Intervista alla “fashion blogger” Anna Tursi.

Anna Tursi

Anna Tursi, 23 anni, studentessa e fashion blogger, il suo blog è:
http://suamilove.blogspot.com/, Editor del magazine on line Controstile:http://controstilefashion.blogspot.com/ , un altro sito di moda. Aspirante giornalista di moda. Segni particolari: Sognatrice.

La “Carrie Bradshaw” della Puglia, con i tuoi blog ti appresti a dare consigli a tutte le ragazze italiane e non solo ( infatti i tuoi pezzi sono tradotti anche in inglese). Come è nata la tua passione per la moda?

Credo sia nata come una normale evoluzione dei sogni infantili e del gusto materno. Sin da piccola amavo giocare a “Gira la moda”, mi divertivo a creare bozzetti colorati e a inventare abiti e giuravo che un giorno sarei diventata stilista. Poi sono cresciuta, i gusti materni in fatto di abbigliamento hanno lasciato spazio alle preferenze personali e col passare del tempo ho maturato una chiara consapevolezza di cosa significhi moda e una mania da shopping compulsivo. Non è tardato però il momento in cui ho scoperto che la mia creatività era destinata alla scrittura ma che in qualche modo avrei potuto conciliare entrambe le cose.

Perchè hai deciso di aprire un blog? Anche tu scommetti sul nuovo modo di comunicare attraverso blog e social network?

Ho deciso di aprire il mio primo blog dopo una lezione “alternativa” di filosofia. Il mio professore del liceo era un tipo abbastanza “avanti”, così decise di farci creare un blog dove inserire i nostri appunti. Sette anni fa in pochi conoscevano il significato di questa parola, ma la cosa mi è piaciuta così tanto che ho aperto il mio primo blog personale e in seguito sono partite le prime vere collaborazioni. In parte una normale evoluzione di un qualsiasi diario personale, in parte un efficace modo di esprimersi e far circolare il proprio pensiero.

Credo molto nelle nuove tecnologie e sono convinta che i social network, soprattutto quelli mirati a determinati settori, siano la chiave del nostro futuro. Quanto ai blog, a malincuore mi sento di dire che presto sostituiranno quasi del tutto la carta stampata.

Oggi i giornali si leggono on line con l’ipad, i libri con kindle. è una cosa buona secondo te? Cosa ti affascina e cosa ti spaventa di questa rivoluzione tecnologica?

Ho sempre amato la tecnologia, lo ammetto sono abbastanza geek, quindi cerco di stare sempre al passo coi tempi, anche se non ho ancora nessun I pad o kindle. E’ vero, qualche volta mi capita di leggere libri sul mio smartphone, mentre viaggio o aspetto in una sala d’attesa, ma non c’è davvero paragone con l’odore e la consistenza delle pagine di un libro. In poche parole guardo divertita e incuriosita al futuro, cercando però di essere obbiettiva e non farmi trascinare da facili mode fin troppo noiose.

Libro preferito? Scommetto “I love shopping”?

No assolutamente! Ci credi se ti dico che non l’ho mai letto? A dir il vero non ho un libro preferito, piuttosto custodisco gelosamente passi di libri che faccio miei e riporto nella vita quotidiana. Non capita di rado che qualcuno mi veda sottolineare a matita frasi su libri e poi riproporle nei momenti più opportuni.

Film preferito? Forse “Il diavolo veste Prada”?

Mannaggia ai luoghi comuni! Quel film mi ha divertito molto e ammetto di essermi immedesimata nell’atmosfera della pellicola, anche se somiglio molto più ad Andrea Sachs che a Miranda Priestly. Scherzi a parte, adoro i thriller psicologici, quelli che ti fanno restare incollati davanti allo schermo fino alla fine, ma non disdegno le commedie romantiche: del resto anch’io ho sempre sognato ad occhi aperti il principe azzurro!

Ci dai un tuo personale parere sulle novità di questo autunno/inverno. Quale sarà il capo dell’anno? I colori, i tessuti?

Proprio come noi in questo periodo di crisi, anche la moda proporrà una stagione che auspica una lenta ripresa. Sarà una moda bella, calda e di qualità, proprio come i tessuti e i colori decisi visti sulle passerelle. Torneranno gli anni ’50 e ’60 con le vite strette e le lunghezze dal ginocchio, pizzi, velluti, pelle e maculato faranno da padroni. Troveremo maxi cappotti dalle tonalità beige e cammello e per scaldarsi tante pellicce (rigorosamente ecologiche). Resta comunque il fatto che in poche righe è davvero difficile raccontare tutte le tendenze di un’intera stagione.

Consigli e suggerimenti per la donna di stile, sempre alla moda? Cosa non deve mai mancare nella cabina armadio?

Il buon gusto è la chiave di tutto. Una donna raffinata non eccede mai e può essere a suo agio anche quando indossa un abito appariscente. Purtroppo o per fortuna, a differenza di un capo alla moda, il buon gusto non si vende su uno degli scaffali dei tanti negozi delle nostre città; è una consapevolezza che matura col tempo e l’esperienza ed è quel tocco in più che fa di una qualsiasi donna alla moda una donna di classe. Cosa non deve mai mancare nel guardaroba femminile? Sicuramente un capo elegante dalle linee ben definite ma semplici, non necessariamente nero, un paio di tacchi alti e importanti e tanti, tanti accessori per impreziosire anche le mise più casual.

E per l’uomo?

Di sicuro per l’uomo non deve mai mancare un abito per le occasioni importanti, anche se personalmente preferisco il guardaroba maschile, più casual di tutti i giorni. Sì agli spezzati, ai jeans (ma per favore non colorati!) e alle camicie. Lo stile del mio uomo ideale? Decisamente british!

Grazie mille Anna, in bocca al lupo per tutto, e non smettere mai di sognare!!!