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Intervista un blogger: Luca Morandi

Creato il 12 gennaio 2016 da Beltane64 @IrmaPanovaMaino

Per la nostra rubrica Intervista un blogger: Luca Morandi è il fondatore di AratakBlog

Intervista un blogger: Luca Morandi

In giro per il web capita spesso di imbattersi in diversi blog che trattano libri, autori e notizie provenienti dal mondo letterario. Tuttavia, oltre ai "soliti noti", esistono diverse realtà che contribuiscono a sostenere gli autori nostrani, con impegno e, spesso, con scarso riconoscimento da parte di chi usufruisce dei servizi offerti. Per fortuna la tenacia dei blogger è piuttosto solida e questo permette a diversi autori esordienti di poter avere una vetrina in rete e una visibilità che, forse, da soli non sarebbero in grado di ottenere. Quindi, cerchiamo di capire chi sono questi blogger.

Luca Morandi è il fondatore di AratakBlog

    La prima domanda che ti poniamo è il perché della scelta di quel particolare nome al tuo blog. Cosa lo ha ispirato e da dove è nata l'idea del logo che ti rappresenta.

Ho scelto il nome di AratakBlog - Libri, Recensioni e Cultura perché Aratak è il nome di un personaggio poco conosciuto di uno dei miei scritti preferiti di Marion Zimmer Bradley. Aratak è un alieno, un protorettile alto oltre due metri, possessore di una spiccata intelligenza. Perché ho scelto lui? Mi è sempre piaciuta la sua filosofia e il suo modo di pensare oltre che per il fatto che è, dal punto di vista puramente altimetrico, il mio opposto. Il logo invece che uso è stato fatto da una disegnatrice cara amica, Francesca Coen.

    Parliamo dell'aspetto estetico in senso puramente generico, ovvero la scelta dei colori e della grafica. Qualcuno ha contribuito alla realizzazione oppure è tutto frutto del tuo gusto personale?

Come dicevo a parte per il logo/immagine di copertina è tutto frutto del mio scarso senso estetico.

    È stata la passione verso i libri a spingerti ad affrontare questa avventura?

Sì e non solo, come scrivevo nel mio primo articolo di presentazione ( http://aratakblog.blogspot.it/2014/03/buonasera-tutti-e-bentrovati-io-sono.html) ho iniziato a parlare di libri per vari motivi. In primis c'è la disastrosa situazione in cui verso l'Italia con un buon 60% di non lettori, con uno stile che voleva essere amichevole, spigliato volevo arrivare anche a quelle persone che di solito non leggono. Ci sono riuscito? Non lo so, ma lo spero.
Altro motivo il 2014 è stato l'anno in cui ho scoperto gli autori italiani di case editrici medio-piccole. Questo mi ha portato a fare il tifo per loro e a cercare di farli conoscere ad un più ampio pubblico. Posso dire che qualche risultato sono sicuro di averlo riscontrato: qualche libro si è venduto con le mie recensioni e interviste =)

    Quali sono state inizialmente le maggiori difficoltà che hai dovuto affrontare?

Capirci qualcosa di HTML. Sono accettabile con un pc in mano e sono veloce a scrivere ma capirne qualcosa di HTML per riuscire a fare pagine-colori e tutto il resto è stato un incubo...
Altra questione lo scarso tempo a disposizione e quindi le scarse recensioni che mi pesano come un macigno.

    Quale impronta ha il tuo blog? Tratti un genere specifico oppure non hai preferenze?

Io preferisco di gran lunga determinati generi come il fantasy, la fantascienza, il romanzo storico e alcuni gialli. Nonostante questo il mio blog è aperto a tutti i generi eccetto l'erotico spinto che proprio non sopporto. Nelle recensioni cerco sempre di indicare un target adatto al libro che leggo anche se a me non è piaciuto molto.

    Quali sono le rubriche con cui hai organizzato i tuoi spazi?

Le rubriche sono: Recensioni - non credo abbia bisogno di spiegazioni.
Lo spazio del Bagaglio - uno spazio dedicato interamente a un mio collaboratore. Peccato non scriva spesso.
Spazio Esordienti - una pagina dedicata interamente agli autori italiani. Basta contattarmi e scrivermi alcune informazioni (biografia-bibliografia-quarte e sinossi libri con copertina e qualche link) e vieni inserito a tempo indefinito. In più se pubblichi altro ovviamente viene aggiunto così da avere un database degli autori italiani.
Interviste - dove mi metto a intervistare autori e non solo, ho intervistato anche un editore, l'ideatore di una rivista gratuita e perla delle perle per svariate settimane ho pubblicato l' Intervista al Lettore dove era lui, il fruitore finale delle opere, ad essere messo al centro dell'intervista.
Articoli - Una pagina dedicata ad articoli di svariato genere scritti da me, dai miei collaboratori o sotto forma di guest post. Sono articolo di svariato genere da impressioni di festival letterari a articoli divulgativi. I Guest Post sono aperti a tutti quelli che vogliono condividere qualcosa, appartengono a questa categoria alcuni dei post con più visualizzazioni del blog: quelli sulla traduzione di Harry Potter
Nuove Uscite - Uno spazio dedicato a tutte le nuove uscite. Al momento segnalo tutte i libri in uscita siano di self o di case editrici grandi. Collaboro con alcune case editrici medio-piccole segnalando ogni volta i loro libri.
I vostri racconti - Una attività che è durata qualche mese l'anno scorso, pubblicavo ogni settimana tre racconti e veniva votato dal pubblico il migliore dei tre.

    Tenendo conto del tempo che un blog richiede per poterne avere cura, hai dei collaboratori che possono aiutarti nella gestione ed, eventualmente, come ricade la tua scelta su chi possa essere un valido aiuto?

Sì, ho dei collaboratori. Il Bagaglio è capitato un po' per caso e non ci sono stati provini di sorta, lo conoscevo da tempo e sapevo che con le sue idee poteva apporre un grande contributo al blog. Peccato per i miseri tre articoli pubblicati.
A lui poi si sono aggiunti altri tre collaboratori di cui uno non scrive più; il metodo di scelta è stato chiedere uno scritto a persone che volevano far parte del blog e sulla base della valutazione da parte di persona esterna che non li conosceva nemmeno su facebook scegliere i due migliori articoli.
Oltre a questo avevo posto la condizione di non essere degli scrittori, ho sentito di recensioni di "scambio" e la cosa non mi piaceva per nulla, chi collabora con me lo fa per puro amore verso i libri.

    Con che frequenza escono gli articoli sul blog e quali sono gli argomenti che prediligi?

Domanda di riserva? Posso dire che di Segnalazioni ne escono 3 alla settimana circa, con punte di 5-6 alla settimana e ovvie punte negative se non ci scrivono di nuove segnalazioni.
Come recensioni, articoli e interviste purtroppo abbiamo una media molto più bassa, sulle 1-2 al mese.
Purtroppo l'università è un fattore presente nella vita di tutti quelli che scrivono sul mio (nostro oramai) blog.

    Da dove trai spunto per gli articoli?

Vari ed eventuali, possono essere delle fiere letterarie a cui siamo stati, oppure dei dati statistici che ci danno uno spunto o ancora un articolo (medico nel mio caso) che mi sta spronando a scrivere un articolo, spero di riuscirci a breve in questo caso =)

    Nel corso della vita del blog c'è un episodio di cui vai particolarmente fiero? E in che occasione un tuo post (o una qualsiasi altra azione) ti ha creato difficoltà?

Fiero, fiero...
Sì, direi due se posso. Uno l'ho già citato: grazie alle mie attività ho fatto conoscere di più autori e opere sconosciute e questo mi rende molto felice, un'altra esperienza positiva è stata l'intervista al lettore dove settimana dopo settimana siamo arrivati ad un centinaio di intervistati!
La situazione negativa? In verità non ne ho avute molte anche se recensendo un libro tra il neutro e il negativo ho perso una collaborazione con una piccola casa editrice. Mi spiace anche che volevo avere un'intervista con l'autrice in modo che potesse "difendere" la sua opera ma non mi ha mai risposto. Ho perso una conoscente e una collaborazione ma è meglio così. Purtroppo se la sono presa perché scrivo quello che penso nelle mie recensioni.

Facciamo un po' di promozione. Oltre al blog, collegato ad esso, hai anche pagine e profili sui social?

Sì, ho la pagina facebook dedicata al blog (AratakBlog) e ho un account twitter che uso per condividere gli articoli (Luca Morandi)

    Ancora un po' di pazienza, abbiamo quasi finito, cosa ne pensi degli esordienti italiani?

Quelli che ho letto per il momento sono stati quasi tutti fantastici!
Alcuni sono un po' banali ma ne ho letti di altri davvero buoni! Posso dire di aver avuto davvero tanto culo.

    Hai suggerimenti da dare a coloro che desiderano trovare spazio nel tuo blog?

Se sei un autore scrivimi, qualche cosa per pubblicizzarti riusciamo a trovarla! (Ovviamente tutto quello che fa il mio blog è e sarà sempre gratuito)
Se invece sei un potenziale scrittore di articoli come guest post contattami pure! =) (Altrettanto ovviamente non facendomi pagare non posso nemmeno pagare io) Tutti i crediti e i collegamenti a pagine esterne del Guest verranno inseriti nell'articolo.
Sei un potenziale recensore? Scrivimi pure tu, c'è sempre posto per qualcuno di attivo!

    E, per concludere, cosa ne pensi dell'editoria italiana?

Che purtroppo le case editrici sono delle aziende. Molti libri potenzialmente molto belli non vengono nemmeno valutate dalle grandi case perché devono pubblicare il libro del personaggio famoso o del calciatore di turno.
Io sono una persona che in un libro oltre alla storia cerca altro e tutte queste commercialate qui non mi danno nulla. Sinceramente penso che dovrebbe esserci una rivoluzione, che una casa editrice grande osi puntare su qualche manoscritto promettente ma non scritto dal tal dei tali di turno. Questo avviene solo con la piccola-media editoria con tutto quello che comporta a livello di pubblicità e diffusione.


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