
Michele Laurino e Francesco Romano
Se vi è piaciuta la saga cinematografica di Twilight, questa estate, sul lettino, sotto l’ombrellone, al posto del “calippo” e della “bira”, non perdete l’occasione di restare in contatto con la cultura. Vi suggerisco la lettura del romanzo “Sangue Solo”, di Francesco Romano, che abbiamo incontrato e intervistato una settimana fà. La storia del libro, un pò autobiografica, ha come protagonista Alex, un trentenne di Stoccolma, un ragazzo apparentemente tranquillo. La sua vita cambierà radicalmente quando, svegliandosi dopo una normalissima serata al Nightwalkers, il locale in cui si fermava spesso a bere con gli amici Nick e Alfred, scoprirà di essere più debole, più pallido e più allergico alla luce. Il racconto si presenta come quello di un vampiro, ma, come dichiarerà l’autore durante la nostra intervista, è soprattutto il racconto di un uomo. Francesco Romano è un bel ragazzo di Savoia, classe 78, che, dalla provincia lucana, con lo zaino sulle spalle, tanto entusiasmo, coraggio, idee, ambizioni e determinazione, è giunto a Roma, si sta prendendo la seconda laurea in Filosofia, collabora con la redazione del Tg5 e da qualche giorno è uscito in tutte le librerie italiane con la sua opera prima, dal titolo Sangue Solo, edizioni Lineadaria. Ad intervistarlo, negli studi della LUISS WebTV (che ringrazio per la disponibilità, in particolare il regista Andrea Giannone), un brillante e originale Michele Laurino, mio amico e collaboratore. Vi lascio alla piacevole visione di questa bella e interessante chiacchierata a 360 gradi. Buona visione e buona estate.




