Dopo aver visto come sbloccare il bootloader del Nexus S, andiamo oggi a vedere come installare la recovery modificata su questo smartphone, per procedere successivamente all’installazione di una Custom ROM come quella di Cyanogen.
Requisito essenziale per cambiare recovery, ovviamente, è quello di aver sbloccato il bootloader (su questo passaggio ho già scritto una guida in passato, trovate il link all’inizio dell’articolo).
Fatto questo, procediamo con la guida.
Installare Recovery Clockwork su Nexus S
Prima di tutto, scaricate il file della recovery da QUI. Copiate il file appena scaricato nella cartella tools dell’SDK di Android (dovrete avere questi files sul desktop, come indicato nella guida per lo sblocco del bootloader).
Tramite terminale, da PC, spostatevi nella cartella tools dell’SDK e digitate il seguente comando:
fastboot flash recovery recovery-clockwork-herring.img
A questo punto avrete installato la recovery modificata. Ora otteniamo i permessi di root.
A questo punto scaricate il file “su-2.3.6.1-ef-signed.zip” da QUI.
Ora il telefono dovrebbe trovarsi in modalità fastboot e con i tasti volume selezionate la voce “Recovery”. Confermate premendo il pulsante di accensione.
Dovrebbe avviarsi la recovery Clockwork appena installata. Potete muovervi al suo interno tramite i tasti del volume.
Selezionate ora la voce “mounts and storage” e premete il pulsante di accensione.
Selezionate “mount USB storage”. A questo punto potrete accedere dal computer alla memoria flash esterna del telefono, copiate il file su-2.3.6.1-ef-signed.zip (scaricato poco fa) nella memoria esterna del telefono.
Selezionate dunque la voce “Unmount” e premete nuovamente il pulsante di accensione.
Tornate al menu principale della recovery (tramite la voce “Go Back”).
Selezionate ora la voce “install zip from sdcard” e subito dopo “choose zip from sdcard”.
Cercate e selezionate dalla lista il file “su-2.3.6.1-ef-signed.zip”. Confermate selezionando Yes ed installate.
Al termine dell’operazione riavviate il telefono e scaricate dal Market l’applicazione Rom Manager, che vi consentirà di reinstallare rapidamente la recovery originale nel caso fosse necessario.
A questo punto avete ottenuto i permessi di root sul vostro telefono ed avrete installato una custom rom.
Dovrebbe essere tutto. Nel prossimo appuntamento vedremo come installare un custom firmware.
Se ti è piaciuto l’articolo, condividilo su Facebook o Twitter con i tuoi amici.
Se invece vuoi dire la tua opinione, lascia un commento! Attento, i commenti contenenti link esterni sono messi automaticamente in moderazione