Internet:Icann verso ok a suffisso porno

E’ un dibattito che ormai va avanti da un decennio di anni da quando è nata la richiesta e l’esigenza di creare un suffisso internet .xxx che contenesse materiale di contenuto pornografico. Da quando naque la proposta, l’Icann, l’organismo che gestisce gli indirizzi web ha sempre ricevuto rifiuti. Attesa per l’approvazione del suffisso ‘.xxx’ per i siti internet porno da parte dell’Icann, responsabile degli indirizzi web in Usa. Lo ha annunciato John Jeffrey, membro del consiglio d’amministrazione Icann, dopo anni di rifiuti alla richiesta delle aziende per la creazione del dominio ‘.xxx’ per identificare i siti porno. Le motivazioni che spingevano le varie associazioni e governi a non promuovere il progetto portato avanti dall’icann era per evitare un ulteriore diffusione di materiale pornografico sul web.La pornografia online attualmente è un attività che frutta oltre i 5 milioni di dollari l’anno, destinata a crescere maggiormente se i domini internet dedicano una prefisso apposito.L’icann si è fatta anche due conti in tasca, perchè ha pubblicamente dichiarato che con la vendita di questi nuovi suffissi potranno guadagnare ulteriori 30 milioni di dollari l’anno.Da Stuart Lawley, vertice dell’Icann ha dichiarato che:” i vantaggi sociali che questo suffisso internet porterebbe sono parecchi, in quanto chi cerca un sito internet con materiale pornografico sa dove trovarlo mentre chi non volesse scontrarsi con questi siti può tranquillamente evitarli”.Questo è stato il discorso che ha convinto le varie associazioni ad accettare la proposta e dare il via libera alla creazione del .xxx.Ad opporsi a questo progetto troviamo anche le varie industrie porno che ora temono di ricevere maggiori controlli e sono a rischio di censure. Quello legato alla pornografia on line e’ un mercato fiorente. Si stima, infatti, che sul web esistano circa 370 milioni di siti pornografici.

It ‘a debate that has been going on a decade of years since the request came the need to create an Internet suffix. Xxx contained pornographic material. Since the proposal was born, ICANN, the organization that manages the web addresses has always been waste. Waiting for the approval of the suffix ‘. Xxx’ for porn websites by ICANN, responsible for web addresses in the USA. This was announced by John Jeffrey, ICANN board member, after years of waste at the request of companies for the creation of the domain. ‘Xxx’ to identify porn sites. The motivations of the various associations and governments not to promote the project carried out by ICANN was to prevent further spread of pornographic material on web.La online pornography is now a business that pays more than $ 5 million a year, to grow more if a dedicated Internet domain prefix apposito.L ‘ICANN has also made two accounts in my pocket, because he has publicly stated that the sale of these new suffixes can earn an additional 30 million dollars a year. From Stuart Lawley, ICANN meeting said that “the social benefits that this would have several Internet suffix, as those looking for a website with pornographic material while those who do not know where to find it would clash with these sites can easily avoid them.” This is was the speech he believed the various groups to accept the offer and give the green light to the creation of. xxx.Ad oppose the project are also various industries porn now afraid to get more control and are at risk of complaints. That related to pornography online and ‘a booming market. It is estimated, in fact, anywhere there are about 370 million pornographic sites.