La piena della vasca di St. Catherine.
Bruxelles, ottobr...ehm...agosto 2014
Il mio cervello ha bisogno di fare reset, riassestare i parametri di giudizio del mondo senza condizionamenti.
E' difficile, privarsi dei condizionamenti, perche' come e' normale che sia, molti stanno dentro di noi e non basta chiudere la porta di casa per lasciarli fuori.
Si puo' abbassarne un po' il volume, ecco.
Cosi' ho fatto negli ultimi giorni.
La cosa piu' bella e' sentire quanto poi vertiginosamente sale il livello di apprezzamento di una telefonata, un gesto, un discorso che prima avremmo liquidato con sufficienza.
Le prospettive cambiano, le persone riprendono il loro valore, si ricomincia ad uscire dal torpore e a sentire. Si ritrova insomma la propria bussola naturale.
[ok sembra un post di Paulo Coelho. Vabbe'.]