La partita inizia con un’ Inter positiva che comanda il gioco, una buona reazione al momento delicato che sta attraversando la squadra milanese che però si infrange sul palo della porta di Trieste colpito da Cambiasso al 13° con un colpo sotto dopo un uno due con Rocchi. Il pericolo funziona da sveglia per i padroni di casa e accende Ibarbo che diventa quasi inarrstabile per la difesa nerazzurra e che al 34° va vicino al vantaggio. Episodio dubbio su Rocchi che solo davanti al portiere viene atterrato appena fuori al limite dell’area, l’arbitrò però non fischia fallo e non ammonisce il difensore del Cagliari Dossena.
Nel secondo tempo è ancora l’Inter a provarci con Rocchi e Guarin a cui però si oppone un ottimo Agazzi e chiude le iniziative degli ospiti. Al 72° avviene l’episodio che sblocca la partita. Silvestre atterra in area Pinilla, il contatto anche qui è dubbio, ma l’arbitro assegna calcio di rigore per il Cagliari. Lo stesso Pinilla si incarica della battuta e realizza il vantaggio per i padroni di casa. Pinilla dilaga e finisce l’Inter firmando la sua doppietta personale al 76° dopo aver bucato centralmente la difesa. Il Cagliari nel finale si porta vicinissimo al 3-0, Ibarbo parte in contropiede dopo una palla persa di Alvarez ma il suo tiro si stampa sulla traversa. Si chiude così l’ennesima giornata no dell’Inter, tra episodi poco chiari e infortuni. Una squadra decimata che vede ormai svanire il sogno del terzo posto.