Ci racconti qualcosa del tuo stile rapportato alla tua musica? Non è facile descriverlo! Credo che il mio stile sia sperimentale, caratteristica che si riflette anche nel mio modo di fare musica. Sono sempre alla ricerca di provare qualcosa di nuovo, nella speranza che grazie ai miei sforzi riuscirò a ottenere qualcosa di grandioso. Moda e musica richiedono un certo grado di rischi da correre, è una cosa che comunque mi diverte quando poi la voglia di buttarsi è forte. Fortunatamente per me, ho spesso l’onore di poter indossare un guardaroba meraviglioso!
Tacchi alti o bassi? Penso che il mondo si fermerebbe se scegliessi i tacchi bassi. Sono totalmente assuefatta dai tacchi alti, io stessa mi considero una stunt-woman per tutto quello che sono riuscita a fare rimanendo in equilibrio, anche le cose più assurde, sul palco e fuori scena. Amo le scarpe, amo il modo in cui mettono in risalto le gambe, ammetto però che per uscire, quando sono di corsa, non mi dispiace indossare un paio di ballerine.
Hai chiamato il tuo ultimo album Aphrodite, è riferito alla dea dell’amore? La canzone ‘Aphrodite’ è stata scritta per me dalla cantante Nerina Pallot e sì, è proprio un riferimento alla dea greca Afrodite, dea dell’amore, della bellezza e della sessualità. Non è necessariamente il concept di tutto l’album, è sicuramente uno dei temi di partenza, che ha ispirato canzoni come ‘Cupid Boy’ e ‘Looking For An Angel’.
Puoi svelarci qualcosa del tuo tour? Si chiama ‘Aphrodite – Les Folies’ e intendo dire che ‘folies’ sta per ‘spettacolare’. Ho voluto creare più di una semplice serie di concerti, ma un’esperienza vera e propria, qualcosa che faccia rimanere tutti a bocca aperta. Ci saranno musicisti eccezionali, una troupe di ballerini, un’atmosfera eterea mixata con suoni più duri, tanta fantasia e divertimento. E poi tutto quello che non vi aspettate! La componente naturale di ogni show ben riuscito è proprio il fattore sorpresa. Un concerto deve essere un momento unico, dove si condividono gioia ed eccitazione, un momento magico per tutti.
Cosa ascolti sul tuo iPod? Di tutto un po’! Ascolto spesso ‘Jonsi’ e il suo album ‘Go’. È un disco davvero intenso, sublime e molto d’avanguardia. Intenso a livello emozionale, così tanto capace di tirarti su che ti viene voglia di ascoltarlo ancora e ancora!
Non puoi vivere senza…? Creatività!
Qual è il miglior consiglio che ti è stato dato?
Fidati dei tuoi istinti.
Dove ti senti a casa? Per lo stile di vita che ho, ci sono molti posti che considero casa. Mi piace pensare che le mie radici siano in Australia, la mia vita attuale è tra la Gran Bretagna e l’Europa e il futuro tutto da vedere…Ahh l’eccitazione per tutto quello che non sappiamo!
Un messaggio in una bottiglia per le generazioni future? Vi amiamo!!!!!