[interviste] Rospop

L'ospite di oggi gioca in casa, è la redattrice che scrive (quando gli va) le nostre ricette del lunedì, ma è anche una originalissima artista che riesce a unire le sue abilità con le sue passioni, proprio come cerchiamo di fare sulle pagine di RomaStreetFood, a voi ROSPOP
1)Chi è Rospop?
Cuoca di giorno, scrivo ricette per Roma Street Food quando me lo ricordo, ricamo nei ritagli di tempo e da un paio di anni attacco i bottoni su pezzi di carta adesiva che voi chiamate sticker, faccio pure i pupazzetti che voi chiamate plush toys, ciò pure maispace tiè http://www.myspace.com/rozpop
2) Cosa significa per te la strada?
La soluzione per non stare chiusi in casa, da piccola era il posto dove giocare, poi è diventanto l'unico modo per conoscere, crescere e poi creare (i maschietti con le bombolette sui muri e noi femminucce con i gessetti per terra). Da grande volevo girare il mondo e fare la "madannora", poi mi hanno detto che si moriva di fame e per non sbagliare ho imparato a cucinare e ho girato il mondo lo stesso. La strada però mi è rimasta dentro e anche nel mestiere di tutti i giorni è al centro dei miei interessi ed è ancora il mio modo di evadere.
3) Qual'è il tuo rapporto con la città di Roma?
Rapporto amore-odio, ci sono nata, ci sono cresciuta, oggi però ci lavoro e basta (sono una pendolare che ha deciso di frequentarla senza impegnarsi in un rapporto duraturo come la convivenza). In ogni caso è l'inizio e sarà la fine.
4) Spiegaci un pò perchè perdi il tuo tempo ad attaccare i bottoni sugli sticker?
Mi avanzavano i bottoni. Scherzi a parte, è il modo tutto mio per continuare a coltivare la mia passione "artistica": un giorno ho una visto una mostra di un tale che esponeva tele ricamate e non dipinte e mi sono detta "si può fare", però non volevo rubare l'idea e per anni ho cercato un modo tutto mio per unire la mia abilità con il "taglia e cuci" e la passione per l'arte contemporanea, poi un paio di stagioni fa sono passata al Circolo degli Artisti di Roma e ho fatto la" conoscenza con il mondo degli sticker e dei toys e mi sono ridetta "si può fare", però stavolta l'ho fatto
5) Qual'è il tuo rapporto con il cibo?
Ottimo e abbondante. Mi piace mangiare, cucinare, insegnare a farlo (soprattutto ai bambini), fare la spesa (preferisco i mercati rionali che ancora sopravvivono per strada), sperimentare i sapori di ogni dove e comunque conciliare il tutto con il mio spirito salutista che pervade (nel limite del possibile) ogni mio piatto o ricetta (dietro l'angolo di ogni fritto c'è una bella limonata e una mezzoretta di corsa). E' il mio lavoro, non credo si possa aggiungere altro.
6) Situazione tipo "ti trovi a Roma e tra uno sticker e l'altro ti viene una fame chimica" dovevai a rifuggiarti per mangiare o bere qualcosa di buono?"
A parte che io gli sticker non li attacco (perchè sono una personcina a modo), se siete in centro e vi piace sperimentare velocemente una cucina un minimo ricercata ma comunque fruibile in modo informanle e veloce (che poi è il mio modo di intendere lo street food), il mio consiglio da anni è sempre lo stesso: CUL DE SAC dietro piazza Navona davanti alla statua di Pasquino. Ormai è diventata una meta turistica e un pò troppo inflazionata, però un piatto di crostini con patè artigionale accompagnata da un bel bicchiere di vino sazia ogni fame chimica e soddisfa velocemente e con gusto i bisogni del palato.
7) E se invece ti trovi in un altra città?
Chiamo un collega e scrosso qualcosa in cucina. Il mio sogno rimane comunque quello di trasformare i mercati all'aperto in piccoli punti di ritrovo anche per mangiare o bere qualcosa in piedi, alcuni mercati hanno già cominciato (sulla scia della famosissima Boqueria di Barcellona), altri cominciano a pensarci, il mio consiglio è: andate al mercato!
8) Dacci un paio di validi motivi per venire al Circolo degli Artisti domenica 12 settembre
Perchè ci saranno nuovamente le mie creazioni, perchè è l'unico posto che conosco dove i creativi possono esprimersi liberamente, perchè gli sticker sono belli e fanno bene alla salute (aiutano anche a digerire) e soprattutto perchè sarà una festa tutta dedicata a un grandissimo artista quale è stato Keith Haring, non si può mancare! (ndr il link www.stickmyworld.tk)
9) Piccolo spazio pubblicità: hai un progetto o un qualcosa che vuoi promuovere?
Il sito www.romastreetfood.tk ovviamente ;) e poi tra i miei progetti personali posso accennare ai laboratori gastronomici che sto organizzando per il prossimo autunno per i più piccoli del mio paesello alle porte di roma, nel cassetto invece è rimasto un progetto di toys che quando la tirerò fuori sarà ormai troppo tardi.
Ah dimenticavo, Omino71 mi suggerisce di ricordare che oltre a Stick My Pop (12 settembre al Circolo degli Artisti) il genio di keith Haring sarà celebrato anche con la mostra 20keiTH che si terrà il giorno prima (sabato 11 settembre alla Galleria Ex Roma Club Roma Monti) e in occasione del vernissage (a partire dalle ore 19) RomaStreetFood insieme agli amici di SocialWine (www.socialwine.it) offriranno una degustazione di vini selezionati e serviti dallo staff di SocialWine, un'altro motivo buono per non mancare questo appuntamento che tra l'altro è a fine di bene, giacchè si raccoglieranno dei fondi per l'aisea (ndr i link www.20keith.tk e www.aisea.org).
10) Lasciaci una dritta su qualcosa di buono da mangiare e/o da bere
Visto che da fine luglio non ho più pubblicato una ricetta (non sono in ferie, ma ad agosto si lavora il doppio, in città e al mare) prometto che la dritta gastronomica arriverà lunedì prossimo, puntuale come sempre (?) sulle pagine di romastreetfood,