Nuova puntata di"Interesting book" e nuovi libri da mostrarvi!
Oggi due libri hanno attirato la mia attenzione: Io, la divina che parla di una ragazze che vive a Beirut durante la guerra, mentre il secondo, Il sangue di Lepanto, (che bramo ardentemente) racconta, in forma romanzata, della famosissima battaglia contro i Turchi.
Cosa ne pensate? ^^
Titolo: Io, la divina
Autore: Rabih AlameddinePagine: 336
Prezzo:18 euro
Editore: Bompiani
Data di pubblicazione: 12marzo 2015
Trama Soprannominata “La Divina” da suo nonno, in omaggio a Sarah Bernhardt, Sarah Nour el-Din, la protagonista del romanzo, è nata a Beirut, e cresce negli anni difficili della guerra civile. Eppure lei non si abbatte, non perde mai, anche nelle situazioni più difficili, la sua smagliante voglia di vita e il suo desiderio di piacere. Nelle trasgressioni dell’adolescenza – la prima sigaretta, il primo bacio, la ribellione verso la severa matrigna, la scoperta dell’eros – e nell’età adulta – in cui affronta il fallimento del proprio matrimonio, la perdita del figlio e l’internamento di una sorella – Sarah rimane profondamente se stessa e, anzi, decide di raccontare, senza pudori e senza remore, la sua storia. Rabih Alameddine firma un altro ritratto di una splendida figura femminile, in un romanzo audace, divertente, commovente.
Titolo: Il sangue di Lepanto Autore: Maria Grazi Siliato Pagine: 416 Prezzo: 18 euro Editore: Rizzoli Data di pubblicazione: 12 marzo 2015
Trama 1569, Cipro. Quando prende terra a Famagusta, città di mercanti nota per i suoi bordelli, Marcantonio Bragadin trova un’estate torrida ma un’accoglienza glaciale da parte della popolazione. Perché il nuovo governatore militare – preceduto da una fama durissima – è stato inviato da Venezia per gestire con pugno di ferro l’imminente guerra con i Turchi, ma la città si ostina a vivere nell’illusione della pace. Nessuno però può immaginare, nemmeno Bragadin, che Famagusta sta per subire uno dei più feroci assedi della Storia. È convinto che i Nuovi Armamenti segreti progettati all’Arsenale della Serenissima terranno Cipro al sicuro, e così, mentre la fortezza della città è circondata dal Serdar turco, ogni giorno lui scruta il mare: le galee dalla madrepatria non si vedono all’orizzonte, ma lui resiste, 7.000 uomini contro 240.000 Turchi, per quasi un anno. Il tempo che impiegano Pio v e il Rey Felipe ii di Spagna a formare la Lega Santa e a muovere contro l'Impero Ottomano la loro Armada invincibile. Ma non c’è più nulla da fare: Famagusta ormai è capitolata e Bragadin affronterà con coraggio sovrumano il suo atroce destino. Prima che le acque del Golfo di Lepanto si tingano di rosso in una battaglia epocale tra Oriente e Occidente, destinata a cambiare il volto del Mediterraneo. Sepolta in archivi e tra rovine abbandonate, la verità su quei giorni viene alla luce in questo romanzo monumentale, frutto di anni di ricerche e scoperte storiche, con cui Maria Grazia Siliato ridà voce ai testimoni – cardinali e prostitute, schiavi e corsari – per regalarci un affresco epico dove il passato ha la forza inesorabile del presente.