Magazine Attualità

Inter – Juve 1-1: Icardi e Vidal pareggiano i conti

Creato il 14 settembre 2013 da Retrò Online Magazine @retr_online
Inter - Juve - derby

Emanuela Tardocchi / Foter / CC BY-NC-ND

Icardi chiama, Vidal risponde. Il match di San Siro, tra Inter e Juve, si decide tutto in due minuti, tra il 73’ e il 75’, con le reti dell’argentino e del cileno.

Parte bene la nuova Inter di Mazzarri che, nei primi minuti di partita, costringe la Juve nella propria metà campo. La predominanza territoriale dei nerazzurri dura però poco, la Juventus prende in mano il match e inizia il canovaccio che tutti si aspettavano. I bianconeri fanno la partita, mentre gli uomini di Mazzarri si chiudono bene e dimostrano di poter far male nelle ripartenze. Cosa che avviene sugli sviluppi di un calcio d’angolo, in cui una bella volée di Nagatomo costringe Buffon agli straordinari con un salvataggio sulla linea. Gli unici segni di vita dei campioni d’Italia arrivano dai piedi di Pirlo, che, con due splendidi lanci a pescare le punte bianconere, mette paura ai nerazzurri. La difesa quadrata di Walter Mazzarri fa buona guardia soprattutto grazie alla grande prestazione di Campagnaro, migliore in campo dei suoi. Prima della pausa c’è ancora spazio per una bella giocata di Taider, che dalla sinistra punta il proprio diretto avversario, lo salta e lascia partire un sinistro rasoterra che, però, trova Buffon attento sul suo palo. Il primo tempo scivola via quasi indolore per le due squadre che sembrano potersi accontentare del punto a testa.

Nella ripresa, il discorso cambia. La squadra di Mazzarri sembra essere scesa in campo con un piglio diverso, con una voglia di vincere maggiore rispetto ai rivali, che, nel frattempo, hanno lasciato Lichtsteiner negli spogliatoi in favore di Isla. Nella seconda frazione, sono proprio i nerazzurri a fare la partita, con la Juventus costretta a rintanarsi nella propria metà campo. La pressione dell’Inter dà i suoi frutti al 73’: Chiellini perde palla in malo modo nella propria trequarti, Alvarez ne approfitta, punta l’area di rigore bianconera e serve una splendida palla per il favoloso taglio di Icardi (al primo pallone della sua partita dopo essere subentrato a Taider), che di prima insacca alle spalle di Buffon. La rete subita dà la sveglia alla squadra di Conte che dopo appena 2’ pareggia i conti. Asamoah punta sulla sinistra Jonathan, lo salta, anche con un pizzico di fortuna, e mette un’ottima palla verso il centro dell’area di rigore, dove arriva il guerriero Vidal che stoppa di destro e insacca di sinistro in buca d’angolo alla sinistra di un immobile Handanovic. La sfuriata bianconera non è ancora finita; dopo qualche minuto, Carlitos Tevez fa trattenere il fiato a tutta San Siro, con un velenosissimo sinistro dal limite che esce davvero di un soffio. Anche Pogba prova a scaricare il proprio destro verso la porta di Handanovic dopo una bella azione corale, ma ciò che ne esce è solo un passaggio verso il portiere sloveno.

Dopo il botta e risposta, le squadre iniziano davvero ad accontentarsi del punto a disposizione, i ritmi si abbassano e il match si conclude sull’1-1.

Si può di certo ritenere soddisfatto Walter Mazzarri. La sua squadra è la migliore in campo per lunghi tratti della partita, ma soprattutto è stato in grado di ridare fiducia ed autostima ad una compagine che, dopo la passata stagione, si è ritrovata con le ruote a terra.

La Juventus, dal canto suo, si può ritenere altrettanto paga del punto guadagnato. Gli uomini di Conte dimostrano, comunque, di essere la squadra più forte d’Italia, chiudendosi bene in difesa e sapendo soffrire quando le cose non vanno troppo bene. Oltretutto, in vista del tour de force che aspetta i bianconeri nei prossimi giorni (7 partite in 23 giorni), uscire con un punto da San Siro è assolutamente un risultato più che positivo.

Il migliore in campo è Vidal, alla sua terza rete in campionato.


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

  • One more night

    Noi 2, la Lazio 1. Noi la Decima, gli altri meno. Noi sempre a festeggiare, gli altra a nanna. Noi a 95′ dal Triplete, gli altri al cinema. Storari 6... Leggere il seguito

    Da  Marcopress
    ATTUALITÀ, SOCIETÀ, DA CLASSIFICARE
  • La Juve mata il Real: Siamo in finale signori, andiamo a Berlino!

    Juve mata Real: Siamo finale signori, andiamo Berlino!

    Notti magiche. Notti da sogno. Quella di ieri sera al Bernabeu è stata una di quelle notti che difficilmente tifosi e giocatori juventini dimenticheranno. Leggere il seguito

    Da  Freeskipper
    ATTUALITÀ, SOCIETÀ
  • Haruspex pallone d’oro

    Moratazo titolano quelli di Marca. Delusi ma non poveracci come i piccoli gufi aggrappati al vuoto delle loro squadre senza storia, senza niente. Contro Haruspe... Leggere il seguito

    Da  Marcopress
    ATTUALITÀ, SOCIETÀ, DA CLASSIFICARE
  • No miedo

    Le emozioni tolgono lucidità. Rivolgo quindi, per prendere tempo, un saluto ai gufi, quelli che non hanno accolto l’invito al cinema. Aggrappati all’ossigeno,... Leggere il seguito

    Da  Marcopress
    ATTUALITÀ, SOCIETÀ, DA CLASSIFICARE
  • La rivincita di Allegri: Juventus campione d’Italia

    Photo Credit: Alessandro Conte / Wikimedia Commons / CC-BY-SA-3.0 La Juventus si conferma campione d’Italia per la quarta volta consecutiva: dominio mai in... Leggere il seguito

    Da  Retrò Online Magazine
    ATTUALITÀ, SOCIETÀ
  • Dica 33

    Come la prima volta, come la seconda, la trentatreesima. Anche se vinciamo sempre noi, e non è slogan ma verità. Festanti, i giocatori che passano, la maglia ch... Leggere il seguito

    Da  Marcopress
    ATTUALITÀ, SOCIETÀ, DA CLASSIFICARE