Un colpo concluso e un altro sempre più allo studio. Ieri il direttore dell’area tecnica Piero Ausilio è volato a Londra: missione, la firma di Vidic, ovvero il 10% che mancava a quelle parole definite e quasi definitive di Thohir. E poi? E poi non ha visto altri giocatori, come si è mormorato, ma ha rinfrescato un interesse che procede da tempo: quello per Bacary Sagna, esterno destro dell’Arsenal in scadenza di contratto.
Partiamo dall’ acquisizione del centrale serbo che ha firmato un contratto triennale da 2,8 milioni netti a salire (fino a 3,3) e che lo vedrà anche testimonial del mercato in Oriente, uno dei futuri tasselli di espansione che vuole Erick Thohir. Il fatto che lo stesso ET qualche giorno avesse proprio definito l’affare fatto al 90% era dovuto a questo passaggio che ieri l’inviato di mercato nerazzurro ha completato: Vidic, Ausilio e l’entourage del giocatore si sono incontrati nella capitale inglese per definire gli ultimi dettagli compresi appunto i diritti d’immagine. Dopo essersi assicurata quelli di Anderson Hernanes, l’Inter ha fatto propri anche quelli del 32 enne capitano del Manchester United, il cui aggancio da parte del club nerazzurro fu anticipato proprio dalla Gazzetta il 30 gennaio scorso.
L’annuncio ufficiale del trasferimento di Vidic dal Manchester United all ’Inter potrebbe non avvenire subito per il fatto che deve ancora andare in scena il ritorno della gara contro l’Olympiacos, squadra greca che l’altro ieri (2-0 il risultato) ha acuito il momento nero dei Red Devils. In quel pianto ellenico, Vidic è risultato uno dei migliori: insomma, non è affondato. Presumibilmente, quindi, l’annuncio avverrà dopo la metà di marzo. Vidic, come anticipato tempo fa, ha già chiesto all’ Inter un dossier su tutta la serie A e in special modo sugli attaccanti.