la felicità, la pace dei sensi, la serenità, la stabilità, la gioia, l’appagamento…e invece per voi è come un martirio? Vi sentite spesso come se….vi mancasse qualcosa? Come se il vostro piccolo grande mondo fosse bello, sì…ma quasi monco? Avvertite un vago senso di sottile frustrazione al pensiero della vostra vita, della vostra quotidianità, del vostro “benessere”? Vi trovate spesso ad accigliarvi al pensiero che…sì…bella serata…ma…mancava qualcosa?

Siete ufficialmente insoddisfatte! Anzi…SIAMO! Perché io mi metto in cima alla lista!!!

Poco fa stavo riflettendo su questa cosa!
Stamattina la mia giornata è iniziata normalmente…bene direi!
C’è un bel sole…clima estivo…ho addosso tutti abiti comodi, quindi non avrei motivo di essere nevrotica perché impacchettata in un jeans troppo stretto o in una maglietta troppo scomoda…
Ho preso il mio solito caffè…ed ho portato il solito caffè al mio fratellino (…e anche questo dovrebbe darmi gioia…perché il mio “fratellino” – non di sangue ma di arbitraria adozione – è un pezzo di figo di 21 anni, bello e bono…e che volete di più???) che mi ha ringraziata con un endorfinico sbaciucchiamento sulle mie guance che commosse ringraziano

Sono entrata a lavoro…e anche qui dovrei fare la danza di ringraziamento perché di questi tempi…ad avercelo un lavoro!!!
….eppure mentre tagliavo degli inviti di un cliente ho pensato…“mi manca qualcosa!!!”

CHE COSA??? QUALCUNO SA CHE MI MANCA???
…ma se non lo so io come pretendo che qualcuno possa saperlo?
Eppure mi manca qualcosa…vuoi per la stanchezza di anni di lavoro ininterrotti senza ombra di relax, vuoi perché non ho molto tempo libero per svagarmi, vuoi per altri motivi…mi sento INSODDISFATTA!
Ecco, l’ho detto…

ed è una cosa buona perché dice il saggio “l’unico modo per risolvere i tuoi problemi è iniziare a riconoscerli!”

Io però…sono pericolosa!
Ahimé….il mio animo inquieto non si placa con un contentino…la mia insoddisfazione è un pò complessa perché per sentirmi soddisfatta sono poi portata a fare cose assurde…assolutamente prive di logica e assolutamente prive di utilità…però…che non si fa per sentirsi soddisfatte???

Non parliamo poi dell’aspetto sentimentale/sessuale…
In quel campo mi sento debole e fragile come la gelatina della Simmenthal…e non ho stabilità…perché? Forse perché ancora non riesco a capire cosa mi rende “insoddisfatta” e questo mio “scalpitare” si vede dall’esterno a tal punto che chiunque mi si avvicini subito scappa, spaventato dal terreno mooooolto scivoloso su cui si sta avventurando.
E questo funziona da deterrente per qualsiasi forma di “approccio”!!!

Ommioddio…adesso mi faccio i miei 30 secondi di vergogna perché questo potrebbe essere inteso come uno sfogo fastidioso di una ragazzina viziata che ha tutto…e si è stufata di averlo.
Non è così…miei cari…credetemi se potete…non è che io abbia tutto…è che con una buona dose di sorriso e auto-ironia…anche quello che mi manca…cerco di averlo!

Come si esce da questo circolo vizioso???
Ah non lo so…ogni giorno mi sforzo di “capirmi”…ma non è affatto un’impresa semplice!
E ogni mattina cerco di capire che cos’è che non c’è!!!
Intanto continuo a vestirmi comoda, prendermi il caffè, portarlo al mio fratellino e prendermi il suo bacio!!!

Ma…questa maledetta insoddisfazione…è proprio una brutta bestia!!!