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Internet oggi, oltre ad accompagnarci ovunque, grazie ai cosiddetti smartphones (Smart=intelligenti. Phones= telefoni), sta diventando anche il nostro modo di rapportarci a noi stessi in maniera visibile, oserei dire. Infatti, ci giudichiamo ormai sulla base di quello che appare su di noi online: risultato? “Sei stato postato in una foto orribile, sei orrendo e gli altri ti consideranno tale! ”.Internet rappresenta, ora più che mai, lo specchio di noi stessi, riflette la nostra immagine al mondo intero.
Testimonianza di questa tendenza è il selfie, ovvero la moda di scattare foto di se stesso, e metterle in rete. In effetti, se non sei in rete, non esisti. Quindi, meglio correre a scattarsi una foto, tanto per far vedere che anche tu ci sei e conti qualcosa. Il problema di queste tendenze è che noi, che ne siamo coinvolti, tendiamo sempre più a giudicarci e basare la nostra autostima sull’immagine di noi stessi che è presente online.
Lo specchio e il sé
Il nostro rapporto con internet oggi rischia di trasformarsi in una dipendenza, bella e buona, come ogni dipendenza è rischiosa, ma la cosa peggiore è che la nostra personalità, al di fuori della rete, è in grave pericolo. Perché se continuamo a filtrarci, a giudicarci, a considerarci attraverso ciò che appare su internet di noi, una volta spento il computer o il cellulare, non rimane più niente di noi.
Inoltre, la questione è particolarmente preoccupante per gli adolescenti, che non hanno ancora sviluppato la consapevolezza di sé necessaria per prendere le distanze dall’apparenza ed abbracciare l’essere.
Indagine
Colgo l’occasione per proporvi un questionario che sto distribuendo per motivi di ricerca, in modo da testare la percezione di certe parti di internet oggi. Vi sarei molto grata se poteste compilarlo e inoltre, potrete avere accesso ai risultati della ricerca, che senza dubbio potrebbero essere rilevanti per valutare il nostro rapporto con internet.
http://kwiksurveys.com/s.asp?sid=mm1giwumk99tpvn341125