Cari lettori,il 15 maggio la Mondadori pubblicherà – nella collana Chrysalide – il nuovo romanzo scritto da Francesco Falconi: Muses. Si tratta di un romanzo dalle atmosfere gotiche, ambientato a Londra. La protagonista è Alice, una ragazza che ignora le sue vere origini, ma che ha una dote particolare: controllare la mente degli uomini. Infatti, Alice ignora di essere una discendente delle nove Muse. Questo dono, però, potrebbe scatenare l'inferno...cosa che accadrà. Licia Troisi ha definito il romanzo: "Un libro appassionante, ricco di colpi di scena, che tiene incollati alle pagine e con una protagonista indimenticabile."
Per l'occasione, A dream of reading ha intervistato l'autore.
Titolo: Muses
Autore: Francesco FalconiEditore: Mondadori
Collana: Chrysalide
Data di pubblicazione: 15 maggio 2012
Prezzo: 492 pp.
Pagine: 17,00 Euro
Sinossi: Alice ha ucciso il suo ragazzo, ma non lo sa. Canta nel gruppo dei Blood Tears ma non conosce la natura del dono che ha ereditato dalla sua vera madre. E nemmeno la sua forza devastante, capace di manipolare il pensiero e di uccidere. Una società segreta vuole la sua morte e per farlo è pronta a compiere qualsiasi crimine. Questo perché Alice è una delle discendenti delle nove Muse.
Ciao Francesco, benvenuto nel mio blog Adream of reading. Ti va di presentarti ai lettori?Ciao! Un saluto atutti i lettori di A Dream of reading.Mi presento: sono un divoratore di libri, scrittore da circa sei anni che hadato alla luce ben 13 bambini. Il mio prossimo bambino nascerà il 15 maggio,Mondadori Editore è il padrino, all’anagrafe “Muses”. Per il resto vivoa Roma con la mia cagnetta impossessata dal demonio, alias Virgola.
Parlaci del tuo ultimo romanzo: Muses, dal 15maggio in tutte le librerie. Com’è natal’idea di scriverlo?Muses ha avuto unalunga gestazione, è nato circa quattro anni fa e ripreso più volte durantequest’ultimo periodo. Solo quando mi sono sentito pronto ho deciso di tentarela prima stesura. Una trama complessa e ruvida, non mancheranno scene forti.Una protagonista, Alice, nata nella periferia di Roma, con un’adolescenza moltodifficile e segnata dalla violenza. Coperta di tatuaggi e piercing, capelli di2 mm ossigenati. Cantante di un gruppo rock. Poi, affascinato dallacontaminazione tra arte e fantastico, ho pensato di reinventare il mito delleNove Muse nell’età moderna.Muse chesorprenderanno i lettori. Lourdes Blanco è la Musa della Net.Art, che riesce aispirare tramite i Social Network e internet. Patricia Gautier è la Musa dellaPittura, che si reinventa in forme particolari come il body-painting,un’artista lesbica eccentrica ed egotica.
Riprendo una frase contenuta nel brano inedito che hai messo a disposizionedi tutti gli utenti di Facebook: «Perchél’amore è pura follia. L’illogica volontà di annientare ogni altra emozione, Diabbattere il muro della ragione.» Ecco,ci puoi spiegare il tuo punto di vista, circa tale sentimento, in relazione alromanzo scritto?
La vena romance èsempre presente nei miei romanzi, anche se mi piace affrontarla con un punto divista inedito e particolare. Non mi piace soffermarmi molto sulle smancerie, loammetto. L’amore, nei miei libri, è sempre una conquista dolorosa. Nel caso di Muses, laprotagonista Alice non riesce a esprimere i propri sentimenti, non conoscel’amore. Fin da piccola ha usato la sua femminilità, per quanto poco marcata,solo come un’arma, vendendo il suo corpo e annientando ogni sentimento. Quandopoi partirà per Londra alla ricerca delle sue origini, tutte le sue certezzecrolleranno.Una ad una.
La protagonista di Muses è Alice, ladiscendente delle nove Muse, che ha ilpotere di controllare la mente degli uomini. Com’è nata l’idea di realizzare tale personaggio?
Alice deve fare i conti con le sue moltepliciidentità. Scopre di non essere solo una ragazza sbandata di periferia, ma la discendente di una delle nove Musegreche, la Musa della Musica. Pian piano scoprirà i suoi poteri, come quello dipoter soggiogare gli uomini e la natura che la circonda. L’idea è nata dalvoler reinventare il mito delle Muse, chiedendomi cosa accadrebbe se fossero ancorapresenti ai giorni nostri e come si sarebbero evolute le loro arti dopo tuttiquesti secoli.
Parliamo dell’ambientazione, che è possibile notare già dalla cover dellibro (tra l’altro davvero bella!): Londra. Perché hai deciso di ambientare Musesin una città che, senz’altro, offre diversi spunti per storie interessanti?Ambiento i miei libriin città che conosco bene. Roma, perché ci vivo, Londra, perché ci sono statotantissime volte durante la mia adolescenza e spesso mi capita di tornarci perlavoro. Due città che adoro, così ricche di storia e di misteri. Locationsperfette per la storia di Alice
Di solito, scrivi i tuoi romanzi rivolgendoti a un pubblico di lettorigiovani (bambini, se pensiamo a Evelyn Starr – che hai scritto assieme aLuca Azzolini – , e Nemesis, peri ragazzi). Cosa ti porta a realizzare storie indirizzate, prevalentemente, atale pubblico?Sono nato come scrittore per ragazzi (Estasia), poi ho sperimentatol’urban fantasy per young adults (Prodigium, L’Aurora delle Streghe, Nemesis),mi sono rivolto agli adulti (Gothica), ho cambiato genere (la biografia Mad ForMadonna). Sono infine tornato alle origini (Evelyn Starr) e virato sul generegotico (Muses). Non ho un genere specifico. Tutto dipende dalla storia che hoin mente.
Hai mai pensato di scrivere un romanzo rivolto prettamente agliadulti?
L’ho già fatto inpassato con Gothica, e anche con la biografia di Madonna. Capiterà di nuovoanche in futuro, ne sono certo.
Il genere che prediligi è lo Young Adult; se dovessi sceglierne unaltro quale sarebbe?Dopo gli young adults sicuramente è quello dei ragazzi. Evelyn Starr èun esempio, infatti. Scrivere per ragazzi, attenzione, non è affatto facile.Quasi sempre più difficile rispetto agli adulti.
Cosa apprezzi, maggiormente, dell’attività di scrittore? Fai scelteparticolari nel momento in cui scrivi?La parte creativa, la prima stesura, il rapporto con i lettori. Piùfaticose le revisioni e l’editing, necessario ma sfibrante. Non ci sono scelteparticolari, tutto dipende dal momento e dall’ispirazione. Scrivo di getto, conun plot ben definito, e cerco di seguire un ritmo costante.
Bene Francesco, l’intervista è finita. Grazie per essere stato ospite delblog. Vuoi aggiungere qualcos’altro? Progetti futuri?Sul mio sito (www.francescofalconi.it)ci sono due pagine che vi consiglio di consultare: una riguarda un contest pervincere una copia di Muses, l’altra invece la lista dei prossimi appuntamentiin giro per l’Italia. Spero di incontrarvi!Il 30 aprile uscirà il secondo libro di Evelyn Starr – La Regina deiSenzastelle, scritto con il bravo Luca Azzolini. Ora come ora, sto scrivendo ilsequel di Muses. No comment :)
L'AUTORE: Francesco Falconi è nato a Grosseto nel 1976. Ama il fantasyfin da piccolo, una passione che cova sotto la cenere dei libri scolastici,fino a esplodere appena conclusa l’università. Nel 2006 pubblica finalmente lasaga in tre volumi Estasia e da allora non ha più smesso di scrivere,pubblicando tredici libri negli ultimi otto anni. Della scrittura dice: «Lascrittura non è un mestiere. Non è un hobby. Né una passione. È un’esigenza dicui non si può fare a meno.» Nell’ottobre 2011 ha vinto il PremioLetterario Genere Young Adults “Arte Giovane Roma Capitale 2011”, patrocinato dal Comunedi Roma.
Il sito dell'autore: http://www.francescofalconi.it/
La fan page (Facebook) di Muses: QUI
A breve sarà organizzato un contest dedicato al romanzo. Tenete d'occhio questo link: http://www.francescofalconi.it/muses-contest/ .