Magazine Calcio

Inter, Mazzarri: ” Sogno Champions da rispettare, l’Atalanta e’ tosta, e su Juan Jesus vi dico..”

Creato il 22 marzo 2014 da Tuttocalcio @cmercato24h

rp_mazzarri.jpgEcco la consueta conferenza stampa di Walter Mazzarri alla viglia della partita importante come quella contro l’Atalanta.

Il tecnico nerazzurro spiega come credere nel sogno Champions, del perche’ la squadra ha avuto un rendimento cosi discontinuo e sui singoli interisti dice….

Tre gare in una settimana utili per riaprire la corsa Champions?

“Dobbiamo rispettare tutti e continuare a lavorare sulla nostra mentalità perché solo in questo modo possiamo mettere in difficoltà chiunque”.

Il centrocampo?

“In alcune situazioni riusciamo ad arrivare in attacco con facilita, altre invece sbagliamo. Dobbiamo trovare la soluzione migliore”.

Il rendimento della difesa?

“L’organizzazione aiuta. Tutti si allenano allo stesso modo e tutti sanno che bisogna proteggere anche i difensori”.

L’Atalanta?

“E’ un po’ la bestia nera della Serie A. Sono una squadra difficile da affrontare, che gioca bene e che da il meglio fuori casa. Dobbiamo pensare prima di tutto a fare il massimo”.

Rendimento altalenante?

“Siamo partiti bene e poi siamo calati per tanti motivi, perdendo punti anche per sfortuna. Ci sono stati episodi penalizzanti più che brutte prestazioni. In un’annata così anomala però credo che il cammino sia da considerarsi ottimo”.

Il mercato estivo?

“Manca ancora un quarto di campionato prima del mercato. In anni e anni di carriera ho imparato a pensare gara dopo gara perché tre risultati possono cambiare gli scenari”.

Serve ancora tempo per arrivare ai livelli della Juve?

“Io ho sempre puntato ad un’identità precisa. A volte ci vuole più o meno tempo per costruirla. Poi il progetto tattico può essere di qualsiasi valore, ma in campo vanno i calciatori. Migliori sono gli interpreti e maggiori sono le possibilità di raggiungere alte posizioni in classifica”.

La designazione di Giacomelli?

“Mi auguro che non abbia pressioni addosso. I direttori di gara devono sforzarsi e pensare ad applicare il regolamento a prescindere dalle squadre in campo. A volte ci riescono altre volte rimane qualche dubbio”.

Ranocchia?

“I ragazzi sanno che io guardo il campo e come lavorano. Chi ha la possibilità di giocare la domenica e mi risponde bene ha disputato anche le successive. Questo è uno stimolo per tutta la squadra. Il primo pensiero è fare bene per far vincere la squadra”.

Alvarez utile in attacco?

“E’ una possibilità, anche a gara in corso. I cambi spesso possono essere decisivi”.

Jonathan?

“Non mi sono mai posto il problema della sua adattabilità al calcio italiano e all’Inter. Non è un mistero che lo avessi seguito anche ai tempi del Napoli. Il ragazzo oggi ci sente più tutelato e quindi rende al meglio. Gli ho detto, però, che adesso continui su questi livelli di rendimento. Ha bisogno di essere stimolato in continuazione”.

La classifica?

“Non voglio guardarla perché nelle ultime sei gare che abbiamo pensato solo alla gara abbiamo fatto bene. Ci sono ancora dieci partite. Le somme le tireremo alla fine”.

Nagatomo?

“Ha fatto il primo allenamento ieri con la squadra. Ha un fastidio e oggi lo valuteremo. Spero di poterlo convocare per domani”.

Atalanta chiusa domani?

“Giocano bene e per questo credo che se la giocherà. Starà a noi non farli giocare secondo quelle che sono le loro peculiarità. Se noi faremo bene lo avranno più difficoltà”.

Juan Jesus?

“Quando sono arrivato era molto indisciplinato a livello tattico. Le tre partite di stop lo hanno portato ad allenarsi al meglio”.


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :