“ La mia cucina parte dal mio Cuore, interpretata dalla mia mente e finalizzata con le mie mani “
Marco Medaglia
Tra tutti gli ospiti intervistati nella mia rubrica, eccone uno che cade come si suol dire “proprio a fagiolo” poichè lui lavora con il cibo, è uno del settore, uno che “ci capisce” come direbbe il mio amico PLS.
Marco Medaglia, abruzzese doc, nasce a Chieti il 9 Marzo 1973, eredita la passione per la cucina dalla famiglia che operavano nel settore alla ristorazione’.
Nel 2009 decide di accettare la sfida di trasferirsi ad Hong Kong nella compagnia Aqua leader nel settore della ristorazione come Italian Executive Chef di Aqua Roma.
Dal dicembre 2010 e’ stabilmente il 1* ristorante della graduatori della citta nella guida TripAdvisor.
Altre informazioni sulla sua carriera professionale le potete trovare sul sito degli Chef Italiani nel Mondo
Da li la passione di Marco si è concretizzata anche sul Web, meritandosi un articolo sulla rivista “A Tavola”
Il mio incontro con Marco avviene in rete, infatti sono l’unica non “addetta ai lavori”, o meglio una “teorica della cucchiarella”, come piace definirmi, che collabora e scrive sul sito degli Chef Italiani nel mondo, con una rubrica tutta mia dedicata alla tradizione gastronomica del nostro paese.
Angie: – Quanto conta una buona alimentazione per il tuo lavoro?
Marco: – Direi molto visto che ce il rischio concreto che stando sempre in cucina si assaggia di tutto e quindi si rischia di alterare i ritmi del metabolismo
Angie: – Cosa significa per te mangiar bene
Marco: – L ideale sarebbe avere 2 pasti al giorno di 2 corse tipo un antipasto e un primo per il pranzo e un antipasto e un secondo per la cena bere molta acqua e mangiare frutta al di fuori dei pasti senza assaggiare tutto il tempo cosa per altro abbastanza difficile stando a contatto con il cibo tutto il tempo e avendo la necessita di controllare gli alimenti che vengono serviti ai clienti
Angie: – Le tue esperienze lavorative?
Marco: – ho iniziato a 13 anni al ristorante di fronte casa come lavapiatti e addetto agli antipasti e a 38 sono chef dell’ Aqua roma di Hong Kong, nel mentre ho vissuto in 8 nazioni diverse
comunque trovi tutto sul mio sito www.marcomedaglia.com
Angie: – Hai un ristorante o un locale dove preferisci andare a mangiare, che non sia quello dove eserciti la tua professione:-)?
Marco: – Si in genere sono abbastanza abitudinario e quando ho il mio giorno libero la maggior parte delle volte frequento gli stessi locali
Angie: – Se sì, dove?
Marco: – Il ristorante thailandese e quello giapponese sotto casa ogni tanto mi concedo qualche uscita da qualche collega illustre per rimanere aggiornato
Angie: – Sei mai stato a dieta?
Marco: – Lo sono tutt’ora ai me
Angie: – Meglio carne o pesce?
Marco: – Personalmente preferisco pesce
- Parrozzo abruzzese foto http://www.flickr.com/photos/clada74/
Angie: – Se fossi un dolce, quale saresti?
Marco: – il parrozzo ?? un po secco un po dolce
Angie: – Vino?
Marco: – Montepulciano come la mia terra
Angie: – Il tuo punto debole
Salami e formaggi non posso resistergli
Angie: – Nel tuo frigo che cosa non manca mai, e nella dispensa,
Marco: – ovviamente non quelli del ristorante, ma quelli di casa tua?
Cibo asiatico per mia moglie che è indonesiana, io personalmente non mangio mai a casa ed in genere quando sono libero preferisco andare fuori anche perché qui ad Hong Kong le case non sono propriamente come le nostre, nel senso che gli spazi sono ridotti e si vive in appartamenti di 70 mtq allora quando sono a casa si va fuori e anche perché fare la spesa solo per me una volta a settimana mi costerebbe di più di andare fuori con inevitabili sprechi
Angie: – Qual è il piatto che ti piace cucinare di più in assoluto?
Marco: – Dipende non penso ci sia un piatto che preferisco fare ma ce un innamoramento per le nuove creazioni quasi un evoluzione ,tipo, la creazione il perfezionarlo in dettaglio fino ad un ipotetica perfezione poi piano piano ce un distacco quindi viene sostituito da una nuova creazione
Angie: – E quello che ti piace mangiare?
Marco: – Salami e formaggi ne sono ghiottissimo un bel piatto di affettati nel mio tavolo non manca mai poi le salsicce sott’olio di mamma e nonna …..
Angie: – Come ti definiresti a tavola?
Marco: – Un goloso controllato
Angie: – Di cosa sei più goloso? e cosa proprio non ti piace?
Marco: – A un cioccolatino proprio non posso dire di no nonostante la dieta,
Marco: – La cipolla cruda sara forse l’unica cosa che proprio non mi va giu
Angie: – La cucina e’ fatta anche di profumi, essenze, odori, ne hai uno preferito?
Menta, melissa ed altre erbe
Marco: – Menta, melissa, anice, limone sono tra i miei preferiti
Angie: – Che cosa secondo te conta nel sedurre una donna? Una buona cena, o anche il saper cucinare
Marco: – Il cucinarle sicuramente ha un altro fascino e una marcia in piu
Angie: – Una tua ricetta per i miei lettori
Marco: - La mia ricetta per “Il gelato nel piatto”
E per questa ricetta, poichè è abbastanza lunga ed elaborata ho pensato di dedicargli una pagina a parte, la potete trovare qui:
Angie: – L’ultimo libro che hai letto?
Marco: – Saro noioso ingredienti di Alajmo giusto per cambiare discorso …me lo sono portato dalle ultime ferie
Angie: – Il pezzo musicale che ti mette in moto i succhi gastrici…
Marco: – Non penso ce ne sia uno ce un pezzo per ogni periodo e molti ricordi legati ad ognuno
Angie: – Hobby?
Marco: – Il web che pero e diventato un secondo lavoro poi il resto del tempo lo dedico alle Bimbe ho due bambine ormai i loro hobby sono diventati i miei, il parco giochi e via dicendo…
Poi se mi rimane del tempo una partita a pallone con gli amici non me la faccio scappare.
Angie: – Qual è il tuo sogno più grande?
Marco: – Hehehehe raggiungere l’equilibrio tra felicita e serenità con me stesso, poi gli obbiettivi li fisso man mano come ne raggiungo uno ne fisso un altro.
Angie: – Cosa ti dicono più spesso?
Marco: – Please Chef stop … I miei ragazzi quando non ne possono più
Angie: – Ti fidanzeresti con una cuoca?
Marco: – Meglio di no
Angie: – Un piatto della tua infanzia
Cicerchiata abruzzese foto di http://www.giulianova.it
Marco: – La Cecirchiata (dolce tipico di carnevale in Abruzzo e centro Italia) di carnevale non vedevo l’ora
Angie: – Oggi si parla di federalismo. Secondo te, esiste anche in cucina?
Marco: – in un certo senso si ,ognuno a la sua area di competenza
Angie: – Dopo la cucina italiana, c’e’ ne qualcuna internazionale che
Marco: – preferisci? Se si’, quale?
Giapponese l’adoro, alcuni piatti indonesiani, ma comunque mangio di tutto
Angie: – Da anni lavori all’estero, facendo conoscere in altre nazioni i nostri sapori, le nostre abitudini alimentari e tradizioni, dalla tua esperienza, puoi raccontarci, gli stranieri cosa apprezzano di più della nostra gastronomia?
Marco: – dipende molto dalle nazioni ma diciamo che in linea di massima unbel piatto di pasta fatta bene non dispiace a nessuno
Angie: – Come definiresti il tuo carattere, da un punto di vista
prettamente gastronomico?
Marco: - Agrodolce??