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Intervista Esclusiva: “Facce da Blogger” di Elena Datrino

Creato il 31 marzo 2015 da Yourfashionchic01 @YOURFASHIONCHIC

Facce da Blogger. Ne avrete sentito sicuramente parlare, un progetto ma soprattutto una mostra fotografica che racchiude il profilo di una figura molto in voga negli ultimi anni, il Blogger. La mostra fotografica è stata realizzata da una giovane fotografa, Elena Datrino, che da semplici scatti è riuscita a tirar fuori dei ritratti originali e creativi di Blogger con caratteristiche differenti. Tra i protagonisti il famosissimo Blogger Salvatore Aranzulla, noto per i suoi consigli sul web per la sezione informatica.

Giovanissima, diplomata allo IED, e ciò implica una grande vena artistica, grande voglia di scoprire il mondo e ciò che sta dietro le piccole cose, cogliendo quei piccoli segnali dai suoi scatti. Tante le collaborazioni: Edward Rozzo, Sonia Marin, Studio Alkemia, Studio Olona11, Emilio Tremolada.

Your Fashion Chic ha avuto il piacere di intervistare Elena Datrino. Insieme a voi cercheremo di conoscere meglio chi è Elena e cosa l'ha portata ad intraprendere questa strada.

- La fotografia è un mondo particolare e interessante. Sono sempre stata convinta che ciò che rimane in uno scatto rimane sempre al di la del trascorrere del tempo. Come e da dove nasce la tua passione per la fotografia?

La passione per le arti visive è cominciata da piccola, grazie alla galleria di antiquariato di famiglia. sono prima stata affascinata dalla pittura di ritratto e poi dalle attrezzature dei fotografi che vedevo lavorare alle prese con riproduzioni di dipinti, mobili e sculture. A casa sono circolate grandi quantità di fotografie, sia per lavoro che per divertimento. Mi ha sempre emozionato la disinvoltura con cui in famiglia si sono condivise le immagini, in un mix caotico e allegro. Ho guardato con la stessa intensità immagini tecnicamente molto complesse di oggetti antichi realizzate in banco ottico e altre scattate spontaneamente con polaroid, fotocamere usa e getta di feste, cene e incontri.

- Ricordi il tuo primo scatto?

I miei primi scatti sono stati soprattutto tentativi domestici, in famiglia, alle feste e in ogni occasione conviviale. La macchina fotografica come oggetto mi è piaciuta fin da piccola, ho sempre pensato fosse uno strumento di aggregazione, ma non sono legata ad un mio primo scatto in particolare. Ricordo però benissimo la prima foto che mi ha emozionato enormemente: un ritratto di mio nonno del 1935, durante la guerra in Africa. Era dimagrito molto, ma aveva conservato la sua ironia. Spedendo la foto a mia nonna le scrisse sul retro " telaio giunto a Porto Said ", riferendosi al suo stato pelle e ossa. Mi hanno mostrato questa fotografia quando avevo 10 anni, mi è rimasto impresso il sorriso di chi la guardava ricordando il suo spirito allegro e scongiurando il contesto e la paura della guerra : così ho scoperto che la fotografia ha un potere magico in grado di trascendere la realtà.

- Quali sono i "soggetti" che ami fotografare e perchè.

Ho un approccio divertente con la fotografia, mi piace fotografare in generale, anche solo per dar sfogo al bisogno di guardare, come per chi ama la parola vuole scrivere. In particolare però amo fotografare le persone, perchè sono legata al fascino dei dipinti e sono curiosa del vissuto personale, per ognuno diverso : nel ritratto il soggetto non si ripete mai, mi piace l'idea di rappresentare l'unicità di qualcosa. - Com'è nato "Facce da blogger"?

"Facce da Blogger" è un reportage fotografico che ho cominciato nel 2013, spinta dalla curiosità di conoscere i volti di chi lavora dietro ad uno schermo. Dopo i primi ritratti a qualche amico, ho notato che molti non hanno un proprio ritratto in rete che racconti sia la persona che scrive, sia il personaggio che emerge dal blog, quello che quasi ogni autore "usa" per presentarsi sul web e dietro al quale si nasconde. La fotografia è un'arte che si presta bene a questo gioco psicologico.

- I blogger hanno in maniera distinta dei caratteri differenti, hanno in comune la passione per la Moda ma soprattutto il grande desiderio di essere personalità influenti con il loro pensiero, il loro look e il loro volersi distinguere dalla massa. Sono criticati e amati allo stesso tempo, perchè hai scelto loro? Ho scelto i bloggers perchè mi interessa l'attualità : sono figure del nostro tempo e come la rete effimere, in continuo mutamento. Per avere un buon blog bisogna leggere e scrivere molto, informarsi, avere costanza e passione. Mi è piaciuto l'impegno delle persone che ho conosciuto e il loro amore per la parola, a dispetto di maleducazioni dilaganti nei social. - Come hai delineato i loro ritratti? Li ho scoperti, letti e studiati un pò e ho cercato di raccontare il loro mondo. Più che rappresentare diversi argomenti, mi interessa incuriosire le persone ad un approccio che ogni blogger ha con un tema specifico. Per le foto ho chiesto a ciascuno di portare degli oggetti identificativi e un colore a cui si ispirassero, poi il momento "speciale" è stato cercato insieme ed è riuscito quando ognuno di loro si è rivisto ed entusiasmato rivedendosi immortalato e piacendosi. La buona fotografia costruita tecnicamente, pensata e discussa ha ancora un senso anche per chi vive di web. - Mi descrivi qualcuno di loro? Alessandro Paolucci alias Dio : può dire tutto e il suo contrario, ha un potere speciale che deve però saper curare, per questo è ritratto con delle ali "a riposo". Lucia del Pasqua : tagliente ed ironica, sempre fashion, anche quando cammina sui pop corn. Salvatore Aranzulla : il nostro genio tecnologico che non riesce ad essere "hungry", nemmeno nella posa che ricorda il mitico Steve Jobs. Le protagoniste del blog "Lottare, vivere, sorridere" : donne meravigliose unite dal coraggio e dalla volontà di parlare senza timore della loro vita con uno scomodo compagno, il tumore metastatico. - Se dovessi soffermarti sul tuo "ritratto" come ti rappresenteresti? Mi sento un cocktail di amore per la classicità e per il pop/folk/trash allo stesso tempo : vicino alla statua del "David" di Bernini facendo una bolla con un chewingum.

- Cosa ti ha dato questa esperienza?

Ho conosciuto molte persone, tanti nuovi stimoli e punti di vista, molto arricchimento, positività, affetto . - Nel bene o nel male, l'importante è che se ne parli. Tu cosa ne pensi? Siamo tutti in cerca della piazza, dove inevitabilmente la notizia si confonde con il gossip. Creare attenzione positiva verso un progetto, un'idea, un'opinione non è sempre facile, l'importante è comunicare con consapevolezza, pronti a difendere il proprio punto di vista. - Progetti futuri?

Continuare "Facce da Blogger" in sinergia con nuovi protagonisti e insieme alla Galleria Vittoria di Roma (dove è stata esposta la mostra a gennaio/febbraio 2015) cercare nuovi Partners che contribuiscano alla crescita e alla diffusione dell'idea. Proseguire poi anche altri lavori, sia di ricerca personale che commerciali.

- Se dovessi dare un consiglio a un giovane, come te, che vorrebbe intraprendere la strada della fotografia a livello professionale, cosa consiglieresti? Di fare più gavetta possibile, imparare e "rubare" il mestiere da bravi fotografi, nutrirsi di tanti interessi e sperimentare sempre, solo così si comprendono i gusti e le attitudini personali.

Ringrazio Elena Datrino per questa splendida intervista. E' stato un vero piacere conoscerti, Your Fashion Chic sarà lieto di averti presto tra i suoi articoli con il tuo prossimo progetto.


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