Franco Simonelli / Wellness / alimentazione, dieta, integratori / 0 Comments
Saper scegliere in funzione dei propri bisogni
La primissima cosa da fare è determinare quali siano le qualità fisiche richieste dall’attività sportiva (resistenza, forza, velocità, etc) Bisogna poi stabilire quali tra queste qualità costituisca il fattore che limita la prestazione (può essere la mancanza di resistenza, forza, potenza…)
Una volta definiti questi parametri, sarà più facile stabilire l’identikit del o degli integratori alimentari che meglio vi si addicono e che vi saranno di maggiore aiuto. L’obiettivo è eliminare gli ostacoliche ritardano la crescita.
Come utilizzare correttamente gli integratori

I limiti della conoscenza
Purtroppo la scienza non risponde a tutti i quesiti che lo sportivo potrebbe porsi. Conviene rispettare alcune regole dettate dal buon senso. Finche una molecola o principio continua a produrre effetto o il bisogno è presente, non vi è motivo di sospendere l’integratore. Se invece l’effetto benefico sembra attenuarsi oppure l’allenamento viene interrotto, non vi è nessuna utilità nel continuare ad assumere l’integratore. Il costo inoltre è un altro parametro da non trascurare.
Integratori nelle palestre
Molte palestre e centri sportivi o di benessere vendono prodotti senza permessi nè controlli sanitari, generalmente di provenienza estera, utilizzati senza controllo medico. Molti di questi prodotti causano danni irreversibili alla salute, perché nelle etichette nutrizionali non vengono dichiarati i veri componenti del prodotto, mettendo così a rischio la salute di chi li usa; in altre situazioni il problema non è in se il prodotto, ma le massicce dosi ingerite con l’idea che “più ne prendo, più funziona”, teoria totalmente sbagliata. Un altro errore frequente è sostituire un pasto con un bicchiere o una barretta di supplemento energetico o integratore.
I prodotti energetici sono invece utilizzati per dare più forza ed energia in un breve periodo di tempo. Aiutano inoltre a migliorare il metabolismo dei meccanismi che partecipano alla produzione di ATP, che è l’energia delle cellule. L’ uso di questi prodotti è totalmente legale, anche se certi regolamenti sportivi vietano l’utilizzo di alcuni di questu prodotti perchè aiutano lo sportivo che ne fa uso, a discapito degli altri, minando il concetto stesso di competizione.
I giovani sono i consumatori maggiori

Nel caso degli sportivi professionisti si valuta caso per caso, per sapere se davvero l’atleta ha bisogno di un supplemento energetico, ma sempre sotto il controllo del medico sportivo o del nutrizionista specializzato in sport.
In realtà, chi fa sport solo come hobby o per mantenersi in forma, non ha nessun bisogno di bibite energetiche nè supplementi: basta un’alimentazione equilibrata, adeguata e controllata da un nutrizionista. Basta poi ricordare che il consumo di questi prodotti non aumenta significativamente il rendimento, ma mettono solo a repentaglio la salute se non vengono controllati.
La cosa migliore da fare è sempre mangiare adeguatamente, con una dieta personalizzata secondo il tipo di sport e il rendimento fisico, e non spendere soldi in prodotti che possono mettere a repentaglio la salute.
Fonti
- Integratori alimentari per lo sport, Frederic Delavier
