Un altro prezioso tassello si è aggiunto alla nostra inchiesta sul turismo-cultura abruzzese: abbiamo potuto raccogliere l’importante testimonianza di Giammarco Giovannelli, che si è raccontato per noi non solo in qualità di noto imprenditore conterraneo, specializzato infatti in Management di aziende turistiche.
Perché è anche e soprattutto l’ attuale Presidente di Federalberghi - Confcommercio Abruzzo e Presidente Consorzio Regionale Abruzzo Travelling.
E come se non bastasse, Vicepresidente Polo d’Innovazione Tecnologico del Turismo: “Abruzzo Innovatur”.
Ma chi è davvero?
Un uomo che ama le sfide e dimostra grinta da vendere specie in un momento critico come questo, “quando siamo chiamati a fare i conti ancora con un evento catastrofico come il sisma del 2009, che sebbene dal punto di vista umano abbia costituito un’ esperienza indimenticabile e per certi versi bellissima nel dover smistare 40.000 aquilani in tutti gli alberghi della costa, ha costituito una grave falla dei sistemi politico-amministrativi per i quali molte imprese turistiche ed abruzzesi attendono di essere saldate. Ma ce l’abbiamo fatta, con buona fede e spirito di servizio insieme ad altre categorie regionali”.
Non smette però di “combattere ogni giorno rispetto a chi si alza la mattina e ci impone nuove tasse e balzelli”con senso di responsabilità e abnegazione, esperto di un settore dove si inserisce anche nelle vesti di musicista.
Un bagaglio “pesante”, che però gli è di certo utile per riuscire a raccogliere e decifrare le esigenze di un ambito in costante fermento ed evoluzione: il turismo.
Che, come scopriamo insieme a lui, può coincidere con la cultura di un territorio.
Quella della nostra regione Abruzzo.
Di cui, “dopo 12 anni riconoscono la nostra peculiarità”…
F.F. Benvenuto Giammarco, grazie per aver dedicato il tuo tempo all’approfondimento di questa nostra interessante inchiesta. Sei un uomo di “affari” a tutto tondo. Parallelamente, coltivi l’hobby della musica. Iniziamo, allora, dalla tua formazione…
Grazie a voi della fiducia.
Posso solo dirvi che ho una preparazione abbastanza diversificata e parallela, dal management di amministrazione di aziende turistiche a quella umanistica che mi ha avvicinato ad un diploma di fisarmonica classica e ad una laurea in lettere e filosofia, per la quale preparazione, da giovane ho avuto eccellenti esperienze da docente e concertista in svariate accademie italiani ed internazionali.
F.F. Chi è allora il Presidente di FederAlberghi Abruzzo? Come nasce quest’esperienza?
Dal 1995 inizio a condurre ed amministrare a tutt’oggi, la società di famiglia, finalizzata alla gestione di attività turistico alberghiere di proprietà. L’esperienza associativa, invece nasce nel 97-98,da una reale presa di coscienza ed un’attenta riflessione attiva da giovane albergatore che conduceva appunto un’azienda familiare che, con molta difficoltà e come molti altri casi simili abruzzesi, doveva stare al passo coi tempi. Da qui ho capito che bisognava creare un’aggregazione di categoria per fare formazione e informazione. Si parte quindi da Alba Adriatica, per iniziare successivamente a sviluppare proselitismi anche extra regionali, con Alba Tour, ( di cui sono stato tra i fondatori, nonché Presidente per 7 anni).È l’Associazione di Albergatori ed Operatori turistici di Alba Adriatica nota per essere tra le prime associazioni abruzzesi in relazione alle iniziative di formazione, informazione e promozione di settore, tutt’ora operante grazie alla presidenza e conduzione dell’attuale Presidente Roberto Brandimarte.
F.F. Fino ad arrivare a …
...un excursus in continuo crescendo, infatti nel 1999 sono Fondatore e Presidente del Comitato Provinciale di Teramo della “Federalberghi- Giovani Albergatori”.
Nel 2000 divento Rappresentante regionale della “Federalbergi-Giovani Albergatori” in seno al Consiglio Direttivo Nazionale ed alla Giunta Nazionale “Federalberghi-Giovani Albergatori;
In più, divento Componente della Consulta Provinciale per il Turismo di Teramo, come rappresentante della “Federalberghi-Giovani Albergatori”;
È però nel 2001-2002 che divento relatore per la Federalberghi Italia presso le scuole alberghiere abruzzesi in conferenze sul tema “Progetto Scuola - Formazione Professionale”.
Nel 2002-2003, quindi, divento Presidente senior Federalberghi-Confcommercio provincia di Teramo
La possiamo considerare una realtà ed esperienza in crescita visto che gli albergatori teramani rappresentano il 70% della ricettività abruzzese.
Nel 2004, quindi, sono Presidente Regionale Giovani Albergatori Federalberghi-Confcommercio Abruzzo e Vice Presidente senior Regionale Federalberghi-Confcommercio Abruzzo;
Nel 2010, c’è la nomina a Presidente Regionale Senior Federalberghi.
F.F. Ma ti vediamo impegnato anche in altri settori: sei docente a vario titolo…
Sì, ho avuto esperienze di vario titolo musicali ed umanistiche nonché in diversi istituti alberghieri abruzzesi ed italiani, fino a sviluppare la loro formazione con corsi di management turistico in seno ad alcune università italiane ed in primis quella di Teramo, che oggi è condotta da un eccellente Rettore, Prof. Luciano D’Amico, il quale rappresenta per il nostro territorio, la certezza di uno sviluppo culturale, etico ed umano fondamentale anche per i successi delle economie operanti.
F.F. …e giornalista?
In realtà, sono stato collaboratore di redazione per mensili e/o periodici provinciali, regionali e nazionali in materia turistica e/o critica musicale. Purtroppo oggi, a causa dei miei vari impegni, riesco a dedicare poco tempo a questa bella parentesi dei miei vent’anni.
F.F. Ti hanno conferito un premio importante nel 1996. Di cosa si trattava?
Sì, è vero, mi hanno conferito il premio “Giovane Imprenditore emergente” promosso dall’APT di san Benedetto del Tronto (AP) e dalla Regione Marche.
F.F. Altri riconoscimenti di cui andare fiero?
Posso menzionare ad esempio quelli ricevuti nel 2002-2003:-Premio Nazionale “Federalberghi Italia” al Comitato Giovani Albergatori Abruzzo (progetto “Formazione Italia”);
-Premio a Federalberghi-Confcommercio Provincia di Teramo “Teramo che lavora”.
E ancora Premio Federalberghi Italia Comitato Giovani Albergatori dell’anno per “Progetto Scuola-Abruzzo”.
O ancora, nel 2006 ricevo il Premio Federalberghi Italia 2006 al Comitato Giovani Albergatori Abruzzo.
Nel 2009, ho quindi ricevuto un premio speciale, una delle attestazioni di riconoscenza a cui tengo di più. Si tratta di un premio speciale di Federalberghi Italia, in occasione del grande lavoro espresso per gli alloggiamenti post sisma abruzzese, che mi è stato conferito insieme a Bertolaso.
F.F. Quanto contano le associazioni per lo sviluppo di un territorio? Quali sinergie sta sviluppano Federalberghi- Abruzzo con altri enti abruzzesi, ad esempio l’Università di Teramo?
Oggi soprattutto, siamo riusciti a definire una governance abruzzese attraverso il polo di innovazione, le 13 DMC e le 4 PM, abbiamo dimostrato che la rete delle imprese, il proselitismo imprenditoriale e la fattiva relazione con gli enti pubblici a vari livelli, consentono di delineare la sintesi ed i progetti indispensabili e condivisi finalmente verso una certa prospettiva di sviluppo.F.F. Una rivelazione in anteprima per i lettori del nostro Corriere?
La mia esperienza di rappresentante di categoria è coincisa con una nuova cultura associativa tesa alla programmazione dei territori e delle economie turistiche ed onestamente credo non si possa fare di più se non continuare su questa scia. L’ultima avventura per la quale mi voglio spendere è sollecitare la regione Abruzzo a costituire il distretto turistico del mare d’Abruzzo, così come stiamo facendo per il Gran Sasso d’Italia.
Il mio desiderio personale è invece rincominciare a studiare per riassaporare la musica e rifare un concerto dopo tanti anni. Ma ci stiamo già lavorando.
Federica Ferretti
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