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Intervista a violet nightfall

Creato il 12 agosto 2014 da Linda Bertasi @lindabertasi

INTERVISTA A VIOLET NIGHTFALLCiao Violet, benvenuta nel mio blog. Raccontaci qualcosa di te.
Ciao Linda! Allora che dire… ho 30 anni (li compio il 31 Luglio) e sono leone ascendente leone (a qualcuno interessa? Ah ah) e per ora mi barcameno tra un lavoro e l’altro con contrattini di massimo ¾ mesi, ma penso che sia la situazione di molti.
Amo la letteratura horror – come penso si intuisca dai miei scritti – e i fantasy. Ultimamente sto rivalutando i romance ma di certo non spodesteranno i miei capisaldi. Anche il genere distopico non mi dispiace… a conti fatti sono una divoratrice di libri (quando non lavoravo arrivavo a leggerne una ventina al mese, anche di più).
Mi piace molto disegnare, soprattutto in stile manga e “graficare”, se così vogliamo dire. Amo i film horror(ma va?) e quelli fantastici e di avventura, soprattutto i film che hanno come protagonisti super robottoni alla transformers XD in quei casi mi lascio cullare dall’avventura e mi dico “perché a me non succedono mai queste cose strafighe?”. È un classico!
Innanzitutto partiamo dal tuo nome, perché la scelta di usare uno pseudonimo?
Beh… che dire l’idea dello pseudonimo mi affascinava, soprattutto pensando alla prospettiva di scrivere qualcosa mantenendo un certo alone di mistero. Il fatto che questo mio alone di mistero sia durato non più di qualche mese è del tutto relativo, purtroppo sono una persona che si lascia coinvolgere molto dagli altri e fatica a ergere muri quindi… ho svelato quasi immediatamente la mia identità!
La laurea in archeologia e la tesi in egittologia. Sei un’appassionata di questa fantastica terra?
Assolutamente sì! Fin da bambina amo leggere libri inerenti all’Egitto ma ancor di più sulla sua millenaria storia e i suoi svariati misteri. È un mondo che mi ha sempre affascinata, soprattutto la figura del Faraone Eretico Akhenaton e della sua stirpe. La cosa fantastica – oddio almeno per me XD – è che da quando ho iniziato a studiare questa disciplina (da piccola) sino a ora di cose ne sono cambiate e molte. Personaggi prima ritenuti figli e poi nipoti, divinità scambiate con altre, città emerse nella memoria comune e poi scomparse per anni, etc… insomma, è una storia meravigliosa in continua evoluzione. La tesi che ho portato avanti – per la quale mi era stato proposto un posto come ricercatrice ma, per una questione di soldi ho dovuto rifiutare, avrei dovuto continuare gli studi e non era possibile al tempo – è essa stessa indice di quanto sia mutevole il mondo dell’Egittologia… ma se mi accingessi a descrivere ogni sfaccettatura del mio lavoro rischieremmo di avere un’intervista lunga un chilometro XD basti sapere che la mia tesi contava quasi 400 pagine xD
Sei un’accanita lettrice, ma nutri anche una grandissima predisposizione per la grafica che ti ha condotto a diventare un’esperta del settore e a collaborare con alcune case editrici e autori per la realizzazione di cover. Parlacene.
La mia passione è nata alle scuole superiori, per l’appunto all’interno dei corsi indetti dall’istituto tecnico di grafica che frequentavo. Lo avevo scelto perché amante dell’illustrazione anche se poi si è rivelato essere meno adatto a chi predilige i lavori a mano libera. Nonostante ciò con l’andare degli anni mi sono affezionata alla grafica che ora mi è impossibile lasciare, dopotutto anche questa è una forma d’arte!
Per ora non realizzo più cover per motivi che non credo sia giusto elencare di seguito, seguo unicamente le persone con cui avevo dei lavori in sospeso o delle collaborazioni a lungo termine.
Gestisci personalmente il tuo blog (http://myromanticheroes.blogspot.it/). Di cosa ti occupi nello specifico?
Nello specifico di poco xD sono pigra… mi piace aprire blog ma quando si tratta di aggiornarli mi perdo in miliardi di altre cose pur di sviare! Essenzialmente è un blog autore, quindi tratta anteprime, recensioni e così via… qualche volta butto giù un pensiero o due, tanto per movimentare le cose ma nulla di così complicato!
Tornando alla passione per la scrittura. Quando si è accesa in te la scintilla e dove trovi il tempo per scrivere?
Si è accesa molti anni or sono, da ragazzina. Ho iniziato grazie a una delle mie insegnanti di lingua e letteratura italiana che come compito da svolgere ci fece scrivere un racconto sulla scia del romanzo “Il signore delle mosche”, romanzo che io adoro! In quel periodo ero malata e quindi potei dedicare molto più tempo del necessario alla stesura della storia… per farla breve, il mio racconto piacque così tanto che la professoressa decise di leggerlo a puntate alla classe (lo avevo corredato anche di illustrazioni, una cosa carina). L’emozione durante la scrittura e la rilettura fu tale che mi spinsi oltre e iniziai a scrivere nuovi racconti per poi finire nel mondo delle FanFiction su "Twilight". Credo che chi segue questo genere di scrittura mi conosca per romanzi come “Magnolia” o “Amber from your eyes” o cose simili… comunque, dopo un tot di tempo che saltellavo a destra e sinistra per questa dimensione artistica mi decisi a scrivere qualcosa di mio e di lì il passo fu breve ma abbastanza tumultuoso ah ah. Ora.. beh, il tempo per scrivere tento di trovarlo perché scrivere per me è come respirare, mi aiuta ad affrontare determinate situazioni, a sgombrare la mente che spesso si affolla con stupide fantasticherie da inguaribile avventuriera.. è un problema che ho fin da piccola, la testa perennemente tra le nuvole!
Nel 2012, esordisci con il romanzo “Beautiful Sin”, il primo della quadrilogia “Dark Watchers Saga”, tutt’ora in lavorazione. Di cosa si tratta?
Si tratta di un urban fantasy, la mia prima fatica come autrice. È un intreccio malato tra religione cristiana, credenze popolari irlandesi e indiane con picchi di fantasy puro. Descriverlo non è affatto facile, c’è troppa carne al fuoco xD l’avevo pubblicato ma ho deciso di correggerlo ulteriormente in attesa dell’uscita del terzo romanzo della saga… insomma da "BS" ad "Agatha" c’è una differenza abissale e voglio dar lustro a questa saga che io amo dal più profondo del cuore… dopotutto si tratta della mia prima creatura!
Nel 2013, pubblichi la raccolta di racconti horror/survivor “Hellsgate Chronicles”. Parlacene.
"Hellsgate" era ed è una sfida più con me stessa che altro. Volevo tentare la strada del romanzo a puntate e direi che ci sono riuscita. Attualmente conta tre episodi e manca l’ultimo che racchiuderà gli ultimi tre. Che dire… amo gli zombie… amo i romanzi demenziali e… li ho uniti! XD Mi sono divertita molto a scrivere "Hellsgate" e penso che non mancherò di divertirmi nella stesura dell’ultimo capitolo.. ho in mente alcune chicche piene di idiozia che… vedrete, ah ah. Ovviamente non manca il sangue e la componente horror, mi dicono che sono brava nell’incutere terrore nel lettore! *w* non può che farmi piacere!
Nel giugno 2014, esce il tuo ultimo romanzo “Agatha – l’amore non muore mai”. Cosa troveranno i lettori al suo interno?
Amore, tanto e tenerezza… fino a metà libro, poi un incubo dietro l’altro. Voodoo, tradimenti, anime perse e intrighi malati.. non dico altro, non voglio rovinare la sorpresa a nessuno! Però una cosa è giusto che la dica, Agatha è modellata sulla me stessa impacciata di qualche anno fa, quando ancora andavo alle superiori. 
http://www.amazon.it/Agatha-Lamore-che-non-muore-ebook/dp/B00LF1KCA6/ref=sr_1_1?s=digital-text&ie=UTF8&qid=1405882898&sr=1-1
Quali tematiche affronti nel tuo libro e quale messaggio hai voluto trasmettere?
Sono tante… spesso mi dico di voler trasmettere un messaggio positivo, come l’amore e la fratellanza ma alla fine di ogni libro che scrivo mi rendo conto di aver dato qualcosa in più. C’è il tradimento, sempre e questo mi da da pensare. Il bello della scrittura è questo, che ti aiuta nella conoscenza del tuo Io più profondo e io, romanzo dopo romanzo, sto imparando a conoscermi, lati positivi e oscuri. Credo di avere una gran paura del tradimento (tradimento di un’amicizia, di un amore o di un fratello o pseudo fratello) ed è uno dei temi principali di ogni opera. Ma c’è anche il bene, la forza dei miei protagonisti (sempre anti-eroi, sia chiaro) che nonostante le intemperie e l’asprezza della vita vanno avanti. Prendono delle gran sdentate ma non si fermano, mai… e questo è un bene. Credo che si respiri in ciò che scrivo, la caparbietà dell’uomo che si impunta contro la vita pur di realizzare i suoi sogni.
Qual è stato l’input per “Agatha – l’amore non muore mai”?
Ah ah ah xD volevo scrivere un erotico… poi rileggendo Agatha mi sono resa conto che c’era un personaggio particolarmente psicopatico XD e così è diventato un thriller romance xD
Il tuo pensiero sul self-publishing?
Amo il self, lo amo davvero tanto, perché ogni cosa che raccogli, ogni soddisfazione è tua… al 100% Io ho la fortuna di poter seguire la nascita di un romanzo a 360°, dalla storia, alla correzione, alla copertina etc e non puoi capire quanto mi riempia di soddisfazione e orgoglio questa cosa, è una grandissima felicità! Mi dispiace però vedere continuamente persone che si scannano tra di loro, il mondo del self è pieno di persone che si fanno la guerra a suon di recensioni false o post allusivi su FB e questo non credo sia un bene. Penso che tra autori ci si debba aiutare e non è denigrando lo scrittore di turno che si guadagna in visibilità… alcuni ancora non l’hanno capito ma spero che presto le cose cambino.
Hai altri progetti in cantiere di cui vuoi metterci a parte?
Per ora mantengo il segreto xD ho troppe idee e devo cercare un modo per metterle in sequenza!
E’ stato un grande piacere ospitarti nel mio blog. In bocca al lupo per tutto!
Anche per me Linda e come sempre grazie per questo splendido spazio, le tue domande sono sempre eccitanti e danno modo di riflettere sul proprio operato! Un bacione e grazie a tutti coloro che seguono il tuo blog e leggeranno questa intervista!
Per seguire Violet   VIOLET NIGHTFALL - AUTRICE
https://www.youtube.com/user/VioletNightfall

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