Cari amici lettori,
Gabriel Garko ha inaugurato il Wall of Fame, Il Muro di Famosi di Vico Equense, un'installazione permanente che raccoglierà da oggi in poi i calchi in bronzo delle firme dei maggiori ospiti cinematografici del Social World Film Festival. L'attore torinese, quasi 40 anni, alto, bellissimo, occhi magnetici e aria da latin lover ha raggiunto la sala stampa dell'Hotel Sporting, una splendida location all'aperto (a picco sul mare) dal panorama mozzafiato, accompagnato da assistenti e guardie del corpo, per essere intervistato dai numerosi giornalisti presenti.
Garko, reduce dal successo de Il Peccato e La Vergogna, sarà di nuovo sul piccolo schermo, protagonista de L'Onore e il Rispetto 4 (fiction di Canale 5) e al cinema nel film di Asia Argento, "Incompresa", nelle sale italiane dal 5 giugno 2014.
- Prima di venire a Vico Equense sei stato a Cannes, due festival molto diversi come importanza e dimensioni. Che ruolo hanno i festival cinematografici minori?
Un ruolo molto importante, è vero che crescono. È giusto e bello che ci siano, danno la possibilità alla gente di essere parte del cinema. Avvicinare le persone al cinema a differenza di Cannes e Venezia, dove l'accesso è limitato agli addetti ai lavori, è molto importante.
- Ogni volta che vieni a Napoli e dintorni vieni accolto da calore e entusiasmo, come anche oggi qui al Social World Film Festival. Che significa per te tornare in Campania?
Mi trovo molto bene qui, amo tantissimo la penisola sorrentina e adoro Positano, dove vado spesso in vacanza. Sinceramente, non mi piace dividere l'Italia in regioni. Siamo un paese intero, il cinema l'abbiamo inventato noi, ed è bello valorizzarlo in tutti i luoghi possibili. Il popolo partenopeo è molto caloroso e dimostra il proprio affetto senza mezzi termini, questo a noi personaggi dello spettacolo piace, diverte, ci da quello stimolo in più per continuare al meglio nel nostro percorso professionale.
- Il Social World Film Festival è una manifestazione in cui vengono presentati tanti film a sfondo sociale. Nella tua carriera quale film ti ha toccato al di là del tuo lavoro di attore tanto da approfondire il tema?
Mi costringi a risponderti "Incompresa", il film di Asia Argento nelle sale italiane dal 5 giugno che tratta del tema della famiglia, che mai come in questo periodo è importante. La famiglia e come tutelare l'istituzione familiare sono il tema che mi ha appassionato del film.
- Se domani ti svegliassi regista, che film gireresti, affrontando quale tematica sociale?
Dovrei studiare per diventare un regista... Di questi tempi tutti si svegliano la mattina e fanno i registi. Non lo so, la regia non mi appassiona tanto, mi piace dì più stare sul set. Per il momento non ho questo progetto, poi si vedrà...
- Hai citato Asia Argento.. Un pensiero nei suoi riguardi...
Asia è una donna fantastica, carismatica, grande professionista. Ho lavorato bene con lei, ci siamo compresi subito e non è stato difficile instaurare un bel rapporto sul set. Come dicevo prima, la tematica del film INCOMPRESA, la famiglia, è molto forte, solo Asia poteva realizzare un progetto simile. Sono certo che al pubblico piacerà.
- Che rapporto hai con le tue fan, sappiamo che sei molto richiesto e tutte impazziscono per te..
Mi fa piacere che tu dica questo, beh, un rapporto eccezionale, sono sempre molto disponibile, dopotutto, il fatto di essere attore o di far parte del mondo dello showbusiness non mi rende diverso dagli altri. Anzi, visto che ne stiamo parlando, mi scuso se qualche volta ho risposto in maniera sgarbata ad una fan che voleva scattare una foto con me. Putroppo può capitare, come a tutti, di aver trascorso una giornata faticosa o di aver litigato con la ragazza e quindi di non stare dell'umore giusto. Il mio lavoro verte sulla comunicazione ed è una gioia sapere di tante persone che ti apprezzano.
- A breve festeggerai il tuo quarantesimo compleanno, età molto importante, soprattutto nel tuo caso che hai iniziato il percorso artistico da giovanissimo e oggi puoi considerarti un vero leader del settore... Fai un breve bilancio della tua vita personale e professionale..
Ci sarebbe tanto da dire, in poche parole è difficile fare un bilancio. Posso dirti di sentirmi felice, ho fatto di tutto, dal modello all'attore, non mi pento di nessuna scelta, sia personale che professionale. Diventare "grande" non mi spaventa, anzi mi piace, essere maturi aiuta anche a gestire meglio la quotidianità. Ho avuto l'onore di collaborare con tantissime attrici di prestigio, da Virna Lisi, Giuliana de Sio, Eva Grimaldi. Mi auguro di lavorare ancora tanto e di non deludere mai il mio pubblico, che permette giorno per giorno la mia ascesa al successo.
- Sei sicuramente un sex symbol, questo non puoi negarlo... Come fai a mantenerti così in forma?
Tanta palestra, buona alimentazione e sicuramente forza di volontà. A volte il mio lavoro è stressante, viaggio molto, vedo tantissima gente, ma appena posso dedico del tempo a me stesso per mantenermi in forma. Questo lo consiglio a tutti!
- Hai recitato ruoli da siciliano, dovendo simulare anche l'accento dell'isola. Riusciresti ad interpretare un personaggio napoletano?
Mi piacerebbe tantissimo, anche non conosco il dialetto campano e avrei qualche piccola difficoltà. Spero di imparare presto e di poter realizzare questo sogno.
- Sarai il protagonista della nuova serie de L'Onore e il Rispetto, puoi darci qualche piccola anticipazione?
Sai che è impossibile, non posso svelare i segreti della serie altrimenti rischio di litigare con la produzione. Posso solo dire che ci saranno tantissimi colpi di scena e le sorprese non mancheranno. Il cast è fortissimo, poi vi renderete conto.
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Con affetto, Armando Sanchez