Investire in azioni, quali le peggiori da vendere ad Agosto
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Il mese di Agosto è solitamente un mese scarico per le azioni, caratterizzato da bassi volumi di scambi e guadagni modesti nella migliore delle ipotesi. E’ quasi come la quiete prima della tempesta in cui tutti cercano di vendere le azioni. Dopo tutto, Settembre è addirittura il mese peggiore, con una perdita media del 1% dal 1928, e una perdita di quasi il 5% in tutti i settembre che sono scesi da allora.
Lo S&P500 ha avuto un anno diabolico. Il suo guadagno da inizio anno del 7% è stato migliore di quanto molti analisti del mercato avessero prospettato per tutto il 2014. Certo, i mercati non stanno salendo in linea retta e c’è da pensare che il mercato andrà incontro ad almeno una correzione entro la fine dell’anno.
Che sia una correzione vera oppure no, è tipico vedere le azioni soffrire verso la fine di agosto ed inizio settembre. E certamente non mancano i nomi nello S&P 500 che mostrano segnali di debolezza tecnica in questo momento. Molte azioni sono impantanate in dati tecnici deboli, sia per aver rotto i supporti che per mancanza di slancio nei rialzi.
Ecco i cinque titoli che hanno i requisiti per essere venduti ad agosto:
ConAgra (CAG)
ConAgra Foods è una società alimentare. Opera in due segmenti: Consumer Foods e Commercial Foods. I marchi della società comprendono Banquet, Chef Boyardee, David Seeds, Egg Beaters, Healthy Choice, Hebrew National, Pam and Snack Pack. E’ in calo del 9% da inizio anno e sembra voler restare cosi o addirittura peggiorare. La prova è che stà mantenendo la resistenza della media mobile a 50 giorni.
Il titolo è giù del 18% rispetto la EMA di 52 settimane, dell’1,4% al di sotto della sua media mobile a 50 giorni e del 2,4% sotto quella a 200 giorni. L’RSI a 50 non mostra alcun segno di slancio. Si trova saldamente nel bel mezzo delle soglie per essere ipercomprato o ipervenduto. Agosto non è molto duro con CAG, ma c’è poca speranza per i guadagni. Si ritira in media dello 0,3% durante il mese.
Harley-Davidson (HOG)
Nonostante la Harley Davidson sia sempre stata considerata come un marchio conservatore, rimasto molto fedele ai progetti tradizionali e raramente incline alle novità, negli ultimi anni sembra aver optato per progetti più innovativi. Il 2013-2014 è l’avvento della street 500 e 750. Si tratta di due nuovi propulsori denominati Revolution X e prodotti in India. Sono derivanti nella forma e nelle caratteristiche dal motore V-Rod, difatti sono dotati di raffreddamento a liquido e cilindri inclinati a 60° con 4 valvole in testa. La trasmissione è a sei marce come ormai per quasi tutti i nuovi modelli ( a esclusione dei motori sportster). Inoltre nel 2014 ha presentato il progetto Livewire. Si tratta della prima moto interamente elettrica della casa di Milwaukee. Per promuovere il nuovo modello è stato organizzato un tour che sarà strutturato con tappe dislocate in tutta l’america e che offre la possibilità di testare la nuova moto direttamente su strada.
Dopo aver subito una perdita dell’8% da inizio anno sembra solo all’inizio del processo che la porterà a toccare il fondo. Quindi non c’è motivo di aspettare che ciò avvenga. Dopo la rottura della sua media mobile a 200 giorni nel mese di luglio, HOG si trova il 7% al di sotto di tale livello. E’ anche il 15% più basso della sua 52esima EMA e l’8% sotto quella a 50 giorni. L’RSI a 30 punti porta HOG sulla soglia della fase di ipervenduto, ma non c’è ancora. Un altro motivo per temere un brutto mese per HOG è la stagionalità. In media, HOG genera una perdita dell’1,3% nel mese.
Avon Products (AVP)
Avon Products crea, produce e commercializza prodotti di bellezza. Le categorie di prodotti della società sono Bellezza, Moda e Casa. Bellezza consiste in cosmetici, profumi, cura della pelle e la cura personale. Moda consiste in gioielli, orologi, abbigliamento, calzature, accessori e prodotti per bambini. Casa invece sono prodotti decorativi, casalinghi, intrattenimento e svago e prodotti nutrizionali. Le sue operazioni internazionali vengono effettuate attraverso società controllate in 63 paesi al di fuori degli Stati Uniti. Oltre a questi paesi i suoi prodotti sono distribuiti in 41 altri paesi americani.
Sta avendo un anno terribile, giù di quasi il 25% finora nel 2014, e agosto sembra possa andare anche peggio, sulla base delle attuali carenze tecniche e della stagionalità. AVP non ha alcun slancio e dopo la rottura della sua media mobile a 50 giorni nel mese di luglio non c’è nessun livello di supporto in vista. È vero, che l’indicatore di forza relativa suggerisce che è ipervenduto, ma, le azioni possono continuare a cadere e rimanere in ipervenduto per molto tempo prima di toccare il fondo. Inoltre questo periodo dell’anno non è mai stato generoso, in media perde il 3,7% nel mese di agosto.
Walmart (WMT)
La Walmart Stores Inc, è una multinazionale americana, proprietaria dell’omonima catena di negozi al dettaglio Walmart, fondata da Sam Walton nel 1962. È il più grande rivenditore al dettaglio nel mondo, prima multinazionale al mondo nel 2010 per fatturato e numero di dipendenti. Oggi è la più grande catena operante nel canale della grande distribuzione organizzata. Dopo la morte del fondatore, ora la multinazionale è di proprietà dei suoi eredi: il figlio Robson è anche l’attuale amministratore delegato e figura-chiave dell’azienda. Altri soci sono gli altri figli di Sam Walton: John T. Walton, Jim Walton, Alice Walton e la moglie del fondatore Helen Walton. Dopo la morte di John Walton gli è succeduta la moglie Christy Walton.
I fondamentali (deboli vendite negli Stati Uniti) non stanno aiutando WMT quest’anno. I fattori tecnici stanno sono contro l’azione. Il titolo WMT ha trovato sostegno nei suoi 200 giorni della EMA per tre volte nel mese di luglio. Al quarto tentativo, il supporto ha ceduto, portando WMT dritto verso i suoi 50 giorni.
WMT è giù di oltre il 4% da inizio anno e dovrebbe aumentare quel divario nel corso del mese. Il titolo è giù del 7% sotto la sua 52esima settimana, dell’1% sotto la media mobile a 50 giorni e del 2% sotto quella a 200 giorni. L’RSI di 25 punti mette WMT nel territorio di ipervenduto, questo ci dice che il calo è in atto ma non che sia finito. Nel mese di agosto solitamente perde in media il 2%.
Boeing (BA)
The Boeing Company (BA) è una società aerospaziale. Boeing è impegnata nella progettazione, sviluppo, produzione, vendita e assistenza di aerei commerciali, aerei militari, satelliti, difesa missilistica, voli spaziale e sistemi di lancio. La società opera in cinque segmenti: Commercial Airplanes, Boeing Military Aircraft (BMA), Network & Space Systems (N & SS), Global Services & Support (GS & S) e Boeing Capital Corporation (BCC). Altri segmenti di Boeing comprendono le attività di ingegneria e la tecnologia (EO & T).
La componente del Dow Jones Industrial Average è giù di oltre il 10% da inizio anno, è sotto del 15% dalla sua 52esima settimana , ed è anche del 6% sotto rispetto alla sua media mobile a 50 giorni, e del 7% sotto quella a 200 giorni. Aggiungendo la spinta al ribasso della sua RSI a 38, che indica che il titolo è affetto da una debole domanda, non che sia ipervenduto. Agosto è anche un buon momento per vendere le azione BA, in quanto in media perde lo 0,6% nel mese.
Le informazioni e i dati sono ritenuti accurati, ma non ci sono garanzie. Domino Solutions non è un consulente d’investimento e non offre consigli specifici di investimento. Le informazioni qui contenute sono solo a scopo informativo.
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