Interview with Jessica Bailiff

(ITA) Quali sono i tuoi progetti futuri? Ci sarà un sequel di “Feels like home”?
Ho appena finito di registrare un nuovo album solista. Non so quando uscirà. Ho appena finito anche un album con Annelies Monsere, e non so quando uscirà nemmeno questo.
Puoi anticiparci qualcosa sul tuo nuovo disco solista? E' orientato più verso il folk, come “Feels like home”, o ha drones massicci e paesaggi ambient come i tuoi precedenti album?
Il nuovo album è probabilmente una via di mezzo tra “Even in silence” e “Feels Like Home”, le chitarre elettriche sono più evidenti questa volta, e c'è più batteria. Ci sono nove canzoni, e dura circa 40 minuti.
E per quanto riguarda l'album split con Annelies? E' simile all'EP senza titolo che è stato pubblicato dalla Morc records qualche tempo fa?
L'album con Annelies è diverso dall'EP. Abbiamo scritto tutto il materiale nuovo insieme, piuttosto che fare cover di canzoni dell'altra. E' più pesante e più dark rispetto all'EP. E' stato stupefacente scrivere con lei. Abbiamo intenzione di continuare.
Quali pensi siano la tua miglior canzone e il tuo miglior album? E perché?
La mia miglior canzone è probabilmente nell'album che ho appena finito. E ne sono abbastanza soddisfatta, quindi diciamo che è il mio album preferito. Sono passati diversi anni da quando ho registrato l'ultimo album solista, e questo lo rende molto speciale.
Sono stupita di essere riuscita ancora a scrivere, ad essere onesti. E l'esperienza mi ha permesso di tornare a quello spazio creativo nella mia testa. Ho lavorato su qualcosa ogni giorno, musicalmente, dall'inizio di aprile. Ho intenzione di continuare a lavorare tutti i giorni. Ho intrapreso una solida abitudine con la creazione di quest'ultimo disco.
Ascoltando i tuoi album le influenze di Low e Flying Saucer Attack sono evidenti...ma quali sono le altre band o gli autori che ti hanno influenzato maggiormente?
Qualunque cosa ho ascoltato mi ha influenzato in qualche modo. C'è musica che mi ripugna, e talvolta mi ritrovo ad ascoltarla deliberatamente per cercare di capirla. C'è musica che adoro e da cui ho imparato molto ascoltandola, e cerco solo di trasportare quelle lezioni nella mia musica attraverso le mie interpretazioni o idee. Spesso mi dicono che qualcosa che ho fatto suona come o è influenzato da qualcuno che non ho mai ascoltato prima. Eventuali omaggi palesi da parte mia sono fatti con amore e rispetto.
Nella tua discografia ci sono un sacco di collaborazioni; quale artista si adatta meglio alla tua musica, e perché?
Qualsiasi collaborazione che ho fatto è stata qualcosa di diverso dai miei lavori solisti. I progetti erano un po' delle fughe dallo scrivere per conto mio, in modo tale da non dover necessariamente adattarsi al lavoro che avevo fatto in precedenza da sola.
Suoni molti strumenti: come funziona il tuo processo di composizione? E come funziona nei tuoi progetti collaterali?
La composizione di una canzone avviene in vari modi. A volte ho una melodia in testa, e devo cantare e provare a registrare gli strumenti giusti per rimpolpare una canzone. A volte inizio con un ritmo, e ho avuto la possibilità di registrare una manciata di tracce di batteria grazie al vicino che è stato fuori tutto il giorno. A volte mi sento di suonare il basso o la tastiera, e da questo emerge una canzone. Generalmente scrivo mentre registro, piuttosto che sedermi da qualche parte con una chitarra acustica o al pianoforte.
Per quanto riguarda le collaborazioni, iniziano generalmente con l'invio da parte di una persona all'altro di una sorta di idea, che può essere una traccia parziale, un pezzo di melodia o una canzone definita che ha solo bisogno di alcune aggiunte.
So che a te e Mat non piace essere fotografati; ho letto da qualche parte che hai lavorato come fotografa qualche tempo fa...non è curioso?
Non ho mai lavorato come fotografa, ma anche se lo avessi fatto, molti fotografi preferiscono rimanere dalla loro parte della lente.
Oggi hai un qualche tipo di lavoro giornaliero o ti guadagni da vivere solo come musicista?
Lavoro in un laboratorio fotografico, 5 giorni a settimana, per una media di 8 ore al giorno.
Cosa ne pensi della scena slowcore / drone-folk / ethereal contemporanea?
Non ne so niente.
Che genere di musica ascolti di solito? Ci sono una band o un autore sottovalutati che raccomanderesti?
Probabilmente sarete delusi di sapere che la band che preferisco ascoltare in questo momento e negli ultimi mesi sono stati i Radiohead. Negli ultimi anni ho cominciato ad adorare la loro musica. Ho messo in heavy rotation anche l'album solista di Thom Yorke del 2006, “The Eraser”. Sto pesantemente ascoltando l'ultimo album dei Low, “C'mon”, e quello di PJ Harvey, “Let England shake”. Amo anche Fever Ray e i Knife.
Ho letto Arthur Conan Doyle, e sto leggendo nuovamente Nick Hornby. A volte i libri di Hornby fanno davvero la differenza. C'è una lista molto lunga di cose che vorrei leggere, soprattutto "classici" che non ho mai avuto occasione di affrontare.
Recentemente hai viaggiato attraverso l'Italia per il tour di Boduf Songs. Cosa pensi del nostro paese?
Questa era la mia terza visita in Italia, e mi sono divertita molto, come sempre. L'Italia occupa un posto speciale nel mio cuore.

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(ENG) What are your future plans? There will be a sequel to Feels like home?
I've just finished recording another solo album.  Not sure when it will be released.  I've also just finished an album with Annelies Monsere, also unsure when it will be released.Could you anticipate us something about your new  solo record? Is it folk-oriented like Feels like home or it has got massive drones and sonic landscapes like your earlier albums? The new album is possibly somewhere between Even In Silence and Feels Like Home; more obvious electric guitars this time, and drums.  There are nine songs, and it's about 40 minutes long.And what about the split album with Annelies? Is it similar to the untitled EP which has been released by Morc records some time ago?The album with Annelies is different than the EP.  We've written all new material together, rather than covering each others' songs.  It's heavier and darker than the EP.  It has been an amazing process, writing with her.  We plan to continue.What do you think is your best song and album? And why?
My best song is probably from the album I've just finished.  And I'm quite happy with it, so let's say it's my favorite.  It's been several years since I've recorded a solo album, so that makes it very special.  I'm amazed that I could still write, to be honest.  And the experience allowed me to get back to that creative space in my head.  I've been working on something every day, musically, since early April.  I plan to continue working every day.  The habit has now been solidly established with creating this latest record.Listening to your albums the influences of Low and Flying Saucer Attack are evident...but which are the other bands or singers that influeced you most?
Anything I've ever listened to has influenced me somehow.  There's music that repels me; I sometimes find myself deliberately trying somehow improve upon it.  There's music I adore that I have learned a lot from by listening, and try only to carry those lessons into my music with my own interpretations or ideas.  Often I'm told that something I've done sounds like it is influenced by someone I have never heard before.  Any blatant tributes on my part are done with love and respect.
In your discography there are lots of collaborations; which artist does fit better with your music, and why?
Any collaborating I've done has been as something separate from my solo albums.  Those projects were somewhat of an escape from writing on my own, so they weren't meant to necessarily fit with the work I'd done previously by myself.
You play many musical instruments; how does your composing process work? And how does it work in your side projects?
Composing a song happens in a variety of ways.  Sometimes I have a bit of melody in my head, so I sing it and try to record the right instruments to flesh out a song.  Sometimes it begins with a drum beat, because the neighbor has been out all day, and I've had a chance to record a bunch of drum tracks.  Sometimes I feel like playing bass guitar or keyboard, and then a song emerges from this.  I generally write while recording, rather than sitting somewhere with an acoustic guitar or piano. With collaborations, it generally starts out with one person sending the other some sort of idea, whether it's a partial track, a scrap of melody, or a full song that needs some additions.
I know that you and Mat don't like to be photographed; I have read somewhere that you used to work as a photographer some time ago...isn't it curious?
I've never worked as a photographer, but even if I had, most photographers do prefer being on their side of the lens.  
Have you got some kind of daily job or are you just a musician?
I work in a photo lab, 5 days a week, an average of 8 hours a day.
What do you think about the contemporary slowcore/drone-folk/ethereal scene?I know nothing about it.What kind of music do you usually listen to? Is there an underrated band or author you would like to recommend?You'll probably be disappointed to hear that my favorite band to listen to right now and for the last several months has been Radiohead.  I've come to adore their music over the last few years.  Thom Yorke's solo album from 2006, The Eraser, has had heavy rotation.  I've also been heavily listening to Low's last album, C'mon, and PJ Harvey's, too (Let England Shake).  I love Fever Ray and the Knife as well.  I've been reading Arthur Conan Doyle, and re-reading Nick Hornby.  Sometimes Hornby's books really do the trick.  There's a very long list of things to be read, mainly "classics" that I've never gotten around to.  Recently you have traveled through Italy for the Boduf Songs tour. What do you think about our country?
This was my third visit to Italy, and I always enjoy it.  It holds a special place in my heart.