Andare dallo psicologo o dallo psicoterapeuta non è certo prassi comune, anzi. Ci sono persone infatti che non credono nella psicoterapia. Come se la psiche fosse un mondo inaccessibile, a volte mostruoso e a tratti anche poco interessante. Addirittura pensano che siano tutte sciocchezze e che avere dei problemi o delle sofferenze sia da persone deboli o addirittura “pazze”. Ma in questo si sbagliano. Vediamo perché.
”Io tanto mi curo da solo”
Certamente è lodevole far leva sulle proprie forze e sulle proprie risorse. E se una persona veramente ci riesce, è a dir poco straordinario. Quello che però non sa una persona che sostiene di non voler andare dallo psicoterapeuta perché vuole farcela da solo, è che fare un percorso psicoterapeutico non significa appoggiarsi ad un altro, delegando quindi al terapeuta la risoluzione dei suoi problemi. Il suo aiuto consiste specificatamente nel mettere la persona nelle condizioni di farcela da sola, di attivare e sviluppare le sue risorse interiori, di riconoscerle prima di tutto, ma anche di valorizzarle e applicarle pienamente nella vita quotidiana. Tutto il contrario quindi, di quello che si pensa. Questo naturalmente non significa che chi ha un problema debba fare una psicoterapia: deve provare in effetti a risolverlo da solo, sapendo però che, se non ci riesce, c’è questo strumento da poter utilizzare.