Intervista al “nonno volante” di Partinico: i giovani non hanno coraggio

Vi ricordate Girolamo Caronna, il “nonno volante” di Partinico?

Bene, a distanza di qualche settimana dalla straordinaria impresa nei cieli di Siracusa, il Comune di Partinico sembra intenzionato a proporre un riconoscimento per questo suo temerario cittadino.

Il video del suo lancio ha fatto in poco tempo il giro del web, diventando fenomeno virale ed esempio per molti giovani appassionati di paracadutismo. Girolamo è diventato un piccolo grande eroe del nostro tempo, e per questo abbiamo deciso di incontrarlo e fargli qualche domanda. Settantacinquenne ex impiegato provinciale, Girolamo Caronna ci racconta di essersi appassionato ai lanci durante il periodo in cui prestava servizio militare nel corpo dei paracadutisti. Una passione mai sopita, anche dopo il giorno del congedo e sopravvissuta alle difficoltà concrete di praticare questo sport nella nostra terra. Nonostante la caduta libera da 4.000 metri d’altezza, Girolamo ci dice di non aver avuto neanche per un istante paura, al massimo adrenalina e le sensazioni forti di chi vuole mettersi alla prova. Durante il lancio un unico pensiero: abbracciare la moglie, i nipoti e le oltre venti persone che lo aspettavano a terra. Giunti a questo punto non abbiamo resistito alla tentazione di chiedere: “Lo rifarebbe? A quando il prossimo lancio?” Purtroppo, nonostante la grande voglia, ci dice amareggiato che per il momento non è in programma nessun lancio. Concludiamo la nostra breve chiacchierata chiedendo un piccolo commento su coloro che, in questi giorni, non hanno risparmiato critiche all’impresa. Poche e chiare le parole di Caronna: “I giovani d’oggi non hanno coraggio, tutto qui“.