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Installare e utilizzare Node.js su Windows

Creato il 16 novembre 2012 da Hnikarr
Node.js è una nuova piattaforma per lo sviluppo di siti web e applicazioni web, utilizzando un solo linguaggio di programmazione sia per il lato cliente, ossia per sviluppare ciò che appare dentro le pagine e con cui gli utenti interagiranno, sia per il lato server, ossia per occuparsi delle comunicazioni col server (o della sua creazione), lo scambio di dati tra pagina e server, la creazione interattiva di contenuto, eccetera. In pratica, permette di utilizzare un unico linguaggio per entrambe le fasi, invece di appoggiarsi a PHP o ASP (o Java, o altri ancora) per gestire l’interazione col server. Rispetto ad approcci tradizionali, Node.js offre una maggiore efficienza, grazie a un sistema di comunicazione asincrono tra pagina e server. Dettagli ancora più “da nerd” li potete trovare, per esempio, su questa pagina in italiano, ma ve li risparmierò. In termini umani, possiamo dire che Node.js promette (e in parte mantiene, almeno finora) di realizzare pagine e applicazioni web più veloci e reattive, che non vi costringeranno ad attendere i comodi del server, per caricare qualcosa.
Oltre a questo, Node.js è anche uno strumento per eseguire JavaScript fuori da un browser: se avete mai sognato di lanciare programmi in JavaScript dalla linea di comando, ad esempio, Node.js vi permetterà di farlo. Costruito attorno al motore JavaScript di Google Chrome, che al momento è forse il più efficiente in circolazione, oltre a essere open-source, Node.js è a propria volta un progetto e programma open-source (e disponibile per i principali sistemi operativi), che cerca di portare il JavaScript fuori dal browser, per utilizzarlo... beh, più o meno per ciò che volete, anche se il suo primo obiettivo sono, per l’appunto, le applicazioni web costruite e gestite interamente in JavaScript. Una volta convinti che il JavaScript può essere indipendente dalla finestra del vostro browser, i limiti di quello che potrete farci saranno dati solo dalla vostra creatività (e competenza). Nel peggiore dei casi, potrete sempre utilizzare Node.js per giocherellare col JavaScript dalla linea di comando e usarlo come calcolatrice o altro. Anche questo è un uso lecito. Node Package Manager (abbreviato in npm, cioè il comando utilizzato per avviarlo) è la fidata spalla di Node.js e serve ad aggiungere nuove funzioni, installando “pezzi” aggiuntivi (noti anche come pacchetti), occupandosi del loro aggiornamento e della loro reperibilità all'interno del computer, e così via. Se all'inizio vi servirà poco, ne scoprirete l’importanza non appena cercherete di sviluppare un programma più complesso del classico “Hello world”. Se non siete interessati a sviluppare applicazioni web, ma volete soltanto uno strumento per utilizzare il motore JavaScript di Google Chrome senza avete attorno Google Chrome, allora potete anche ignorare npm e vivere sereni lo stesso. Se invece lo utilizzerete, potete da subito imparare i sue comandi che vi serviranno più spesso: npm install nome-del-pacchetto –g (per installare globalmente un nuovo pacchetto; non se lo volete installare globalmente, togliere la –g) e npm link nome-del-pacchetto (per rendere accessibile il pacchetto da qualunque punto del vostro computer). Ne esistono molti altri, ma all'inizio vi basteranno questi due. In precedenza, installare Node.js su un sistema operativo Windows poteva essere un procedimento piuttosto complicato, costringendo spesso gli utenti a passare attraverso Cygwin o analoghi simulatori di Linux, per portare a termine la missione. Fortunatamente, da qualche mese è però disponibile una soluzione molto più semplice, che in un colpo solo elimina tutte le complicazioni e ripristina una delle principali qualità di Windows, ossia una installazione a prova di incapace totale. Questa soluzione è l’installer per Windows. Qualunque cosa troviate scritta su manuali e guide varie, a proposito dell’installazione su Windows di Node.js e npm, ignoratela pure: quasi sicuramente è stata scritta prima che arrivasse l’installer e vi spingerebbe verso soluzioni inutilmente complicate. Per installare Node.js, dunque, andate su http://nodejs.org/download/ e scaricate Windows Installer (al momento, il nome intero è node-v0.8.14-x86.msi, ma il numero della versione è destinato a cambiare in fretta, data la velocità con cui lo sviluppo è portato avanti): lanciate poi l’installazione con il solito doppio click e seguite le indicazioni sullo schermo. Alla fine, vi ritroverete con Node.js e npm installati a dovere e pronti a funzionare. Una volta installato, nella lista programmi del menu start (quello che esce cliccando sul tasto start di Windows) dovreste trovare una nuova voce, ossia Node.js (x86), oppure (x64), a seconda del tipo di sistema che avete. La prima opzione che vi offre al suo interno è Node.js: cliccandola, aprirete una finestra che vi inserirà direttamente nel REPL di Node. Il REPL (Read-Eval-Print-Loop) è uno strumento per la programmazione interattiva, che permette di scrivere una operazione ed eseguirla immediatamente (premendo “Invio”, ovvio): un buon sistema per sperimentare subito qualcosa e “assaggiare” un nuovo linguaggio di programmazione, senza bisogno di scrivere programmi interi. Installare e utilizzare Node.js su Windows Come vedete dall'immagine sopra, non è molto affascinante, sul piano visivo: il REPL è uno spazio in cui voi scrivete il comando accanto alla >, per ricevere subito sotto il risultato dell’operazione, in un colore diverso. Se scegliete invece la seconda opzione, ossia Node.js command prompt, si aprirà una normale finestra della linea di comando: da qui potete eseguire programmi in JavaScript utilizzando Node, oppure potete entrare nel REPL. Per eseguire un programma, basta scrivere node nome_del_programma.js e premere “Invio”; per entrare nel REPL, scrivere solo node (e premete “Invio”). Per uscire, infine, potete scrivere il comando .exit (il punto iniziale fa parte del comando): se avete aperto direttamente il REPL. La finestra si chiuderà; se invece siete partiti dalla linea di comando, ritornerete alla linea di comando. Bene, adesso abbiamo installato Node.js e abbiamo verificato che tutto funziona: cosa possiamo farci? Svariate cose, se conosciamo il JavaScript, ma il suo uso principale è quello di strumento per realizzare applicazioni web in JavaScript, occupandosi sia del lato cliente (ossia quello che vedete sulla pagina e coi cui interagite normalmente), sia del lato server (ossia il motore che sta dietro a tutto, col quale non interagite direttamente). Un buon punto di partenza per le esplorazioni può essere la guida in italiano che potete trovare sul sito html.it e che, in quindici lezioni, vi accompagnerà in un giro turistico delle sue funzioni e del suo funzionamento. Nella seconda puntata della guida potete ignorare la parte relativa all'installazione di npm, perché quella l’avete già risolta utilizzando l’installer: per il resto, però, non dovrebbero esserci problemi.

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