Da Benevento a Torino, il passo è breve, anche l'ospite di questa settimana (Dario Ujetto) è uno di quelli che si sbatte per la street art italiana, a lui dobbiamo una serie di iniziative e di testate web che promuovono la nostra scena in italia all'estero e tanti sono i progetti che frullano nella sua testa di blogger gentlement ;) per saperne di più leggi qui...
1)Chi è Dario Ujetto?
Sono una persona estremamente curiosa.
Sarei “un esperto” di marketing ma prima di tutto mi ritengo un “blogger-esploratore” ; mi piace scoprire e scrivere di Street Artist e nuove tendenze.
2) Cosa significa per te la strada?
Molto. La strada è stata una scoperta della mia tarda adolescenza (che peraltro dura fino ad adesso …) ; è un luogo che amo soprattutto di notte, quando tutto diventa lento e rarefatto e ognuno può iniziare a vivere in una dimensione quasi onirica.
E’ anche un luogo di scoperte, relazioni sociali, scambio. Poi in una strada, su una panchina pubblica, è nata anche la Juventus …
3) Qual'è il tuo rapporto con la città di Roma?
Ho visitato Roma tre volte, purtroppo solo per lavoro ; per me Roma è un mito. Alle Medie e al Liceo studiavo Storia romana per ore. Roma è una città senza tempo, fantastica.
Spero di visitarla un giorno molto a fondo ; poi ogni giorno leggo Dagospia, quindi sono sempre informato su “festazze” varie.
4) Spiegaci un pò perchè perdi il tuo tempo con tutti questi blog e pubblicazioni in salsa street?
MadnessWall è il risultato di un colpo di fulmine. Dal 2005 ogni anno mi reco a Londra ; il 14 agosto 2008 vedo “sparate” sulla facciata della TATE Modern le opere di BLU, FAILE, JR, Os Gemeos …da quel momento ho voluto sapere tutto su quella parte di mondo artistico. Inoltre, rientrato a Torino, in novembre leggo che un ragazzo organizza un Torino Poster Festival (Br1) con decine di nomi di street artist internazionali. Il mio vecchio animo da giornalista mi chiama e mi spinge a scrivere un blog.
Per concludere, scrivo MadnessWall per pura passione.
5) Qual'è il tuo rapporto con il cibo?
Combatto ogni momento con la linea, sono goloso. Mangio tutto (eccetto il kebab), ma veramente di tutto.
Sushi, pizza, carne, pesce, verdura, etnico vario …
6) Situazione tipo "ti trovi a Roma e tra un poster e l'altro ti viene una fame chimica" dove vai a rifugiarti per mangiare o bere qualcosa di buono?"
Entro in una pizzeria a caso, ma meglio un ristorante tipico. E spero nella mia buona sorte.
7) E se invece ti trovi in un altra città ?
La mia regola di vita è evitare i fast food modello McDonald ; quindi entro in qualunque ristorante che mi ispira fiducia. Sono un esploratore anche in questo.
8) Dacci un paio di validi motivi per venire a trovarti a Torino
Hai abbastanza spazio ? Torino è una città per persone intelligenti, magari stufe dei soliti pacchetti turistici pre-confezionati. Abbiamo una delle principali collezioni di Arte povera (Castello di Rivoli), Fondazioni come il Museo del Cinema e l’Egizio, la Sandretto, Spazio Barriera. Decine di locali storici e di tendenza, decine di km di gallerie sotterranee in parte visitabili, Piazze che ti tolgono il fiato …siamo un gioiello italiano e non ancora una città turistica. Chi vuole visitarla mi mandi pure una mail !
9) Piccolo spazio pubblicità: hai un progetto o un qualcosa che vuoi promuovere?
17 marzo 2011, 150 anni dalla fondazione dell’Italia. Partendo da questa data, vorrei raggruppare un gruppo di artisti intorno all’idea di Unità e Italia attuale. Nasce l’idea di “150. Un’immagine per l’Italia”, una raccolta di opere d’arte uniche in formato 10x10 che faranno riflettere le persone che le vedranno. In settembre partirà un sito ad hoc e spero di avere un piccolo spazio durante PARATISSIMA, qui a Torino.
10) Lasciaci una dritta su qualcosa di buono da mangiare e/o da bere
Anche qui potrei scrivere un blog ! Allora per il sushi consiglio Wasabi , per la pizza (verace napoletana) O’Saraceno vicino al popolare quartiere di Porta Palazzo ma anche al più cool Quadrilatero.
Per uno spuntino veloce a mezzogiorno consiglio Mulassano (l’inventore del tramezzino) ; per il vero cioccolato c’è solo “il Bicerin” di Piazza della Consolata.
Se capitate ad Artissima, il posto più adatto è Eataly (11.000 mq di presidi Slow Food) ….