Magazine Diario personale

Io odio Carnevale.

Da Melly @MElly

E dopo San Valentino, preparatevi ad entrare nella top 2 delle feste che detesto dell’anno:

2. Carnevale; 1. Festa della donna.

L’odio del carnevale ho iniziato a nutrirlo quando, dalle suore (si, cribbio, i miei mi hanno obbligato ad un’austera educazione cattolica che ho provveduto a buttare nel cesso una volta grande), la maestra ci costringeva a farci dei vestiti di carta pesta a tema scelto da lei. Nelle altre classi regnavano principesse, fatine, pirati e mostri di ogni genere. In classe mia eravamo vestiti da caramella. Che amarezza. A 10 anni mia mamma mi ha obbligata in un vestito da strega (mi pare che fosse anche un po’ da baby battona) anzichè comprarmi quello di Sailor Moon (e dire che di Sailor Moon avevo tutto, ma proprio tutto). Ho iniziato ad odiare principesse e Sailor Moon varie, e riversavo la mia rabbia con le bombolette spray bianche. Adoravo alzare le gonne delle Sissi e riempirle di schiuma. Oh, che liberazione era togliere le parrucche alle Sailor. Crescendo mi son calmata e la rabbia è passata, ma la domanda che mi pongo, anzi, che vi pongo è la seguente: se un vostro amico organizzasse una cena a tema, vestiti, in un ristorante famoso ma alla mano di vostra conoscenza, magari un… 13 luglio, accettereste di presentarvi?

Anni fa organizzammo con amici una cena meravigliosa, appunto, il 13 luglio, mascherati a tema dagli anni ’60 ai ’70: il risultato fu clamoroso. Foto, gente che ci guardava storto e chi ci guardava con stupore, divertimento, sane risate.. Bene, io e un’amica abbiamo più spesso riproposto il gioco, ma ci è sempre stato detto picche. I motivi?

“Va bene una volta, ma.. mica è carnevale! non mi piace avere gente che mi fissa.”

 

A no?? E allora mascheriamoci solo a carnevale!! Per non parlare di quei vestiti tremendi, lucidi, finti.. e quelle parrucche stoppose e spelacchiate. Ma per piacere!!!!

Molti vivono il martedì grasso come un evento diverso, in cui ci si possa sentire qualcun’altro, una festa in cui l’abbigliamento “civile” viene riposto nel guardaroba per far spazio ad acconciature colorate e strane, abiti lunghi e fiabeschi.. Gente, perchè accontentarsi? Perchè non divertirsi con feste a tema tra amici? Son più sane e più spontanee. Spontaneità, che bella cosa.

Preciso che, nonostante sia una persona molto polemica e che da l’impressione anche di una certa dose di intolleranza, non voglio offendere nessuno con parole e parolacce varie, ma solo dare una versione personale di feste adorate dalla maggior parte di voi.

 

E adesso voglio proprio vedere in quanti si vestiranno da suora/frate, infermiera sexy, pseudo principesse disney (per piacere: non uccidetemi Alice e NON indossate stoffe lucide, vi prego!!!), diavoli in coppia con angeli e streghe..

Sharamelo!

  • Facebook
  • Email
  • Twitter

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :