Walter Samuel, nella grigia serata di Udine e’ stato uno dei meno peggio in campo, la sicurezza che “The Wall” riusciva a stramettere gli anni precedenti da leader indiscusso della difesa neroazzurra, oggi manca come il pane a Mazzarri, che pero’ devo fare i conti con la fragilita’ muscolare dell’argentino oltre che alla sua carta d’identita’. L’ex Real Madrid in scadenza contrattuale nel prossimo giugno a fine gara ha dichiarato;
Non penso che meritavamo di perdere, è successo anche con la Lazio: ci fanno gol al primo tiro, ma da quello che ho visto nel secondo tempo possiamo migliorare tanto e fare bene. Addio a fine stagione? Potrebbe essere, ma io non ho ancora parlato con nessuno della società. Succederà che andremo via, ma quest’anno siamo qui e vogliamo riportare l’Inter in Europa. Ce la metteremo tutta. Sono contento di essere tornato a giocare dopo l’infortunio“.
Sui rigori negati: “Io la vivo con tranquillità. Gli arbitri forse si stanno condizionando da soli. Dispiace perché una situazione così può aprire una partita, ma non vogliamo lamentarci. Ora ci rimane il campionato. Moratti e Thohir? Noi pensiamo a lavorare e a giocare. Eravamo vicini al presidente, ora è cambiata la proprietà e continueremo a lavorare”.
Arrivato nell’agosto del 2005, Walter Samuel molto probabilmente non sara’ l’unico che a fine anno potrebbe lasciare l’Inter, infatti sono sul procinto del passo d’addio anche gli altri 4 senatori che sono rimasti dallo storico Triplete e cioe’ Zanetti, Cambiasso, Milito e Chivu.