Io e i miei capelli: una storia dal finale felice

“Vivo sempre insieme ai miei capelli…” cantava Nicoló Fabi! È un brano che mi colpì al primo ascolto! Vi state chiedendo il perché, vero? Beh, fin dal mio primo pianto urlante, il rapporto con i miei capelli è stato molto conflittuale. Carlo neonato aveva l’unica ciocca di capelli nella zona posteriore del capo ed era sempre in alto come la coda di un pavone! Mia nonna tentava, senza riuscirci, di attenuarla, soprattutto nel momento in cui mio padre voleva scattarmi una foto per l’album di famiglia. Ma l’effetto istrice sul mio capo persisteva: uno zoo praticamente!

Nel periodo adolescenziale poi miei capelli non hanno mai avuto una logica… Meglio non raccontare di più!

Negli ultimi anni questo rapporto è molto migliorato e lo devo al mio amico Francesco che è diventato “giudice” e artista! È riuscito a trovare un buon compromesso tra ciuffo e stile! Ora non potrei mai separarmi dal mio ciuffo! Son diventato un po’ il suo hairstyle experiment e questa cosa devo dire che riesce sempre!

Ogni taglio che crea rispecchia la mia personalità o il momento che sto vivendo: dallo stile aggressivo a quello dandy da bravo ragazzo, passando per l’alternativo! Stare bene con i propri capelli è una bella sensazione mai provata prima e dicendolo con una frase del momento: “me li sento addosso”.

Nella gallery che vi propongo, data l’alta percentuale di lettrici, potrete trovare dei consigli per i vostri fidanzati o amici. Oppure se siete maschietti potreste farvi venire qualche idea!
Che taglio consigliereste? Che taglio vi si addice di più?

Chi volesse può contattare Francesco su twitter @fra_batt e chiedergli dei consigli!