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Ipad Mini e la rivoluzione Apple

Creato il 09 novembre 2012 da Valpic

Ipad Mini e la rivoluzione Apple

Tutto ciò che ti piace su iPad — il bellissimo schermo, prestazioni veloci e fluide, videochiamata FaceTime e iSight, migliaia di incredibili app, durata batteria 10 ore — è tutto ciò che vi farà innamorare di iPad mini. E si può tenere in una mano.

Questa è la presentazione sintetica che compare sul sito www.apple.com di un dispositivo che forse può soddisfare a 360° le esigenze di un pubblico “normale” ma anche di un pubblico più “professionale”.

Il nuovo iPad ha la possibilità di essere tenuto comodamente nel palmo di una mano, poiché oltre ad essere più compatto è anche più leggero e sottile, solo 7.2 mm, 53% più leggero dell’iPad.

Ma oltre alla presentazione di questo dispositivo sembra che Apple stia proprio modificando la sua strategia di vendita (e di produzione); si sta cominciando a puntare a tutte le fasce, la concorrenza nel mondo tablet è tanta (anche se onestamente i tablet con android non mi preoccupano più di tanto e non credo che preoccupino neppure Apple); però Microsoft, windows8, il surface hanno suonato come un campanello d’allarme (probabilmente) per Apple che ha pensato di immettere sul mercato qualcosa di più appetibile.

Questo iPad mini è veramente appetibile: lo schermo più grande (7.9 pollici) permette una migliore visualizzazione dei siti internet, la superficie del display è del 35% più ampia, ma quando si naviga sul web le pagine risultano ancora più ampie, sia in modalità landscape, sia in modalità potrait. Anche le applicazioni fanno tutto un altro effetto sull’iPad mini e sono più fruibili, grazie alle versioni realizzate per sfruttare al massimo le potenzialità di iOS e dell’ampio schermo dell’iPad.

I prezzi dell’iPad mini partono da 329 euro per la versione da 16 GB (wi-fi), le versioni da 32 GB e da 64 GB, costano rispettivamente 429 € e 529 €, mentre le versioni dotate di connettività 3G costano rispettivamente, 459 €, 559 € e 659 €. Insomma il prezzo è buono; per un marchio dove fino a qualche tempo fa con meno di 700 euro non si comprava nulla, offrire un prodotto di qualità a poco più di 300 euro (comunque superiore in alcuni casi alla concorrenza) direi che diventa se non alla portata di tutti, comunque alla portata di molti. E forse questa sarà la nuova filosofia di Apple.


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