Katja Millay - Il tuo meraviglioso silenzio
Per inaugurare l'uscita oggi nelle librerie di un mio libro preferito sono qui oggi per presentarvi l'intervista a Katja Millay autrice di Il tuo meraviglioso silenzio, The Sea of Tranquillity, edito Chrysalide Mondadori.
Qui l'anteprima del libro
Katja Millay è cresciuta in Florida dove ha passato il tempo a nascondersi dal sole. Successivamente si è trasferita a NY dove ha frequentato la NYU e dove ha passato il tempo a nascondersi dai topi. Era un insegnate di produzione/sceneggiatore di film al liceo e ora passa il suo tempo al tavolo da cucina a scrivere storie ignorando la pila mostruosa di vestiti da lavare che minacciano di impadronirsi della casa. The Sea of Tranquility è il suo primo romanzo.
- When did you start writing? (Perché scrivi?)
Ho iniziato a scrivere da un po' m era per la maggior parte qualcosa che facevo per me stessa. Sono andata al college per la produzione di film e sceneggiatura e ho trascorso un numero di anni insegnando sceneggiatura ma la prima volta che ho tentato di scrivere un romanzo è stato quando ho scritto The Sea of Tranquillity (Il tuo meraviglioso silenzio): quando ho iniziato, non capii che sarebbe diventato un romanzo; era più il voler esplorare questi personaggi particolari e raccontare l loro storia particolare e nel frattempo, è diventato un libro.
- Why do you write? (Perché scrivi?)
Scrivo perché amo farlo. È un modo di evasione per me – un'evasione creativa, un evasione emotiva, un modo di elaborazione e dar un senso alla vita. Scrivo ogni giorno. Ho della carta ovunque. Scribacchio senza freni.
- Are you a reader too? What's your favorite book/author ever? (Sei anche una lettrice? Qual è il tuo libro/autore preferito?)
Sono una grande lettrice. Mi perdo nei libri dovunque posso e amo assolutamente gli YA, cosicché questi tendono ad occupare la maggior parte della mia TBR. È impossibile per me scegliere un preferito perché ne amo tantissimi. Direi che My Antonia di Willa Cather è un libro che ho letto decenni fa e che continua a rieccheggiare in me.
- How is born the idea for The Sea of Tranquillity? (Comìè nata l'idea per The Sea of Tranquillity?)
La storia è cresciuta con il personaggio di Nastya. Ero affascinata dall'idea di questa ragazza molto determinata, decisa, e talentuosa con delle vivide aspettative per il futuro. Poi ho immaginato cosa sarebbe successo se a cosa su cui ha plasmato la sua identità le fosse stato tolto. Volevo esplorare quel tipo di perdita avrebbe influenzato questa giovane ragazza e le persone intorno a lei.
- In The Sea of Tranquillity the characters' pain is very tangible. How could you put so much real life (pain and loss) in it without losing relatability? (In The Sea of Tranquillity il dolore dei personaggi è molto tangibile. Come hai fatto a inserire tanto vita vera (dolore e perdita) nel libro senza perdere contatto con la narrazione?)
Il fatto che il dolore dei personaggi fosse trasmesso in un modo reale era importante per me. Il libro stesso è essenzialmente lo studio di un personaggio; si fonda sui sentimenti e la crescita dei personaggi e lo sviluppo delle relazioni. Nastya e Josh soffrono molto e lo volevo esprimere realisticamente, senza surrogarli e senza romanzarlo, anche se fosse stato difficile da vivere. Avevo bisogno che il lettore fosse capace di provare cosa i personaggi stessero provando e di capire dove quei sentimenti venissero e perché, anche quando le emozioni erano spesso spiacevoli.
- Who is your favorite character to write about? (Qual è stato il tuo personaggi preferito da scrivere?)
On the flip side, Drew was probably the most fun. It’s freeing to write a character without a filter. And he provided a lot of the levity that I think was necessary to balance out the rest.
È difficile scegliere un preferito perché ho amato scrivere di loro per diversi motivi. Se dovessi scegliere direi Nastya perché da scrittrice è stato incredibile avere quel tipo di profondità e complessità di emozioni per cui scrivere. Ho amato entrare nella sua testa e capire le motivazione per quali pensava in quel determinato modo e perché ha preso le decisioni che ha preso. C'era un motivo e un processo pensato dietro tutto con lei che avevo senso nella sua testa, anche se all'esterno nessuno capiva. L'ho amata veramente, anche quando feriva se stessa e le persone che le stavano vicine per la disperazioni e per il dolore.
D'altra parte, Drew era il più divertente. È liberatorio scrivere di un personaggio senza un filtro. E lui ha provveduto a molta spensieratezza che penso era necessaria per bilanciare il resto.
- What do you think about The Sea of Tranquillity gaining literary Awards and to be named one of the Best Books of 2013? (Cosa pensi del fatto che The Sea of Tranquillity ha vinto Premi Letterari e essere nominato come uno dei migliori libri del 2013?)
È incredibilmente surreale per me. Mentre scrivevo il libro, non avevo neanche pianificato di pubblicarlo e una volta che ho deciso di pubblicarlo, non era neanche sicura di poter trovare un pubblico, per questo ricevere un responso da parte dei lettori e critici è stato un incredibile e inaspettata benedizione.
- The Sea of Tranquillity is your debut novel, are you working on a second book? (yours fans are waiting!)(The Sea of Tranquillity è il tuo primo romanzo, stai scrivendo un secondo libro?)
Sì! Sto lavorando su un secondo libro. :)
- How do you feel about the foreign languages publishing deals? Are you excited to see your books translated worldwide? (Cosa pensi dei contratti con gli editori esteri? Sei eccitata nel vedere i tuoi libri tradotti in tutto il mondo?)
Certamente. È una sensazione incredibile sapere che il tuo libro è letto in tutto il mondo. Amo interagire con i lettori in altri paesi. Sono sempre stupita dalle storie e dal modo in cui queste toccano le persone e le uniscono superando molte barriere. Sapere che a The Sea of Tranquillity è stata data la possibilità di far ciò è incredibilmente eccitante.
- Who supported/encourage you during the first stages of your career as a writer?
Mio padre è sempre stato il mio più grande sostenitore. Ha trascorso anni nel convincermi a scrivere. È scomparso prima che The Sea of Tranquillity fosse finito e non ha potuto vedere che l'ho dedicato a lui. Ma mi piace sapere che lo sappia.
- What do love the most about your work? And what's the worst thing about it? (Cosa ami di più del tuo lavoro? E cos'è la cosa peggiore?)
The most difficult part is that it takes an incredible amount of concentration for me. As with most things in life, it’s a balancing act. It often feels like trying to inhabit two worlds at once – the real one and the one I’m creating.
Amo inventare personaggi. È la cosa che mi intriga di più – entrare entrare nella testa di una persona e capire come pensa e cosa li rende tali – costruirli e levigarli. Le persone mi affascinano.
La parte più difficile è che richiedono una grande parte di concentrazione da mia parte. Come la maggior parte delle cose nella vita, è un atto di bilanciamento. Spesso ci si sento come abitare in due mondo alla vota – quello reale e quello che sto creando.
Cosa pensate dell'intervista? Leggerete il libro? Tenetemi informata!
- A presto Susi