Ha parlato in conferenza stampa Walter Mazzarri prima della gara interna contro il Catania di domani alle 15.oo, il tecnico toscano, si e’ soffermato a parlare della vicenda Guarin, su Icardi, e sul neo proprietario dell’Inter Erik Thohir, ecco le sue parole:
Sulla situazione dell’Inter: ”Quando non raccogli i punti è giusto che in settimana escano certe voci. Nel calcio contano i punti. Io ho già chiesto ai ragazzi di non pensare a niente e di essere più cinici sul campo”.
Sulla fase della stagione: ”Sono partite importanti, ma io penso alla gara di domani, dove dovremo trovare i 3 punti ad ogni costo. Non bastano più le chiacchiere, serve vincere al di là del gioco perché ci mancano dei punti”.
Su Guarin: ”Domani non sarà convocato, ho parlato col ragazzo e abbiamo deciso così. In settimana ho cercato di donare concentrazione alla squadra, hanno pensato solo alla gara col Catania. I giocatori non devono avere pensieri”.
Sul come la squadra ha vissuto l’ultimo periodo: ”Io non sono nella testa dei giocatori, ma quello che ho fatto è molto semplice. Il mio tentativo di isolare la squadra è mirato a raggiungere il risultato. I momenti particolari si superano con attenzione e concentrazione sul lavoro. Domenica dovremo mettere in pratica quanto fatto in settimana. Credo che i giocatori abbiano più voglia di me di riscattarsi. Basterà un episodio per svoltare e finire alla grande il campionato. Dico questo perché ho visto grande convinzione nella rosa”.
Sul suo futuro: ”L’ultima cosa che penso è la fine della stagione. Io penso solo al Catania”.
Sui gol subiti: ”Siamo la squadra che ha subito meno gol da situazione di calcio piazzato, ma in questo momento c’è un po’ di disattenzione e subiamo gol sempre alla prima occasione. Oggi paghiamo tutto, per questo i giocatori devono stare più attenti e mettere in campo più cattiveria agonistica”.
Sul modulo e Palacio-Alvarez: ”Si può parlare di 3-4-1-2. Ho giocatori offensivi che sono in grado di spostarsi e di occupare più posizioni in campo. Palacio e Alvarez ci sta che abbiano avuto un piccolo calo in termini di brillantezza. Ma domenica Rodrigo ha giocato molto bene, anche Alvarez era partito bene. Non ci manca il gioco o il modulo, ci manca di trovare il gol alla prima occasione. Comunque ho visto entrambi in forma”.
Su Thohir: ”La sua presenza è molto positiva, ma anche se è lontano ci penso io a trasmettere i suoi messaggi ai giocatori. Non è essenziale la presenza fissa al campo”.
Su Icardi e la sessione di mercato: ”Non vedo l’ora che finisca il mercato. Al di là della sessione attuale, il mercato è iniziato quando è finita la sessione estiva. Le voci di mercato disturbano, sicuramente se non ci sono le voci è meglio. Icardi non l’ho potuto allenare per due settimane di fila, lo aspetto perché le qualità ci sono”.
Sul momento dell’Inter: ”Io devo far rendere i giocatori che ho a disposizione. Abbiamo fatto dei test in settimana e sono risultati perfetti, i ragazzi stanno bene. A Genova abbiamo corso tanto, siamo stati propositivi nonostante il campo non fosse ottimale. Siamo in buone condizioni, ci manca solo lucidità nell’ultima scelta. Non è questione di schemi o condizione fisica, serve solo brillantezza”.
Su Milito: ”Lo sto vedendo crescere tantissimo. Viene da un infortunio e non è più giovanissimo, ma solo giocando può ritrovare condizione e brillantezza. Potrà solo migliorare col tempo”.
Su Ruben Botta: ”Quando si viene da un infortunio importante serve tempo. Si sta allenando al massimo, ha qualità che mi piacciono. Il problema è che ha fatto solo allenamenti, la partita è un’altra cosa. Non posso fare esperimenti adesso, ma lui si è fatto trovare pronto. Domani in base a come andrà la partita so che ci posso contare”.
Sulla posizione della curva: ”Ho avuto la sensazione che il pubblico dell’Inter è molto competente. E’ un pubblico equilibrato che capisce il momento. Se si vuol bene alla squadra bisogna aiutarla nei 90 minuti. Durante la gara i ragazzi si devono sentire protetti, solo così possono dare di più. Poi, a fine gara, il tifoso può fare ciò che vuole”.
Su Thohir: ”Il passaggio è avvenuto a metà campionato, serve tempo per metabolizzarlo. Cerchiamo di far passare questo anno tutti insieme poi vedremo”.