Sin dalla prima volta che ne lessi, pensai che l'iPad fosse un gadget elettronico completamente inutile. Soltanto un altro oggetto ad alto (ma non troppo, a dire il vero) tasso di tecnologia, utile a stabilire uno status: io ce l'ho, quindi sono più figo di te e non capisco come tu possa farne a meno. Lo trovo troppo ingombrante e, allo stesso tempo, troppo delicato. Io non saprei che farmene. Però, c'è una cosa che mi è molto piaciuta (fonte Vanity) e che non ha a che fare con il suo funzionamento, bensì con un'app che si chiama "A Story Before Bed", una storia prima di andare a dormire. Si va sul sito www.astorybeforebed.com, si sceglie una favola e la si registra con la propria voce, poi la si manda via mail. Il bambino la riceve sul suo iPad, sfoglia le pagine della storia e ascolta una voce familiare che la racconta. L'app è a pagamento, ma è stata resa gratuita per i soldati americani in zone di guerra, così che i figli possano sentire la voce del papà e/o della mamma vicina, prima di andare a dormire.
L'app è disponibile anche per iPhone che, invece, ultimamente mi piacerebbe un sacco avere, al posto dei miei due telefonini Nokia vecchio stile che cominciano anche a perdere un po' di colpi. Sicuramente più funzionale e meno ingombrante dell'iPad, con una connessione col mondo, una serie di app, una buona macchina fotografica, un buon telefono, l'iPhone sarebbe ideale per me. Penso anche che farebbe chic, ma mi sa che non fa affatto precarial.