
Ne parlano tutti. Cresce al ritmo di dieci milioni di utenti al mese. Eletta migliore applicazione dell’anno 2011, ha festeggiato lo scorso ottobre i suoi due anni di vita. Instagram, of course. Ma cosa ha portato a un simile exploit ? Ecco la storia di due giovanissimi imprenditori.
Chi sono?
Si chiamano Kevin Systrom, laureato in ingegneria gestionale, e Mike Krieger, programmatore informatico. Entrambi provenienti dalla Università di Standfort, cuore della Sillicon Valley.
Systrom ha iniziato a lavorare con la Google Compagny per due anni, dove si occupava del marketing di Gmail (la posta elettronica del motore di ricerca) e di Google Reader (un’applicazione web che raccoglie contenuti diversi). Successivamente é andato a lavorare per la NextStop, una rete sociale di viaggi. Nel corso di notti insonni, Systrom impara il linguaggio della programmazione e da’ vita al progetto Burbn.
Del co-fondatore, Mike Krieger sappiamo meno cose. Durante il periodo di laurea, ha lavorato presso la Microsoft PowerPoint Team e con la Foxmarks (adesso si chiama Xmarks) come software developer. Dopo aver ottenuto il suo titolo di studio, è andato a lavorare per 1 anno e mezzo a Meebo (un webmessenger) in qualità di user experience designer.
Burbn, un primo tentativo
Il progetto iniziale si chiamava Burbn (viene dal nome del whiskey “Bourbon”). Per coloro che sono addentro al linguaggio informatico, si trattava di un’applicazione non-nativa di geolocalizzazione basata sul linguaggio HTML 5 (HyperText Markup Language 5), come l’applicazione Foursquare.
Le cose cominciano a prendere una piega interessante quando Kevin Systrom incontra casualmente a una festa esponenti della Baseline Ventures e Andreessen Horrowit, e decide di presentare il suo progretto. Loro si lasciano sedurre e investono 500 mila di dollari.
Nel frattempo, Systrom e Krieger hanno deciso di indirizzare i fondi in una sola direzione : un programma di fotografia scattate da telefono cellulare. Detto fatto : Instagram vede la luce.
Instagram : l’applicazione di successo
Nei suoi tratti essenziali, Instagram è un applicazione gratuita, disponibile su tutti gli Smartphone, Tablet e device di ultima generazione che permette di condividere fotografie in tempo reale associandole a quelli che sono gli stati d’animo visuali del momento. La sua etimologia è una contrazione di “Instant” (immediatezza) e “telegram” (telegramma). In altre parole, Instagram é un telegramma virtuale dove i commenti altrui sono come tanti figli di un’ unica trama narrativa.
L’applicazione vuole essere allo stesso tempo una banca fotografica e un Social Network che permette di seguire ed essere seguiti dagli altri utenti al modo di Twitter, e di commentare gli scatti altrui e di indicare la propria preferenza per ogni foto con il tasto “Mi Piace” come già accade per Facebook.
Facebook acquista Instagram
Il 9 aprile 2012, Facebook ha annunciato l’acquisizione della start-up “Instagram” per un milliardo di dollari (il doppio del suo valore). Mica male per la società di fotografia che vede finalmente affluire liquidità nelle proprie casse e che dovrebbe continuare, secondo Mark Zuckerbgerg, ad esistere come applicazione indipendente.
Con questa mossa Facebook fa le scarpe a Google e assorbe un potentiale rivale mobile. Quale sarà il prossimo step ?




