Magazine Cultura
D'accordo, le domande sono uguali per tutti, però credo che quello che conta siano le risposte. Ma whohub.com è interessante per altri motivi. Chiunque può iscriversi e, trovando il campo dei propri interessi, trovare le relative domande alle quali rispondere. E' la socializzazione del quarto d'ora warholiano. E' la carta dell'impero borghesiana. E' il "volevo una missione, ho avuto una missione" del capitano Willard, in Apocalypse now. Tutti, prima o poi, saremo intervistati. Affascinante.
Questo è il link dell'intervista: http://www.whohub.com/angelo1Naturalmente ringrazio whohub.com e invito tutti a visitare questo interessante sito.
Come hai iniziato a scrivere? Chi ti leggeva all'inizio?A 14 anni lessi "Il clandestino", di Mario Tobino. Ne rimasi talmente affascinato che dissi a me stesso: "Voglio fare lo scrittore". Poi presi un quaderno e lo riempii con un bellissimo romanzo. Era il riassunto (fatto anche male) de "Il clandestino", di Mario Tobino. Per fortuna non mi leggeva nessuno!Qual è il tuo genere preferito? Alcuni link dove possiamo vedere o leggere qualcosa di una tua opera recente?Non ho un genere preferito. Sono un lettore onnivoro e uno scrittore sincretico. Mi piace leggere e raccontare storie di confine, di ibridazione, di inquietudine. Un link? Eccolo:http://www.mannieditori.it/index_x.asp?contenuto=dettaglio (...)Com'è il tuo processo creativo? Che cosa succede prima di sederti a scrivere?Tutto! Prima di sedermi a scrivere la storia deve già essere tutta completa nella mia testa. La scrittura successiva è solo un'opera di aggiustamento.Che tipo di lettura ti attiva la voglia di scrivere?I classici. Quelli del romanzo "borghese" dell'Otto-Novecento. Le idee, la struttura sono tutte lì. Ed è leggendoli che, appunto, mi si attiva la voglia di scrivere.A tuo parere, quali sono gli ingredienti basilari di una storia?Un dialogo credibile e serrato è l'ingrediente basilare di una storia. Di ogni storia.In che panni ti senti meglio: prima persona o terza?Dipende dalla storia e dai personaggi. Mi piace moltissimo, comunque, far convivere nella stessa storia sia la prima che la terza persona.Che scrittori famosi ammiri di più?Dostoevskij, Maupassant, Hemingway, Fenoglio, DeLillo, Gordimer, Dürrenmatt, Böll, ma l'elenco potrebbe essere (ed è) molto più lungo.Cosa rende un personaggio credibile? Come crei i tuoi?Tre cose: il dialogo, il dialogo, il dialogo. E i miei li creo appunto facendoli dialogare.Sei altrettanto bravo raccontando storie oralmente?Non lo so. Sono tuttavia un pessimo raccontatore di barzellette.Nel più profondo delle tue motivazioni, per chi scrivi?Per chi mi legge.Si può scrivere come terapia personale? I conflitti interni sono una forza creativa?Un deciso sì a tutte e due le domande.Ti serve il feed-back dei lettori?Direi di sì. Come ad ogni scrittore, d'altra parte.Ti presenti a concorsi? Hai ricevuto premi?Forse una o due volte. Mai entrato nemmeno tra i finalisti.Mostri i tuoi bozzetti a qualcuno di fiducia per avere la sua opinione?Mai!!!Credi ti aver già trovato la "tua voce" o è qualcosa che cercherai eternamente?Dopo tanti anni l'ho trovata. Ma, come tutte le cose, è in perenne mutazione.Ti imponi una disciplina per organizzare orari, mete, ecc? Quale?Nessuna disciplina. Scrivo quando posso, quando voglio, quando mi gira.Di cosa ti circondi nel tuo studio di lavoro per favorire la tua concentrazione?Non scrivo in nessuno studio. Mi annoierebbe a morte.Scrivi allo schermo, stampi con frequenza, correggi nel foglio….? Com'è il tuo processo?Scrivo con un pc. Non stampo mai se non alla fine. Correggo ogni tanto. Più che altro vado avanti, poi mi fermo, poi vado ancora avanti, poi mi fermo ancora, ecc. ecc.Che pagine on-line frequenti per condividere esperienze o informazioni?Quelle classiche che fanno riferimento alla letteratura e allo scrivere, blog di altri autori, blog collettivi, cose così. Ma non troppo però.Com'è stata la tua esperienza con case editrici?Credo buona, con tutti gli alti e i bassi che immagino siano comuni a tutti gli scrittori.In che progetto stai lavorando ora?Sono estremamente scaramantico! Ne parlerò quando vedrà la luce.Cosa mi consigli di fare con tutti quei testi che continuo a scrivere da anni e che però non ho mai mostrato a nessuno?Di cominciare a mostrarli. Non c'è altra soluzione.
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Luglio 2015: anteprima Freddo come la pietra di Jennifer L. Armentrout
Sta per arrivare il secondo capitolo della Dark Element Series a firma Jennifer L. Armentrout per Harlequin Mondadori. Freddo come la pietra è il seguito di... Leggere il seguito
Da Erika
CULTURA, LIBRI -
LODLAM 2015. regesta vince il Gran prize con Open Memory Project
Open Memory Project, il progetto di pubblicazione Linked Data dei dati del Centro di documentazione ebraica contemporanea (Cdec) sulla Shoah in Italia realizzat... Leggere il seguito
Da Apregesta7
CULTURA -
Content Marketing: come creare l'audience
Puntare su una strategia di Content Marketing basata su contenuti di qualità, unici e rilevanti, sfruttando tutti i possibili canali di comunicazione (testi,... Leggere il seguito
Da B2corporate
ATTUALITÀ, EBUSINESS, INTERNET, MARKETING E PUBBLICITÀ, TECNOLOGIA -
#MilanInSight, vivere Milano da un altro punto di vista
MilanInsight.it è la piattaforma lanciata da UniCredit che permette di osservare Milano a 360 gradi attraverso la più grande mappa fotografica che sia stata... Leggere il seguito
Da Franzrusso
INTERNET, MEDIA E COMUNICAZIONE, TECNOLOGIA, TELEFONIA MOBILE -
E’ morto Chris Squire bassista e fondatore dello straordinario gruppo degli Yes
“Sono assolutamente devastato e non ho altre parole per riferire la triste notizia della scomparsa del mio caro amico, compagno di band e di ispirazione Chris... Leggere il seguito
Da Musicstarsblog
CULTURA, MUSICA -
La vetrina degli autori - Giugno 2015
Buongiorno, carissimi lettori e carissime lettrici! Ormai siamo giunti di nuovo a fine mese e questo significa che è arrivato il momento di proporvi la rubrica ... Leggere il seguito
Da Ilary
CULTURA, LIBRI