Invito a fermare le polemiche.

Gianfranco Mancini, portavoce ufficiale di Città Vecchia, dopo aver letto il mio ultimo post relativo alla conferenza su San Serafino, deve aver avuto un ulteriore moto di stizza incontrollabile e ha pubblicato sulla pagina ufficiale dell’associazione che rappresenta le seguenti parole: “Quando leggo frasi come questa : Montegranaro ha comunque in sè una parte di popolazione culturalmente ricettiva e civicamente attiva , mi chiedo : siamo immuni ? Conosco persone che partecipano soltanto alle proprie iniziative - allora? Dov'è la parte ricettiva e la parte civicamente attiva ? Un pò di umiltà alle volte non guasta e aiuta alla crescita di questa comunità !”.

Volevo precisare che le parole testuali che Mancini riporta e che sono mie non sono dirette a lui come egli crede ma sono dirette in generale a quella grande parte di montegranaresi che non partecipano a nessuna iniziativa. Se devo riferirmi a Gianfranco Mancini, come è mio costume, scrivo nome e cognome e potete leggerlo. Il portavoce ufficiale di Città Vecchia al telefono mi ha detto che la sua frase di cui sopra non si riferisce a me e il fatto che abbia usato le mie parole testuali è puramente casuale. Stento a crederlo ma gli concedo il beneficio del dubbio. Voglio però invitarlo pubblicamente ad essere coerente con le sue stesse parole, a finire le polemiche sterili che sono seguite alle mie dimissioni da Città Vecchia, ad adoperarsi seriamente per il bene della città. Lo invito anche, qualora volesse pubblicare qualcosa che si riferisca a me, a scrivere il mio nome e cognome e ad assumersi la responsabilità di quello che scrive, magari senza poi cancellarlo poco dopo.

Parlando in generale credo che la polemica con Città Vecchia sia esaurita. Con il neo presidente Simone Pirro ho un ottimo rapporto e abbiamo più volte parlato di collaborazione reciproca. La direzione dovrebbe essere questa. I sassi lanciati con la mano nascosta vanno in tutt’altra. Facciamocela finita.

Luca Craia