Intervista al blogger: Vincenzo Simoniello

Un nuovo capitolo delle interviste ai blogger. L'ospite di questa settimana è lo Zibaldblog di Vincenzo Simoniello.
1- Quando e perché hai scelto di aprire il tuo blog?
Lo Zibaldblog nacque nel 2006 su tutt’altra piattaforma, MrWebmaster, per poi traslocare su Splinder nel 2008 fino ad approdare a novembre 2011 su Blogger. Scelsi di aprirlo perché fondamentalmente ho sempre amato scrivere, fin da piccolo, e con l’intenzione di raccontare e raccontarmi, cosa che, vincendo mie vecchie resistenze, ha assunto una dimensione diciamo più “intimistica” solo di recente.
2- Come mai hai scelto questo titolo?
Il titolo Zibalblog s’ispira – indegnamente – allo Zibaldone, il celebre diario personale di Giacomo
Leopardi, poeta che ho sempre amato.
3- In due parole, di cosa parla il blog?
Il sottotitolo del blog è “Pezzi di vita sparsi e non solo”, ed è proprio quello che cerco di fare
raccontando di me, della mia vita, delle mie passioni… e non solo. ;)
4- C'è un post che ritieni particolarmente rappresentativo e vorresti condividere con noi?
Mah… non saprei, forse non l’avrò ancora davvero scritto… Ad ogni modo, mi sono accorto che
un post in particolare è molto visitato (questo), e credo sia abbastanza rappresentativo del mio pensiero al riguardo.
5- Qual è la più grande soddisfazione che hai ottenuto da quando hai aperto il blog?
Più che di soddisfazione, posso dire di avere avuto la fortuna – visto che il web può anche nascondere a volte insidie e portare delusioni… - di entrare in contatto - con chi più, chi meno - con quelle che credo siano davvero delle belle persone.
6- Quali sono i 5 blog che non possono mancare nel tuo blogroll?
Solo 5?!? Vabbè, se devo proprio, ecco a malincuore una cernita (non me ne voglia nessuno):P:
http://emanuelas73.blogspot.com/;
http://bertlandia.blogspot.com/;
http://www.volevofarelarockstar.com/;
http://whiterussiancinema.blogspot.com/;
http://giuliapassionejulez.blogspot.com/;
http://provetecnichedisogni.blogspot.com/ (questo, anche se per sesto, quindi sforiamo, non può
mancare ovviamente; consideriamolo come un “bonus” :D).
7- Social network: a quali sei iscritto? Li vivi come una proiezione della tua identità di blogger o
come qualcosa di distinto?
Ho provato a viverli come un tutt’uno, ma non ci sono riuscito; alla fine, come ho già detto, il
mio blog ha assunto una dimensione più personale, “intimistica”, cosa che non mi riesce fare su
Facebook (molto probabilmente perché i social network, per come sono concepiti, non danno tanto
spazio alla scrittura diaristica).
8- Sogni di trasformare la tua passione in un lavoro? In caso affermativo, secondo te è realmente
possibile oggi vivere di scrittura?Beh, magari! Sì, mi piacerebbe diventare uno scrittore, perché no?! Penso, però, almeno allo stato attuale delle cose, che nel nostro Paese vivere di scrittura non sia affatto facile, neanche per quanto
riguarda il cosiddetto web writing, purtroppo.
9- Hai spiegato all'inizio perché hai iniziato. Ora ti chiedo: perché stai continuando?
Fondamentalmente per gli stessi motivi per i quali ho iniziato, per raccontare e raccontarmi.
10- In definitiva, cosa significa per te essere blogger?
Il poter raccontare in un modo o nell’altro di se stessi, il poter confrontarsi con ed arrivare ad altri
rompendo barriere culturali, sociali e, non da ultime, spaziali e temporali.