Magazine Società

INTERVISTA ESCLUSIVA ….Gi..Maestro…Modesto.

Creato il 07 giugno 2011 da Gianpaolotorres

INTERVISTA ESCLUSIVA ….Gi..Maestro…Modesto. 

Finita la festa..lo champagne è vuoto+pastelli+Gi Modesto+

Intervista al Maestro Gi Modesto +2011+

1-Maestro buon giorno,come è successo che sia finalmente approdato a girovagare in un blog pubblico ed in evidenza,quando lei è conosciuto per passare.. inosservato.

Le dirò che mentre la mia arte figurativa la considero un passatempo ,in quanto realmente mi ci son dedicato tropo poco per avere dei risultati tangibili,l’idea del blog mi venne dopo varie considerazioni.

Era un periodo si fa per dire,in cui non sentivo il bisogno di nulla,salvo quello di farmi una mezza compagnia per andare in pizzeria o al cinema..parlo di gonne.

Quale miglior “advertisement” che non quello di mettersi in piazza con tanto di fotografie ed idee,ed attendere se abboccava una qualche pesciolina leggendo le mie storie, invece che sentirle a viva voce?

Cosa vuole,che a sessanta e passa anni, mi rivolga ad un’agenzia matrimoniale?

Non mi sembra il caso.

In questo modo,dopo avermi conosciuto su Internet o mi cercano,il che non è ancora successo, o fuggono quando già mi vedono da lontano,in breve,risparmiamo tempo entrambi.

In realtà,mi ero chiesto,”quanto ti resterà da vivere ancora?”

Nessuno lo sa in anticipo.

Ma in considerazione degli anni che mi porto appresso,mi son detto,”se non lo fai ora, non lo farai mai più”.

 

2-Può anticiparci se ha avuto successo la sua idea?

Non ho capito la domanda,vuole dire l’annuncio sulla mia vita privata,forse?

Bè di quella non commento,di quella pubblicata sul blog,invece,diciamo che qualche lettore ce lo siamo fatto,con quanto interesse non si può giudicare dalle statistiche.

Per strada nessuno si ferma e mi stringe la mano per complimentarsi con me,ne dedurrei che dei concittadini ho solo qualche affezionato amico su cui posso contare,pochi.

Gli altri sono claque,applaudono a comando.

 

3-Segue pensando di riuscire?

Guardi,io credo che Internet rappresenti il futuro degli incontri galanti seri.

A parlare,oggi,si perde del tempo.

La gente ha fretta, anche di andare al camposanto.

Non vedono l’ora di arrivare a casa ed accendere il computer,poi si mettono a chattare,hanno skype per parlarsi,si vedono in video,mostrano le chiappe,fanno l’amore virtuale,si spettegola di tutto e di tutti, insomma tutto ciò che ai miei tempi si faceva  furtivamente in auto la sera in un boschetto con l’innamorata ora ce lo trasmettono in diretta con i vari sospiri compresi.

Siamo al corrente di quasi tutto,col risultato che ce ne freghiamo.

Smancerie,poi? Niente di niente.Gentilezze forse? Nulla di nulla.

La gente vive bene uguale, facendone a meno.

Ma non dei soldi ,quelli no.

Infatti bisogna stare attenti che non te li soffino anche dalla banca virtuale.

In quanto al riuscire a fare ridere,glielo farò sapere.

Ed a vendere un quadro,pure.

 

4-Il suo percorso artistico come inizia?

Oggi la ex-Chatillon è un museo dell’orrore,scheletri di edifici dappertutto.

Ma ci fu un’epoca in cui dominavano la città,quelle costruzioni.

Il direttore di 50 anni or sono,decise di creare un dopolavoro artistico per i dipendenti e le famiglie,con il prof.Armando Donna, noto incisore, come insegnante.

Due sere la settimana ed il sabato pomeriggio.

Avevo 13-14 anni e mi sentivo grande,potendo uscire di sera,ed  imparando a disegnare e fare anche altri piccoli tentativi in mezzo a persone ben più anziane.

A quarant’anni una Psicologa mi suggerì di iscrivermi alle Belle Arti di Vercelli dove feci alcuni corsi di acquarello con il prof.Roncarolo,per occupare del tempo libero,invece di passarlo sdraiato su di un sofà.

Ed ebbi l’occasione di  conoscere un sacco di persone.

Confrontando idee, ed intendendo cosa era la vera invidia tra colleghi per un nulla,tipo, un sorriso di approvazione ricevuto in più o in meno dall’insegnante.

 

5-Che quotazioni spuntano le sue opere?

La vita di paese non permette grandi exploits.

Al momento sono valutato una tazzina di caffè,per un  50 x 60 ad olio.

L’unico che ho ceduto.

Senza cornice.

 

6-E del  blog che ci può aggiungere?

Che se non fosse gratuito,non avrei un lettore,per certo.

L’ho iniziato per dar vita ad un progetto personale.

Poter passare qualcosa di buono agli altri in forma ironica,cercando dei buoni esempi,o pure anche dei cattivi che però lasciassero un senso di disagio.

Nessuno di noi è nato a caso,anzi ognuno di noi cerca di dare, e poi non ci riesce,ma perlomeno ci ha tentato.

Leggevo di un religioso che si occupava di alcolizzati e che tra i tanti che collaboravano con lui c’erano pure parole di dura critica.Ma se si fosse lasciato scoraggiare a causa di quei pochi,avrebbe trascurato i molti che erano dalla sua parte.

In breve, è come per uno che si sente di scrivere un libro.

Se non lo fai,è come avessi perso un figlio.

Grazie.

+++

INTERVISTA ESCLUSIVA ….Gi..Maestro…Modesto.

Guardando dal buco della serratura+Pastelli+Gi Modesto+

Abbiamo pubblicato un’intervista a Gi Modesto..il pittore lesto.

+++

fine


Filed under: Arte-estro-genio, Attualità,curiosità e costume, Psicologia

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :