Dopo il blocco di Thohir imposto alla trattativa per lo scambio tra Vucinic e Guarin, che sicuramente non ha fatto fare bella figura alla società nerazzurra, fuori dalla sede dell’Inter ha parlato Marco Fassone, dg del club milanese contestato dai tifosi. Ecco un breve riassunto delle sue dichiarazioni: “Dal punto di vista societario credo che il comunicato rappresenti quella che è stata la decisione che abbiamo maturato nella giornata di oggi. Per quanto riguarda la contestazione, bisogna ascoltare i tifosi, abbiamo anche incontrato alcuni loro rappresentanti, spiegando le strategie della società, l’impegno che stiamo mettendo per superare un momento particolare, un cambiamento di proprietà epocale, un momento di difficoltà sul campo. E’ stato un incontro molto civile, io spero che io e Ausilio abbiamo dato loro tutte le spiegazioni e da domani mattina si riprende a lavorare con rinnovato spirito ed entusiasmo sul progetto che vuole l’Inter ritornare rapidamente e presto vincente”.
Sui rapporti con la Juventus: ”Spero che i rapporti non siano tesi, abbiamo comunicato prima a loro la nostra decisione. Ci dispiace che abbiano ritenuto il nostro comunicato sconcertante, vedremo cosa diranno domani”.
Sulla decisione: “Abbiamo fatto una ponderata valutazione, tutti insieme, sia dirigenti che società. Alla fine le condizioni, sia tecniche che economiche dell’affare non ci sembravano essere coerenti e abbiamo deciso di non proseguire nella trattativa”.
Su Guarin: “Non vuole venire agli allenamenti? Non ho ancora sentito questa sera reazioni da parte del giocatore. Se ne occupano Branca e Ausilio. Valuteremo domani il da farsi”.
Sulle dimissioni: “No, no, assolutamente no. Adesso più che mai vorrei dimostrare che il ruolo che ho è quello di dirigere questa società, di portarla al di là del ponte, di risanare il bilancio, riportarla a vincere sul campo. E’ una sfida professionale per me importantissima e ce la metterò tutta”.
Una trattativa saltata che ha agitato molto i tifosi nerazzurri e ha provocato, giustamente, anche reazioni da parte dell’ambiente bianconero. Domani probabilmente vedremo la reazioni del club torinese e magari anche il futuro di Guarin.